Per vedere il mondo al contrario

Da N. 1151 a N. 1200

N.1151
Gesù, Madre Maria, rimanete permanentemente dentro di noi, in modo da poter essere noi, le vostre orecchie e i vostri occhi. È vero che da lassù vedete tutti e tutto, ma attraverso di noi potete anche “sentire” ciò che vediamo e ciò che ascoltiamo: la tristezza di un mondo che sembra perdersi, oppure l’immensa gioia di una minuscola azione d’amore. Potrete così rivivere, da dentro, attraverso noi, la vostra esperienza umana ma in maniera più universale, e completa di tutti i sentimenti e le emozioni che contraddistinguono la nostra fragile ma bellissima umanità.


N.1152
Se è vero quello che riportano coloro che hanno avuto esperienze di pre-morte (e non ci sarebbe ragione di non crederci data la vastità delle testimonianze) è la nostra Coscienza che era, è e sarà. È il nostro vero IO. Come Coscienza, è in perenne contatto con tutte le altre Coscienze del mondo, di quello passato, di quello presente e di quello futuro (non esiste il tempo). Senza necessità di comunicare perché lo scambio d’informazioni è istantaneo, perenne e universale. La nostra Coscienza è cellula vivente dell’intero cosmo. Il nostro corpo ne è una specie di ombra che tuttavia ne condiziona il cammino verso la perfezione di Dio. Se viviamo senza avere la percezione della nostra Coscienza, il nostro passaggio umano potrebbe risultare insufficiente; se ne abbiamo sentore, comunque ne permettiamo un avanzamento; se lentamente invece ci integreremo per diventare una sola entità (e l’intensità di questa integrazione è verificabile dall’amore con cui ci rapportiamo con gli altri) probabilmente non avremo più bisogno di altre esperienze terrene.


N.1153
Elezione del nuovo Presidente. A vedere come si stanno mettendo le cose, non rimane che rivolgersi alla Madonna delle Grazie di rue du Bac (su Amazon: “Messaggi della Madonna di Ammannato”).


N.1154
Lo afferma oggi 17/01/22 Oxfam nel suo report pubblicato in apertura del World Economic Forum di Davos: “Nei 21 mesi intercorsi tra marzo 2020 e novembre 2021 il numero dei miliardari italiani della Lista Forbes è aumentato di 13 unità e il valore aggregato dei patrimoni dei super-ricchi è cresciuto del 56%, toccando quota 185 miliardi di euro alla fine dello scorso novembre. I 40 miliardari italiani più ricchi posseggono oggi l’equivalente della ricchezza netta del 30% degli italiani più poveri (18 milioni di persone adulte)”. Non ci resta che…. pregare (per loro).


N.1155
Chi ha avuto solo due genitori e non il terzo, troverà sicuramente un lavoro consono alle sue aspettative, avrà certamente un più che soddisfacente tenore di vita, terrà contatti importanti e sarà ben considerato; farà sicuramente quella che si dice “una bella vita”. Ma sarà probabilmente carente di relazioni umane, troverà più difficile ascoltare piuttosto che parlare, considererà più ragionevole ricevere invece che donare, rifiutare invece che accettare, chiudere invece che accogliere. Il terzo genitore, di cui è rimasto orfano, è la povertà.


N.1156
La conversione non ha nulla a che vedere con il mondo reale, dagli stimoli che da là provengono, siano essi negativi che positivi. La conversione è scavare, scendere nel nostro io più profondo alla scopetta di chi in realtà siamo; il nostro vero essere. E la prima verità che ne uscirebbe è che siamo i figli di Dio. Dopo, tutto il resto, ne è una conseguenza.


N.1157
Come ci si accorge di aver raggiunto la consapevolezza del proprio vero essere? Dalla pace nel cuore. La pentecoste è stata la subitanea coscienza del proprio essere, ovvero di essere figli di Dio; di averne come conseguenza la pace del cuore, che ha loro permesso di affrontare con serenità le avventure e disavventure del mondo.


N.1158
Luna piena. Il chiarore della luna è splendente, ma in realtà è il riflesso del sole. Ogni cosa riflessa, se non c’è uno specchio pulito, adamantino e senza difetto, risulta di luminosità ridotta. Così è Dio riflesso dalla Chiesa: risulta appannato. Facciamoci allora riscaldare direttamente dal sole.


N.1159
Fossimo nati in India, saremmo buddisti; fossimo nati in Africa, saremmo su un barcone; fossimo nati in Giappone saremmo gialli; fossimo nati un po’ di anni fa, saremmo vestiti di sole pelli. Ognuno di noi indossa le conseguenze di come dove e quando siamo nati, dalla cultura che ci ha circondato, dalle credenze, tradizioni, regole e leggi che ci hanno educato. Ma noi; noi, chi veramente siamo? Siamo solo il frutto di questi condizionamenti o la nostra vera essenza ne è stata ricoperta e soffocata? Bisogna allora piano piano dismettere questi vecchi vestiti che non ci appartengono e tornare alla completa nudità per ritrovare e conoscere il nostro vero essere.


N.1160
La pedofilia nella chiesa non finirà mai fino a quando non sarà messo al bando il celibato. Fino a quando al prete sposato, vedendo il proprio figlioletto, sapendolo violentato, non gli salga alla testa uno spirito di violenta giustizia.


N.1161
Come possiamo sentirci fratelli se siamo nati chi a destra e chi a sinistra, chi ha avuto un’educazione su e un altro giù, chi vive là e chi vive qua. Ci si può sforzare razionalmente ma dovremmo prima liberarci da queste sovrastrutture casuali per ritrovare la nostra vera essenza (essenza: non solo spirito ma anche corpo, come riportato dalle esperienze di pre-morte) per ritrovarci tutti, senza sforzo, sullo stesso piano: fratelli e figli di Dio.


N.1162
A San Francesco chiese di ricostruire la Chiesa; ma male interpretò e si mise a restaurare una vecchia chiesa diroccata. Anche a Papa Francesco è stato richiesto di ricostruirla, ma male interpretando cercò anche lui la via del restauro. Ma la “R” davanti a ricostruire sta a significare che prima bisogna abbattere fin dalle fondamenta e poi costruire tutto nuovo.


N.1163
L’attesa congela, ferma ogni iniziativa, ogni crescita. È vero che siamo in attesa di qualcuno che ci riscaldi di nuovo i cuori con le sue “parole di vita”; ma questa attesa della sua nuova venuta, congela ogni iniziativa spirituale favorendo la cappa della tradizione. Ma la seconda venuta non ci sarà perché per crescere non dobbiamo più aver bisogno di qualcuno che ci diriga. Per crescere bisogna cominciare a camminare con le proprie gambe; le “parole di vita” sono dentro di noi, nella nostra vera essenza. La reale conversione è distogliere lo sguardo da fuori e rivolgerlo dentro di noi.


N.1164
Draghi deve rimanere dove è semplicemente perché i mercati finanziari e soprattutto i creditori del nostro debito, si fidano solo di lui; poi dovrà succedere alla von der Leyen per rafforzare l’Europa e liberarla dal protettorato USA; infine potrà diventare il Presidente della nostra Repubblica.


N.1165
COVID. Siamo costretti a pensare anche agli altri; per la nostra, anche alla loro salute. È evidente ormai che il mondo è un’unica famiglia. 


N.1166
Cercare o cambiare lavoro è diventato un “lavoro” che va affrontato con la giusta preparazione e le giuste informazioni. Ho cominciato a costruire un sito web per aiutare figli e amici; poi si è via via ingrandito fino a pensare di scriverne una sintesi in questo vademecum. Temi trattati: Strategia; Il miglior lavoro; Cercare lavoro in tempi di pandemia (Smart Working); Lauree e impieghi più richiesti; Il CV Curriculum Vitae; CV (Esempi); Il CV dello Smart Worker; Tecniche di ricerca; Il colloquio individuale; Head Hunter; Il telelavoro; Nuove professioni; Nuovi Lavori; Licenziamento; Le professioni del futuro; Lavorare nel Turismo; Professioni “speciali”; Imprenditore di sé stesso (su Amazon: “Cercare lavoro di Ammannato”).


N.1167
L’arancia non si dava pace nel vedersi come scorza raggrinzita. Tutta solo scorza dentro e fuori? Poi maturò e cadde rotolando giù per il pendio sassoso. Sobbalzi, urti, cadute, rotolamenti; piano piano la buccia si scorticò del tutto fino a quando si fermò davanti ad uno specchio d’acqua e si vide, per la prima volta, com’era realmente: un dolcissimo frutto. La nostra vita è così; bisogna un po’ penare per rimuovere la nostra scorza e riuscire a mettere a nudo la dolcezza della nostra natura divina.


N.1168
Nelle aziende, dove molto spesso la nuova idea trova mille difficoltà per altrettante mille false ragioni, è meglio il fatto compiuto: ovvero chiedere scusa dopo che per favore prima.


N.1169
Quirinale. Abbiamo una coppia di ferro: ciò che Dio ha unito, l’uomo non divida.


N.1170
La sensazione è che si stia arrivando a uno scontro finale. Troppi gli orrori della politica, troppo violenta la ribellione della Terra, troppo insistenti le pestilenze, troppi i segnali del Cielo rimasti inascoltati. Non è questo il male, ma sono la conseguenza dell’allontanamento o meglio dell’indifferenza nei confronti di Dio. Dobbiamo essere pronti, dobbiamo affilare le nostre armi e la più potente che abbiamo è l’aprire, senza condizioni, il nostro cuore a Dio. Allora le schiere degli Angeli scenderanno e ci faranno da scudo.


N.1171
Dall’ultimo messaggio di gennaio 2022 a Medjugorje: “Cari figli! Oggi vi invito a ritornare alla preghiera personale…”. Ovvero preghiera diretta senza mediazioni. Inorridita dai continui scandali?


N.1172
Dalla raccolta di più di 100 esperienze di pre-morte se ne deduce una completamente diversa visione della nostra vita. La nostra coscienza (il nostro vero io sempre esistente) ha l’obiettivo di arrivare alla perfezione di Dio attraverso un percorso personale che può prevedere uno o più passaggi terreni di diversa difficoltà; scelta che a noi compete in funzione della maturità spirituale che crediamo di possedere. Ne consegue che dovremmo sfruttare al massimo l’opportunità della nostra attuale esperienza terrena accettando l’amore incondizionato del Padre che sempre ci accompagna. Il “come” dipende da noi; è la ragione della nostra vita.


N.1173
Aspettiamo con piacere l’arrivo del festival di San Remo; così almeno una volta l’anno possiamo dedicare cinque serate, completamente, alla lettura di libri.


N.1174
Il tempo e lo spazio sono una finzione. Lo scopo della nostra vita è imparare ad amare verso la perfezione di Dio. Dovremo fare più passaggi terreni se sprechiamo in una vita quest’opportunità di apprendimento. È come far impersonare ad un attore diversi personaggi, in differenti commedie, in diverse situazioni, ambientate in diversi luoghi ed epoche storiche, per vedere se riesce ad imparare a tirar fuori il suo talento. Non è un’idea personale o una visione o un’ispirazione o un sogno; è una deduzione da “In Cielo e ritorno”.


N.1175
Lo scopo ultimo della vita è prima riconoscere e poi amare tutti come fratelli e sorelle. A volte per percorrere questa lunga strada non è sufficiente una sola vita. Il tipo di vita da percorrere è comunque una nostra scelta. C’è chi preferisce, per accelerare, una difficile scorciatoia scegliendo di nascere ricco: ricco di soldi, ricco di potere, ricco di ego, ricco di spirito; perché così nascendo, è molto più difficile liberarsi da queste sovrastrutture che fortemente impediscono l’umiltà, la password per entrare nel cuore degli altri.


N.1176
Sanremo. RAI: servizio pubblico al servizio dei cittadini, oppure balzello medievale coercitivo al servizio dell’audience (pubblicità)?


N.1177
Conseguenze logiche; è desiderabile:
1. Il coraggio? (la forza di carattere) Allora l’uomo e la donna devono convivere con un ambiente che richieda di affrontare delle avversità, di reagire e di superare le delusioni.
2. L’altruismo? (servire i propri simili) Allora l’esperienza della vita deve fornirci l’incontro con situazioni di disuguaglianza sociale.
3. La speranza? (la grandezza della fiducia) Allora l’esistenza umana deve essere costantemente confrontata con insicurezze, dolori e ricorrenti incertezze.
4. La fede? (l’affermazione suprema del pensiero umano) Allora la mente umana deve trovarsi nella spiacevole situazione di saperne sempre meno di quanto può credere tramite l’evidenza.
5. L’amore per la verità? (la disponibilità a seguirla ovunque porti) Allora l’umanità deve crescere in un mondo in cui l’errore è presente e la falsità è sempre possibile.
6. L’idealismo? (il concetto di approccio al divino) Allora l’uomo e la donna devono lottare in un ambiente di bontà e di bellezza relative, in un ambiente che stimoli la tendenza irreprimibile verso cose migliori.
7. La lealtà? (la devozione al dovere superiore) Allora l’uomo e la donna devono procedere in mezzo a possibilità di tradimento e di diserzione. Il valore della devozione al dovere consiste nell’implicito pericolo di fallimento.
8. Il disinteresse? (lo spirito della dimenticanza di sé) Allora l’uomo e la donna devono vivere faccia a faccia con l’incessante rivendicazione di un ego che pretende inevitabilmente riconoscimenti ed onori.
9. Il piacere? (la soddisfazione della felicità) Allora l’uomo e la donna devono vivere in un mondo in cui l’alternativa del dolore e la probabilità della sofferenza siano possibilità esperienziali sempre presenti.
Deduzione: un mondo senza errore sarebbe un mondo senza libertà.


N.1178
La coerenza può anche essere una trappola perché blocca e congela lo status quo. Siamo come un diamante a più sfaccettature e possiamo avere idee e anche comportamenti diversi in situazioni diverse, senza peraltro rinunciare ad essere noi stesi. Cambiare idee (ovvero avere coesistenti idee contrapposte) in situazioni o luoghi o con interlocutori diversi non è incoerenza ma quella necessaria dinamica, frutto del contrasto, che permette l’apertura e la crescita.


N.1179
Davanti alla Madonna di Lourdes, le contrapposizioni si riconciliano, le diversità trovano la naturale ragione d’essere, i differenti sentimenti si fondono, i vortici della vita si acquietano e la pace entra nel cuore. È il vero e continuo miracolo di Lourdes.


N.1180
I resoconti di chi ha avuto esperienze di pre-morte, riportano un amore di Dio incondizionato; indipendentemente da chi siamo e da cosa abbiamo fatto. Come figli di tale Dio perché non dovremmo anche noi amare incondizionatamente i nostri figli? Indipendentemente da chi siano diventati, o da cosa ci abbiano detto o fatto? Dovremmo anzi superare il datato amore del padre del figliol prodigo e non aspettare che il figlio, umiliato, ritorni. Dovremmo invece andare noi a cercarli, abbracciarli e sussurrargli: “Noi ci siamo, ora e sempre”.


N.1181
Raggiungiamo la piena maturità solo quando cominciamo a non togliere più i canditi dai panettoni.


N.1182
Nella ricorrenza della prima apparizione a Lourdes, ti chiediamo, Madre, una maggiore capacità di discernimento; ovvero permettere ai nostri Angeli Custodi di presentarci, difronte ad ogni scelta, ogni possibile alternativa e di metterci bene in chiaro, anticipandole, tutte le relative conseguenze, spesso nascoste, sottovalutate o camuffate.


N.1183
La prima idea di divinità nacque quando l’essere, diventato umano, si accorse che la bellezza della natura non poteva essere casuale e cominciò ad assegnare il nome di un Dio alle cose che vedeva: Dio-Terra, Dio-Sole, Dio-Mare ... Poi il salto di qualità fu la smaterializzazione delle Divinità: il Dio-Mare, ad esempio, divenne Nettuno, il Dio del mare. Abramo si spinse oltre convertendo il popolo ebraico al Dio unico, Creatore di tutto. Gesù, alzò più in alto l’asticella con la rivelazione di un Dio: Padre di tutti e Padre buono. Oggi, dalle esperienze di pre-morte potremmo fare un ulteriore passo in avanti, intravedendo, in questi resoconti, un Dio di immenso amore senza condizioni e senza confini, partecipe, in prima persona, in ogni atomo e in ogni cellula del suo immenso universo. Egli è veramente il Tutto.


N.1184
Ennesima rischiosissima disputa USA-URSS. Una ragionevole soluzione c’è sempre, quando è questo che viene cercato. Per esempio (né vinti né vincitori): l’Ucraina dichiara di non essere ancora pronta per entrare nella NATO e chiede un rinvio di 5 anni. Nel frattempo sarebbe necessario implementare altri equilibri, creando una NATO europea, più equidistante dai due blocchi. Purtroppo la pace ad oggi è frutto di equilibri, e più sono gli attori, indipendenti e di pari forza, e meno rischi ci sono.


N.1185
Francesco, ti voglio bene, ma dire che il problema della Chiesa è la mondanità, è come dire che il problema di Palermo è il traffico.


N.1186
Quando siamo nelle difficoltà, non diciamo più battutine salaci, o non facciamo più azioni che possano allontanare chi ci sta attorno, perché siamo nella condizione di aver bisogno di tutti. Ma appena la ruota torna a girare nel verso giusto, ci si sente più forti, meno bisognosi degli altri e tornano battutine e comportamenti di superiorità. Questo lo si può fare con Dio, pazienza infinita. Tra di noi, uomini e donne, bisogna invece stare attenti, perché prima o poi possiamo trovare la loro porta chiusa.


N.1187
L’attuale problema di Draghi (sotterranea insofferenza dei partiti politici) è la storia che si ripete. In periodi di crisi si rivolgono alle persone brave e competenti, pregandole di sollevarli dalla crisi incombente (qualificate come “tecnici”, riservando a sé stessi la “nobiltà” della politica). Passata la crisi, si possono semplicemente gettare via, prevalendo interessi personali, di partito o elettorali; comunque interessi di potere. Potremmo chiamarli i “Cincinnati” (Lucio Quinzio Cincinnato; 520 a.C.– 430 a.C.: "Spes unica imperii populi romani" - Ultima speranza per l'autorità del popolo romano). Storia che si ripete ma che dovrebbe loro insegnare che comunque, dopo, manda sempre una fattura da pagare. Naturalmente tutto questo non avviene solamente in politica.


N.1188
Hanno scoperto durante il COVID, che la posizione del Pensatore di Rodin aiuta l'ossigenazione del sangue. Il problema è che la posizione deve essere tenuta per 8 ore. Dovrebbe essere consigliata ai politici, fa bene al cervello e per 8 ore non possono fare danni.


N.1189
Putin, allora anche noi rivogliamo i nostri confini.


N.1190
La Madonna è dedicata alle persone, non agli eventi. Questi sono causati, anche quelli naturali, dall’umanità ed è l’umanità che deve porci rimedio.


N.1191
Da una pandemia, alla guerra; dalla morte da COVID a quella delle bombe. Non c’è pace. Eppure Madre Maria ci ha parlato chiaro e forte (fin dal 1830 a Parigi) così come le nostre orecchie, a tutti i livelli, sono rimaste dure e sorde.


N.1192
Se volete tornare all’origine del tutto; alla sorgente della via, vita e verità; leggere senza la distrazione delle note interpretative; senza preoccuparvi dell’autore; senza interessarvi dell’edizione o traduzione (se CEI, TILC-Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente o Nuova Riveduta), ma la semplice e unica voce di Gesù (“Il Vangelo di Vangeli di Ammannato” su Amazon).


N.1193
Non ci sono dubbi sull’esistenza storica di Gesù, né della sua natura divina. Nessun morto in croce ha mai avuto gli stessi segni sul copro; nessuna tecnologia avrebbe potuto imprimere così, la sua immagine sul telo sindonico.( “La Sacra Sindone di Ammannato” su Amazon).


N.1194
Le responsabilità della Chiesa (gerarchia). Oltre agli orrori noti della estesa pedofilia e della sua strenua copertura a tutti i livelli, oltre agli scandali finanziari, oltre all’immobilismo assoluto, oltre ad aver ricoperto di polvere la Buona Novella di Gesù, da quello che sta succedendo oggi 24/02/2022 in Ucraina, riecheggia il messaggio a Fatima della Madonna a suor Lucia, ovvero la richiesta di un atto solenne e pubblico di riparazione e consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, compiuto dal Papa in unione con i vescovi del mondo. Questo atto, malgrado le reiterate richieste di suor Lucia, non è mai stato compiuto. Fin dal 1936 il Signore si era dispiaciuto con suor Lucia sulla mancata consacrazione della Russia: «Non hanno voluto ascoltare la mia richiesta! Come il Re di Francia, se ne pentiranno, e la faranno, ma sarà troppo tardi. La Russia avrà già sparso i suoi errori nel mondo, provocando guerre e persecuzioni alla Chiesa: il Santo Padre dovrà soffrire molto». Benedetto XVI pronunciò inoltre queste misteriose parole: la «Chiesa ha il dovere di “rispondere” al messaggio di Fatima»


N.1195
Dall’apparizione a Medjugorje del 02/02/2012: “…Di nuovo vi prego: pregate per coloro che mio Figlio ha scelto, cioè i vostri pastori”. La Madonna nelle sue apparizioni, cita più volte i pastori scelti da Gesù. Non i pastori che si sono scelti da soli o quelli scelti da altri uomini. Non è difficile capire quali sono i Pastori scelti da Gesù indipendentemente dal loro credo, dalla razza o dalla geografia: sono quelli elencati nelle Beatitudini.


N.1196
Le guerre di religione potevano anche avere, allora, una remotissima ragione d’essere; oppure anche le guerre imperialiste potevano avere remotissime ragioni, per impossessarsi di colonie e delle loro risorse; oppure quelle razziali; etc. Ma l’attuale Russia-Ucraina? Tutti bianchi, tutti europei, tutti cristiani. Soprattutto: tutti cristiani. Dove è andato a finire il “Vi riconosceranno da come vi amerete l’un l’altro” di Gesù? È allora la religione semplicemente un’abitudine di facciata?


N.1197
I carrarmati Russi hanno improvvisamente risvegliato l’Europa dal lungo sonno, o peggio, da un lungo letargo. Ci siamo ritrovati deboli su tutto: dal punto di vista militare, decisionale (la catena del comando), energetico, finanziario (indecisione sull’embargo) e rappresentativo. Una Europa così debole è facile preda di chi, agnello, si è rivelato lupo affamato. La Merkel alla Presidenza della Commissione, Draghi alla BCE (la guerra diventerà economica), un generale Francese (par condicio) al nuovo esercito Europeo, e un esperto nucleare (obtorto collo bisogna tornare al nucleare per l’autosufficienza energetica) dalla Spagna (par condicio). Ma subito.


N.1198
Messaggio del 25 febbraio 2022:"Cari figli! Sono con voi e preghiamo insieme. Figlioli, aiutatemi con la preghiera affinché satana non prevalga. Il suo potere di morte, odio e paura ha visitato la Terra. Perciò figlioli, ritornate a Dio, alla preghiera, al digiuno ed alla rinuncia per tutti coloro che sono calpestati, poveri e non hanno voce in questo mondo senza Dio. Figlioli, se non ritornate a Dio ed ai Suoi comandamenti, non avete futuro. Perciò ha mandato me a voi per guidarvi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."


N.1199
Generali russi, siate invece voi a girare i vostri cannoni verso il Cremlino; salverete voi, il vostro popolo e tutto il mondo dalla pazzia! (Dal messaggio del 25/02/2022 a Medjugorje:”.. Figli, aiutatemi con la preghiera affinché satana non prevalga. Il suo potere di morte, odio e paura ha visitato la Terra…”)

Russian generals, instead, turn your guns towards the Kremlin; you will save yourself, your people and the whole world from madness! (From the message of 25/02/2022 in Medjugorje: ".. Children, help me with prayer so that Satan does not prevail. His power of death, hatred and fear has visited the Earth ...")


N.1200
Quando la Madonna parla di digiuno intende quello dello spirito ovvero non cedere al superfluo; non cedere al “se ti inginocchierai davanti a me, ti farò padrone del mondo”. Quando la Madonna parla di preghiera intende anche (o soprattutto?) di cedere invece all’amore incondizionato di Dio e ricambiarlo incondizionato a tutto il nostro prossimo.