Genesi de 'Il Libro di Urantia'

Il funzionamento dei Commissari di Contatto

Durante questi primi anni i Commissari di Contatto ricevettero molte comunicazioni e direttive per iscritto. Quasi tutti questi messaggi avevano una nota in fondo all’ultima pagina che diceva: “Da distruggere con il fuoco all’apparizione dei Fascicoli di Urantia stampati.” I nostri amici invisibili avevano per scopo d’impedire l’apparizione di un “Apocrifo di Urantia” successivo alla pubblicazione de Il Libro di Urantia.


Tutto ciò era incoraggiante perché ci assicurava che i Fascicoli di Urantia sarebbero stati un giorno pubblicati. Ciò sostenne le nostre speranze durante i lunghi anni d’attesa della dilazione.

Il fatto che nessuna disposizione fosse mai stata presa per rimpiazzare i membri della Commissione di Contatto, che avrebbero potuto essere perduti a causa di malattia o morte, ci lasciava anche credere che il Libro sarebbe stato pubblicato durante la vita di alcuni di noi.

I Commissari erano i custodi del manoscritto di Urantia, conservando la copia carbone della trascrizione a macchina in un baule resistente al fuoco. Essi erano anche caricati dell’intera responsabilità di sovrintendere a tutti i dettagli connessi con la pubblicazione del Libro, assicurando i copyrights internazionali, ecc.

Noi fummo avvisati di astenerci dal discutere l’identità della Personalità di Contatto e, dopo la pubblicazione del Libro, di non fare mai alcuna dichiarazione sia che il “soggetto” era ancora in vita sia che era deceduto.



Dr. William S. Sadler