N.1451
Il peso di una colpa non è quello che noi o le leggi umane oggettivamente valutano (rubare una mela è colpa meno grave che rubare una macchina) ma è correlato all’effetto, a ciò che generiamo negli altri; così una nostra piccola manchevolezza può generare un effetto devastante negli altri, così come il viceversa. Gesù ce lo anticipò col bicchiere d’acqua all’assetato, che aprì le porte del paradiso a chi fece questo piccolo gesto nei confronti di un grande bisogno. È lo stesso metro con cui verremo misurati durante la revisione della nostra vita: il bene e il male sono valutati non per sé stessi ma in base all’effetto che generano sul nostro prossimo. Facciamo allora molta più attenzione alle nostre azioni cercando, prima, di immedesimarci sugli effetti che potremmo suscitare negli altri. I nostri debiti e i nostri crediti sono generati dalla relazione con gli altri.

N.1452
Quando abbiamo deciso di intraprendere il nostro passaggio terreno, la prima domanda che ci è stata posta è: vuoi nascere mezzo angelo o mezzo diavolo? Se mezzo diavolo, verremo dotati di tutte le opportunità per redimerci; se mezzi angeli, di tutte le tentazioni per farci cadere.

N.1453
Una nuova preghiera: “Papà (più affettuoso) ti vogliamo bene (ricambiamo) ti ringraziamo (riconoscenza) vogliamo fare la tua volontà (il meglio per noi) aiuta (bisognosi di tutto) proteggi (siamo figli tuoi) benedici (necessità del tuo amore) guida (indica la via) guarisci (troppe malattie) e salva (rassicuraci sul dopo). Amen.”

N.1454
Non ho mai visto nella pubblicità televisiva tante donne che cantano e ballano mentre puliscono il bagno, o lavano i piatti o puliscono per terra. In 50 anni di matrimonio non ho mai visto mia moglie farlo. Si vede che la pubblicità, così come la religione e la politica, si sono sempre di più allontanate dal mondo reale.

N.1455
È il nostro vero Sè che ha deciso il quando e il come affrontare l’esperienza terrena attraverso la propria copia umana (noi), e concordato le risorse necessarie per affrontarla. Esperienza umana, necessaria per avanzare verso la perfezione di Dio. Ma la vita è sempre stata un’incognita per tutti; a volte più complessa di quanto ci saremmo aspettati o più difficile per il livello di maturità spirituale che avevamo ritenuto di avere. Ecco perché il nostro vero Sé ci segue passo passo, in questa nostra esperienza, con molta trepidazione. Anche perché non dobbiamo aspettarci aiuti ultraterreni, ma abbiamo e dobbiamo ritrovare nel profondo di noi stessi, tutte le risorse necessarie di cui ci siamo dotati.

N.1456

13/11/2022 Giornata mondiale dei poveri:

N.1457
Padre, difficilmente siamo in grado di spalancare le porte dei cuori; al massimo riusciremo a farle socchiudere leggermente (per curiosità, per dubbio, per l’insistenza o forse per la novità); ma dopo devi essere tu a spalancarle ed entrare dentro a gamba tesa.

N.1458
Se pensiamo di avere una fede incrollabile, si vede che non siamo stati ancora messi alla prova duramente.

N.1459
Da un po’ di tempo al Rosario di Lourdes vengono citate persone o famiglie che si raccomandano; le stesse, che in bella vista, compaiono in primo piano su grandi candeloni da centinaia di euro. Una volta si pagava per ricevere le indulgenze. È cambiato qualche cosa? Come si fa ad avere il rosario in mano e il nome della Madonna sulle labbra e dimenticarsi della frusta di Gesù contro i mercanti del Tempio? Peccato, hanno mercificato anche il Rosario di Lourdes.

N.1460
Il Papa è corretto nel tentare di riportarci alla centralità del Vangelo di Gesù; ma è una sola persona, un solista, non è la Chiesa. È stato definito come il capo di stato più inascoltato al mondo. Per questo Gesù non è venuto in questi tempi a fare miracoli “più efficaci” in mondovisione. Il vero cambiamento è quando chiudiamo gli occhi, tappiamo le orecchie, spegniamo la mente e nel buio e silenzio più assoluto ci rivolgiamo dentro di noi, nel più profondo, per cercare di capire chi veramente siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando. Sono solo questi cambiamenti che possono fermare le guerre e ridare la pace a questo mondo.

N.1461
Una volta vivevamo di agricoltura, circondati dalle costruzioni della natura; oggi nelle città, tra le costruzioni degli architetti. Una volta respiravamo i profumi dei prati, l’accendersi del sole, l’alternarsi delle stagioni. Oggi osserviamo l’accendersi dei led, il profumo dei mobili Ikea, la temperatura costante dei fan coils. Una volta era più facile pensare a Dio, immersi nei suoi doni; oggi non ci rimane che cercare Dio tra le persone che ci circondano; il collega invidioso, il capo dispotico. Ma questo, per fortuna, Dio lo sa.

N.1462
Sono due settimane che in Cina questo gregge di pecore gira in tondo ininterrottamente. Cercano qualche cosa ma poi ritornano sempre allo stesso punto. Come noi, cerchiamo continuamente qualche cosa che dia significato alla nostra vita, ma torniamo sempre al punto di partenza; fino a che non ci fermiamo e mettiamo Dio al centro.

N.1463
È il nostro cervello, ovvero l’apposito modulo interpretativo, che trasforma i segnali elettrici che provengono dai nostri sensi, in tutto ciò che noi percepiamo come il nostro mondo. L’attuale modulo interpretativo è: “La Terra”. Basterebbe cambiare questo interprete di segnali e inserire un altro modulo, per esempio “L’Universo”, per ritrovarci a vivere tutta un’altra esperienza umana, non più solo terrestre. Per questo Dio non possiamo percepirlo attraverso i nostri sensi, soggetti a così diverse interpretazioni; ma lo troviamo immutabile, inaccessibile ad alcuna interpretazione, solo dentro di noi; nel nostro vero Sé.

N.1464
Il vero amore coniugale è quando si ama l’altro accettandolo per quello che è, non per quello che vorremmo che fosse. A maggior ragione Dio ci ama semplicemente per quello che siamo. Non dobbiamo allora essere costretti ad avere modelli a cui tendere, con cui confrontarci; frustrati perennemente nel non raggiungerli. Non dobbiamo più accettare passivamente chi ci addita da peccatori senza speranza, per legarci e immobilizzarci al loro concetto di santità. Sicuramente è nella nostra natura divina il movimento, tendere a un continuo miglioramento; ma è una nostra scelta. Un nostro percorso, spesso originale, a volte sorprendente.

N.1465
Il dubbio è una delle migliori doti che abbiamo. Il dubbio ti fa ripensare a quello che sei, a ciò che fai e in ciò che credi. Il dubbio continuo presuppone la verifica continua, la continua messa in discussione su tutto; è il filtro che seleziona ciò che deve rimanere nell’area del chiaro e scuro ma anche ciò che fa risorgere di nuova vita ciò in cui realmente crediamo. L’assenza del dubbio è il mare in bonaccia che non gonfia le vele; è “l’acqua cheta che rovina i ponti”.

N.1466
Misuriamo la nostra vita con la cartina di tornasole (asticella per misurare il PH). La tacca più alta è la “Gioia di Vivere”: molto momentanea, si liquefa subito appena si esaurisce la novità. Poi viene la “Felicità di Vivere”: rara e passa appena allarghiamo la nostra vista al mondo intero. Dopo viene “La Sopravvivenza”: qui siamo in molti. Quindi “L’Infelicità”: un buon terzo del mondo. Infine “La Disperazione”: tanti, tantissimi, troppi. Col tempo, a fatica riusciamo a inserirci in una delle tacche e troviamo un certo equilibrio. Poi venne Gesù e capovolse l’asticella, e i disperati divennero la tacca più in alto, i più fortunati. E non ci capimmo più nulla. Ma se non lo capiamo, il male nel mondo continuerà a dispiegarsi.

N.1467
Nelle migliaia di messaggi della Madonna, c’è il tema ricorrente della preghiera. Ma pregare Dio per cosa se per il libero arbitrio non può intervenire nelle faccende umane? Se il mondo è così come è, perché frutto solo dei nostri comportamenti? Forse perché la preghiera è rivolta a noi stessi, non verso l’alto ma verso la parte più interna del nostro vero Sé, quello eterno, la parte che racchiude il seme di Dio. Il mondo cambia se cambiamo noi.

N.1468
Dio non opera direttamente (per il libero arbitrio), ma attraverso di noi. Visto come vanno le cose, cosa è allora che non funziona in noi? In cosa allora crediamo? Preghiera del non credente: “Dio non so se esisti o meno; non ti vedo, non ti sento, non ti percepisco, mentre io mi vedo e mi percepisco concretamente. Non so se sei un Padre buono o assente dalle nostre vicende; riesco a vivere più o meno bene anche senza di te; non ti riconosco negli altri né nella natura né nell’universo. Al massimo, sarei portato a credere che sei la migliore invenzione dell’uomo. Mi viene solo un dubbio: conoscendo la nostra natura (e questa la conosco molto bene), esisterebbe ancora l’umanità se non ci fossi tu?”

N.1469
“Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede”. Fa effetto leggere come Paolo, nonostante la consapevolezza di essere stato così decisamente cooptato da Dio, abbia fatto lui stesso una certa fatica a mantenere l’amore verso Dio e verso gli uomini (la vera traduzione di “fede”). Ma è così anche oggi; amare Dio e gli uomini non è una formuletta catechistica; è una continua battaglia, giorno per giorno, combattuta dentro di noi.

N.1470
No comment: “Il principe Harry e Meghan Markle riceveranno il premio Kennedy per i diritti umani negli Stati Uniti per aver ‘denunciato il razzismo della famiglia reale’. Una motivazione che ha fatto infuriare gli inglesi scatenando una pioggia di polemiche. A consegnare il premio sarà Kerry Kennedy, figlia di Bob e nipote di JFK che ha definito la coppia ‘eroica’ per aver avuto ‘il coraggio morale’ di denunciare il razzismo strutturale nell'istituzione britannica”.

N.1471
Ci è stato detto che, per il libero arbitrio, Dio non può intervenire per toglierci le castagne dal fuoco. Allora non può nemmeno mandarci i castighi. Quindi è ragionevole non credere né nel passato Diluvio Universale, né nella futura Apocalisse. Allora guardiamoci allo specchio: è solo quello riflesso che può portarci alla rovina o alla pace nel mondo.

N.1472
Dal Vangelo di Tommaso (scoperto nel 1945 in Egitto a Nag Hammad): «Se vi domandano quale segno del vostro Padre è in voi?», rispondete loro: «È una quiete e un movimento». QUIETE: «silenzio e preghiera». MOVIMENTO: «Beati voi quando v’insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di falsità e calunnie contro di voi perché avete creduto in me»; che implica uscire allo scoperto ed essere di scandalo. Due azioni congiunte e imprescindibili: colloquio col Padre e pratica dei suoi suggerimenti.

N.1473
È assodato che cambiare le cose del mondo, significa unicamente cambiare noi stessi. I vari dittatori sono solo le punte dell’iceberg che spuntano fuori dall’acqua, ma si sorreggono sull’enorme massa sottostante, nascosta, cioè noi. Nel tempo ci siamo costruiti con pazienza e a volte sofferenza, la nostra piccola cittadella, cinta da mura, con poche entrate molto fortificate. Dentro ci sopravviviamo; ciò che vi entra (persone, idee, novità) è controllato e compatibile con l’equilibrio che ci siamo creati. Non è vivere, ma sopravvivere. Il cambiamento che ci è richiesto è quello di aprirci lentamente al mondo esterno, vedendo ciò che sembra incompatibile col nostro equilibrio, come una opportunità e non una minaccia. Se cambiamo noi, cambierà anche il mondo. Se sciogliamo la base, cadranno anche le punte dell’iceberg.
N.1474
Col tempo ci siamo identificatici col nostro involucro, col nostro corpo, deperibile e a tempo determinato; come se le farfalle si identificassero con la loro pupa. Ma poi se ne liberano e cominciano a volare.

N.1475
Tradizioni da rispettare,
leggi da seguire,
comandamenti da osservare,
condizionamenti da accettare,
aspettative da non tradire,
consigli da non rifiutare,
giudizi da condividere,
obiettivi da perseguire,
mode da assorbire,
peccati da espiare,
ricompense a cui aspirare.
Questo è il pieno.
Il vuoto è una bellissima pagina bianca su cui poter riscrivere la nostra vita.

N.1476
Oggi ricorrenza della apparizione della Madonna a rue du Bac (Parigi) alla novizia Caterina Labourè il 27 novembre 1830. Durante queste apparizioni descrisse come doveva essere fatta la medaglia, poi diventata miracolosa, sui cui apparve per la prima volta la scritta “Io sono l’Immacolata Concezione” (che più tardi a Lourdes, convinse la Chiesa sulla veridicità delle apparizioni a Bernadette). “Apparizioni della Madonna di Ammannato”. Su Amzon.

N.1476-b
Il conflitto è nella natura delle cose; è la dinamica, come il bene e il male, il giorno e la notte, concordia e discordia; la mediazione è la sua unica medicina. Ma quando il conflitto diventa patologico, si trasforma in guerra, e allora non ci sono più medicine (“Pace e Guerra di Ammannato” su Amazon).

N.1477
Non ci sarà mai pace se la Russia pretende il riconoscimento dei territori occupati, e se l'Ucraina giustamente non li riottiene prima di sedersi al tavolo della pace. Riprendo un mio pensiero del 28/10/2022 (N.1438). A meno di improbabili azioni straordinarie (come un comunicato congiunto del Papa e Kirill sulla condanna di qualunque tipo di guerra, togliendo così ai ragazzi russi l'ultima motivazione rimasta, quella religiosa), l'unica soluzione che rimarrebbe è quella di ricorrere ai due maggiori, e realisticamente unici, influencer: Russia e Stati Uniti. Tutto ruoterebbe intorno alla doppia garanzia sulle due integrità territoriali. 1) la Russia si ritira dai territori occupati 2) la Cina garantisce l’integrità territoriale della Russia pre-occupazione della Crimea 3) la NATO garantisce l'integrità territoriale dell'Ucraina 4) l’occidente ritira tutte le sanzioni, eccetto che per i danni di guerra da rimborsare. - Perché questa soluzione dovrebbe convenire alla Russia? 1) sarebbe una onorevole via d’uscita da un vicolo cieco dopo aver accampato la scusa della sua integrità territoriale (ora garantita dalla Cina) 2) non può permettersi di avere la Cina contro o neutrale 3) ritorna ai suoi confini, garantiti dalla Cina, ma senza le sanzioni di prima. - Perchè conviene alla Cina? 1) Perché si confermerebbe la leader del mondo ex comunista 2) può continuare la sua espansione commerciale che può avvenire solo con la Pax Romana (in questo caso Pax Cina-USA). - Perché conviene agli USA? 1) Perché confermerebbe la loro leadership occidentale 2) Perché a lungo andare il sostegno all'Ucraina comporterebbe un impegno economico insopportabile - Perché conviene all'Europa? 1) Perché è ancora disunita e troppo debole militarmente 2) Perché il suo percorso per diventare il terzo influencer è ancora molto lungo.

N.1478
Ho chiesto un colloquio con Gesù. Ma me lo immagino già: - Gesù, Dio ha tutto sotto controllo?” – Sì – Sa fin dove possiamo spingerci e dove è bene che intervenga? – Sì – Bene allora non c’è altro da aggiungere - Giusto – Ah, scusa, l’ultima domanda. Quando è che torni giù? – So già quaggiù.

N.1479
Dal messaggio della Madonna del 24/03/1990: ” Voglio parlare ancora una volta con quelli di voi che sono genitori. Incontrerete molte difficoltà nel crescere i vostri figli, ma non perdetevi d’animo. Confidate nel mio Cuore Immacolato. Come mi sono presa cura con amore di mio Figlio Gesù, così vi aiuterò a prendervi cura dei vostri figli, educandoli come figli di Dio. I vostri figli sono il vostro grande tesoro. Essi vi amano molto, anche quando trovano difficile esprimere questo amore. Cercate opportunità di dialogo e condivisione con i vostri figli a un livello profondo. Non lasciate che diventino estranei, pur vivendo sotto lo stesso tetto. Gli anni a casa passano molto rapidamente. Sono anni preziosi. Ogni istante passato con i vostri figli li arricchisce e, per quanto vi riguarda, scoprirete che le vostre vite sono arricchite in modo incomparabile. Come sapete, ci sono momenti di grande gioia, ma anche momenti tristi. Ma tutto passa. La cosa importante è che Dio rimanga. E poiché Egli rimane, potete essere certi che la sua Grazia sarà sempre con voi per aiutarvi a crescere i vostri figli.”

N.1480
Santi e profeti, filosofi e pensatori; ma un solo uomo ha fatto saltare il banco dell’umanità e dei suoi idoli, ribaltandone i valori: Gesù. E l’acqua divenne vino e il vino acqua. Ma questo lo sapevamo; ma questo non ci ha cambiato; ma questo già lo aveva previsto; ma non era venuto per questo. Richiamando le moltitudini con parabole e guarigioni … ci ha infettato. Un virus silente, senza antidoto, ancora asintomatico, che si è annidato non nel corpo ma nell’anima. È JOSHUA-00 il virus dell’amore; introdotto nel mondo nella inconsapevolezza generale. Replicandosi da generazione a generazione, diffondendosi da popolazione a popolazione, oggi è in ognuno di noi. Primi sintomi? Quando ci accorgiamo che giorno dopo giorno le attrattive del mondo ci attraggono di meno; quando il luccichio degli onori comincia a risplendere meno; quando scopriamo che le cose più belle sono sempre state intorno a noi; quando intravediamo nel prossimo una strana luce che ci riscalda il cuore. È la pandemia che, piano piano, lentamente, ci sta guidando sulla strada di Dio.

N.1481
In Indonesia sono diventati reati penalmente perseguibili i rapporti extra coniugali. Se l’approvassero anche in Italia, dovremmo fare a meno degli aiuti per l’energia, il cuneo fiscale, il 110%, i vari bonus …. per allargare le carceri?

N.1482
Ieri il Papa, a Piazza di Spagna per l’Immacolata, parlando delle sofferenze dell’Ucraina, si è commosso fino alle lacrime. Queste lacrime sono una condanna senza appello della Russia, davanti a Dio.

N.1483
Lo scopo della vita è fare un passo avanti nell’apprendimento dell’amore di Dio; spiegato, dettagliato e praticato da Lui stesso, attraverso Gesù.

N.1484
Ogni dittatura si sorregge con i pochi sostenitori che ne traggono un vantaggio diretto, ma soprattutto appoggia le sue fondamenta sulla maggioranza silente.

N.1485
Ci avessero costretto a coprire, a nascondere le spalle o le orecchie, oggi sarebbero oggetti sessualmente attraenti. Non c’è niente di osceno nel nostro corpo perché ogni nostra cellula, ovunque essa sia, è pura e casta poiché progettata da Dio stesso; nostro Padre.

N.1486
Gesù avrà molto sofferto nel gestire quotidianamente due diverse personalità nello stesso corpo, quella divina e quella umana. È probabile che capiscano Gesù più degli altri, coloro che similmente devono gestire nello stesso corpo due diversi generi, quello maschile e quello femminile.

N.1487
Quanta sofferenza nella vita terrena di Gesù nel vedere ogni giorno i dolori del mondo, le malattie, i lutti, la povertà, le ingiustizie, le guerre e sapere che, come Dio, avrebbe potuto far schioccare le dita e far tornare il mondo un Paradiso Terrestre; se non avesse scelto di vivere come uomo la nostra stessa vita. Dio ha così potuto conoscere dal vivo, attraverso Gesù, la reale situazione umana; noi abbiamo conosciuto, attraverso Gesù, la reale essenza di Dio. Entrambi, senza la sofferenza, non saremmo in grado di progredire insieme.

N.1488
Nonostante le mille insufficienti spiegazioni, laiche o religiose, sulla ragione della sofferenza umana, non ci rimane che dar credito a chi è andato lassù, ha fatto questa domanda ed è tornato giù per risponderci che è “per imparare”. Non ci resta allora che cercare di capire, di ogni esperienza, l’insegnamento che ci portiamo a casa. (da “In Cielo e ritorno di Ammannato” su Amazon).

N.1489
Dio, proprio perché ci ama incondizionatamente, perdona tutto a tutti. Ma è difficile che chi si crede sulla terra padrone dei beni e della vita degli altri, una volta che il suo potere diventa cenere, possa dopo accettare che ci sia qualcuno più grande di lui. E allora rimarrà perennemente tra il Cielo e la Terra, lontano da Dio e dagli uomini. Questo è l’inferno.

N.1490
Ho raccolto tutti i messaggi della Madonna dall’anno 1105 fino ai giorni nostri selezionando, dalle più di 600 apparizioni, solamente quei messaggi che: 1) sono stati approvati dalla Chiesa, 2) o comunque “accettati” dalle locali autorità religiose, 3) universali. Quindi messaggi provenienti dalle apparizioni di: Arras-Cambridge-Monteberico-Caravaggio-Gallivaggio-Castelleone-Adro-Ziteil-Quito-Argenta-Rue du Bac-La Salette-Lourdes-Pellevoisin-Fatima-Beauraing-Banneux-Heede-Balestrino-Natividade-Akita-Betania-Medjugorje-Kibeho-Cuapa-S.Nicolàs de Los Arroyos-Anguera-Grushew-Aokpe-Civitavecchia. Li ho inseriti in puro ordine cronologico, senza indicarne l’origine, né il luogo, né il nome dei veggenti, ma solamente la data del messaggio perché lo scopo di questo libro è di riportare le sole parole di nostra Madre nel loro insieme, depurate dalle distrazioni di nomi e luoghi e dall’inutile “rumore di fondo” che spesso le accompagna. Parole di conforto e d’immenso amore, ma anche di ammonimento per ritornare presto a Dio perché la direzione che prenderà il mondo, dipenderà unicamente da noi: (libro digitale e cartaceo “Messaggi universali della Madonna di Ammannato” su Amazon).

N.1491
Dovessimo cogliere un sottile messaggio subliminale di Dio nell’averci mandato suo Figlio, è che la resurrezione è certa ma sempre dopo una sofferenza.

N.1492
Ottima iniziativa di Papa Francesco nel mandare aiuti, soprattutto per alleviare la crisi energetica, all’Ucraina. Speriamo che vadano a tutti, cattolici, ortodossi, atei. Che la “Propaganda fide” diventi definitivamente la “Propaganda amoris”.

N.1493
Ci sono state, fin dal 1100, più di 600 apparizioni della Madonna; vero è che la maggior parte sono disconosciute o in attesa di riconoscimento da parte della Chiesa ufficiale; ma anche così, tale abbondanza non si riscontra in nessun altro messaggero dal cielo. I messaggi di sostegno ma anche di ammonimento all’umanità, riconosciuti ufficialmente o riconosciuti dalle locali autorità religiose, sono più di 6.000 (seimila). Oggi, con pandemie e guerre, siamo dove siamo nonostante nei messaggi ci fosse sempre il preoccupato suggerimento a cambiare strada affinché non si avverassero. È la Madonna di gran lunga la più inascoltata oppure i suoi messaggi non hanno avuto la dovuta diffusione, se non addirittura osteggiati, che avrebbero meritato? (libro digitale e cartaceo “Messaggi universali della Madonna di Ammannato” su Amazon).
 
N.1494
Il conflitto è nella natura delle cose; è la dinamica, come il bene e il male, il giorno e la notte, concordia e discordia; la mediazione è la sua unica medicina. Ma quando il conflitto diventa patologico, si trasforma in guerra, e allora non ci sono più medicine.

N.1495
Dal messaggio della Madonna del Natale del 2020: “Cari figli, anche oggi Gesù è lì a fianco a voi, anche quando pensate di essere soli e che non esiste la luce nella vostra vita, lui è lì e non vi ha mai né abbandonati né si è allontanato da voi. La luce della sua nascita illumina questo mondo e la vostra vita. Il suo cuore è sempre aperto verso di voi per accogliere ogni vostra sofferenza, ogni prova, paura e necessità. Le sue mani sono estese verso di voi per abbracciarvi come padre e per dirvi quanto siete importanti per lui, quanto vi ama e si prende cura dei propri figli. Il vostro cuore, figli, è aperto verso Gesù? Avete abbandonato completamente le vostre vite nelle sue mani? Avete accolto Gesù come vostro padre, al quale potete sempre rivolgervi e in lui trovare consolazione e tutto ciò di cui avete bisogno per vivere la fede veritiera? Perciò, figli miei, offrite il vostro cuore a Gesù e permettetegli di regnare nelle vostre vite perché soltanto così potrete accettare il presente e affrontare il mondo in cui oggi vivete. Con Gesù sparisce ogni paura, sofferenza e dolore perché il vostro cuore accetta la sua volontà e tutto ciò che avviene nella vostra vita. Gesù vi darà la fede per accettare tutto e nulla vi allontanerà da lui perché lui vi tiene forte per la mano e non permette che vi allontaniate e vi perdiate nei momenti difficili perché lui è diventato il Signore della vostra vita. Io vi benedico con la mia benedizione materna.”

N.1496
Di recente i talebani hanno vietato alle donne l’accesso alle università per non farle diventate troppo brave professioniste; ma senza andare lontano, anche noi da circa duemila anni abbiamo vietato alle suore l’accesso ai seminari per non farle diventare troppo brave sacerdotesse.

N.1497
Il mondo cambia se cambiamo noi. Ma come si fa a cambiare? Il primo passo è chiedere a Dio il suo aiuto. Poi la palla passa a lui.

N.1498
Mia nipotina di cinque anni mi ha chiesto: “Grand-pére (nonno), se la Madonna è madre di Gesù, che è anche figlio di Dio, allora la Madonna è la moglie di Dio?” Abbiamo una religione troppo complicata, piena di preconcetti, tradizioni incrollabili, misteri, etc. Come può così diventare universale? Molto più semplice e bello è il Dio che viene descritto dalle esperienze di pre-morte (NDE), di chi ha avuto un “assaggio” dell’aldilà: un Dio che ci ama incondizionatamente, chiunque noi siamo, qualunque cosa abbiamo fatto. E questo mi basta e m’avanza.

N.1499
Errore storico: Gesù nacque nel -7 a.C. Quindi bisogna richiede che giustamente la nostra data di ritorno al Padre, venga spostata in avanti di 7 anni.

N.1500
Dio provò con Noè a separare la gramigna, sperando in una nuova generazione umana più buona; ma l’esperimento fallì perché la gramigna è dentro di noi. Ma 2029 anni fa nacque la nuova speranza del mondo che ci rese consapevoli che non si può separare il grano dalle infestanti; la battaglia è dentro di noi, il “nemico” è una parte di noi; ma col suo aiuto, e la nostra consapevolezza, riusciremo questa volta a far cambiare rotta al Titanic.