Haec Sunt Ornamenta Mea

Al difuori di tanti sofismi, quello che desidereremmo di più è essere accolti da Gesù con un bel sorriso, non esaminandoci, non rimproverandoci più o meno velatamente, ma compiacendosi di quello che insieme a Lui siamo riusciti a fare, nonostante le nostre note carenze.

Ci piacerebbe che ci mettesse una mano sulle spalle incamminandoci verso il Padre chiacchierando allegramente del più e del meno.

E infine, davanti a Lui e allo staff, ci presentasse come: "haec sunt ornamenta mea", ovvero, come Cornelia : "questi sono i miei gioielli".

Gesù non si orna di preziosismi ma i suoi gioielli sono le piccole opere d'amore di tutti i giorni, una preghiera inaspettata in un momento inaspettato da una persona inaspettata, una telefonata di incoraggiamento, una pacca sulla spalla, una lacrima asciugata, un sorriso strappato a forza.

Piccolissime cose ma che risplendono come diamanti.

Ma, ma; di questi gioielli non ne sentiamo parlare spesso, non li vediamo nei media, non ne parliamo fra di noi, non li scopriamo nei social network. È come se non esistessero.

Al contrario imperversano su giornali, tv, etc. le cose più brutte che siamo in grado di fare, e questo ci contagia al punto che anche noi, nelle nostre chiacchierate e discussioni non facciamo altro che parlate di brutterie, di perversioni, di stragi; insomma di cose orrende, e questa atmosfera negativa è sempre più contagiosa.

Ma si va veramente verso il peggio o il peggio 'affascina' più del meglio?  Se cercate su Google:  “strage tribunale Milano” troverete quasi 500.000 risultati. Se cercate invece: “trapianto rene samaritana” se ne trovano meno di cinquemila (rapporto 100 a 1).

Nel 2011 Steven Pinker pubblica The better angels of our nature, tradotto in italiano con il titolo Il declino della violenza. La tesi, sostenuta da un’enorme quantità di dati, è che stiamo vivendo nell’era più pacifica di tutta l’evoluzione umana, grazie al consolidarsi dei commerci e dei governi. 

Ma non ce ne accorgiamo: “Tendiamo a stimare la probabilità di un evento secondo la facilità con cui possiamo ricordarne degli esempi – ed è molto più probabile che siano trasmesse in tv e incise nella nostra memoria scene di massacro invece di riprese di persone che muoiono di vecchiaia. Ci saranno sempre scene di violenza sufficienti per riempire il notiziario della sera e così le percezioni degli orrori continueranno a essere sconnesse dalla loro reale probabilità”.

È così che è nata l'idea di questo piccolissimo sito web su cui voglio raccogliere delle piccole perle, colte un po' qua un po' là, per dimostrami che il mondo non va dove i gestori della comunicazione globale sembra che ci vogliano portare, ma che invece il mondo abbonda, anche se non portate alla ribalta, di tantissime piccole cose belle fatte da tantissime 'piccole' persone.

Ing. Emerito Maurizio Ammannato