Depositato il documento in Tribunale
Presenti Benito Fiori, Giovanna Perrotta, Federico Balestreri e Marco Pezzoni è stato depositato (ieri) presso il Tribunale di Cremona il " Contributo", indirizzato alla Procura della Repubblica, sulle emissioni fuori norma dell'inceneritore di Cremona.
Si tratta di una presa di posizione di un certo rilievo da parte delle nostre associazioni. Proprio per questo preghiamo tutti, giornalisti e partiti compresi, di non far scadere il nostro testo al livello di attacchi personali a figure locali. Piuttosto il nostro " Contributo" vuole porsi su un piano più generale chiedendo sia il coraggio di innovazione legislativa sia la volontà di realizzare misure strutturali che incidano sulle cause delle polveri sottili e dello smog tanto al livello regionale quanto al Governo nazionale.
Il doveroso paragrafo dedicato al ruolo dei Sindaci in quanto " autorità sanitaria locale", e quindi indirizzato anche al Sindaco di Cremona, è una sollecitazione a intervenire più sulle cause dell'inquinamento dell'aria e non solo a valle nelle ricorrenti emergenze. Rimane ovviamente la nostra contrarietà all' utilizzo dell'inceneritore fino al 2024 e rimane il nostro auspicio a programmarne la chiusura entro 3 anni.
Ma il cuore del nostro lavoro è ben altro e speriamo venga colto sia negli aspetti giuridici che negli spunti legislativi che proponiamo, augurandoci che l'indagine aperta dalla Procura di Cremona riesca a portare alla luce maggiori esigenze di sicurezza, controllo, trasparenza e la richiesta di più forti garanzie di tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini. In uno Stato di Diritto la certezza del diritto è fondamentale. Per questo promuoveremo a Cremona incontri pubblici con la presenza di competenze giuridiche di livello nazionale.
Per le Associazioni Marco Pezzoni (Cremona)
Sotto riportato il documento integrale “ Contributo delle associazioni ambientaliste sulle emissioni dell’inceneritore di San Rocco”