N.1851
Perché siamo alla continua ricerca di segni, miracoli, apparizioni, etc. per credere all’esistenza di Dio? Perché dovremmo crederci, a causa di questi avvenimenti esterni, quando noi stessi siamo il miracolo di Dio?

N.1852
La valvola di Hasner è una membrana all'estremità inferiore del dotto nasolacrimale, che non permette il riflusso del liquido nasale verso l’occhio, quando ci soffiamo il naso. Siccome nessun animale si soffia il naso, noi non siamo loro discendenti ma una creazione originale di Dio.

N.1853
Mia moglie raccontava la storia della nascita di Gesù alla nipotina di 6 anni. Dopo varie domande su chi era il suo vero padre (tipo: “se Gesù è figlio di Dio e di Maria, allora Dio è suo marito?”), la domanda più spiazzante: “Perché Dio più semplicemente non è venuto a fare il vero padre di Gesù?” La risposta che mi sono dato a questa semplice, innocente e logica domanda è che Gesù era veramente e unicamente Dio e ha avuto bisogno di due umani per nascere come umano e vivere la nostra umanità.

N.1854
Figli, a sua immagine e somiglianza. Arriviamo ad accettare di essere suoi figli, perfino a somigliare a lui, ma molto difficile arrivare a credere di essere uguale a lui: eccessiva grandezza, eccessiva meraviglia, ma soprattutto eccessiva responsabilità. Responsabilità che comporta che niente è stato creato per noi, ma da noi. Niente più persecutori né perseguitati, aguzzini e vittime ma soltanto conseguenze del nostro pensiero. Tutto quello che vediamo intorno a noi è il risultato creativo di una nostra idea. Difficile crederlo? Cosa significherebbe allora “creati a sua immagine?”

N.1855
Difficile che a un contadino molto attento sia sfuggito di mano il raccolto, permettendo a un malintenzionato di seminare di nascosto la zizzania. Più probabile che per comprendere per esempio la luce del giorno, sia stata creata la notte; la luce sarebbe rimasta un concetto vuoto, indefinibile, senza contenuti ma ora la possiamo definire invece come visione che spazia lontano, assenza di paura, calore, serenità, vita. Che significato avrebbe, che valore avrebbe quindi la libertà di scelta se fosse tra il bene e il bene?

N.1856
Per chi si è incamminato verso Dio, si presentano sempre lungo la strada dei bivi, delle biforcazioni, delle alternative. Più facile distinguere tra una strada spirituale e una con le offerte del mondo; più difficile e subdola è la scelta tra una via spirituale e una ancora più spirituale; che ovviamente attira di più. È qui che subentra lo Spirito di Discernimento che, se ben sviluppato, ti fa notare quei piccolissimi, insignificanti particolari che svelano invece l’inganno.

N.1857
Quando presentavamo alle forze di vendita dei nuovi prodotti, dovevamo essere sicuri che li avessero “nella pancia”, non solo nella testa, per essere loro stessi convinti del valore e quindi convincere più facilmente i clienti. Potremmo applicare lo stesso concetto allo Spirito di Discernimento: può essere che un’idea soddisfi la mente (primo giudizio), riscaldi anche il cuore (giudizio d’appello) ma che non passi dalla “pancia” (Cassazione); quindi è da scartare.

N.1858
Forse i Vangeli furono scritti non da testimoni oculari ma in seno alle comunità create dai diversi discepoli; forse furono scelti i 4 canonici più per motivi politici che religiosi; forse si sarà persa o modificata qualche cosa nelle diverse traduzioni: da orale a scritta, da aramaico a greco, dal greco al latino e infine in italiano. Tuttavia mettendo insieme gli insegnamenti di Gesù estratti dai 4 Vangeli, dagli Apocrifi (Giacomo), da quelli non ancora classificati (Tommaso), dalle visioni di Santi e Beati (Suor Kowalska, Suor Emmerick, San Pio, Natuzza Evolo e Santa Alacoque), ne viene fuori una figura assolutamente unica nella storia dell’umanità. Nessun Maestro o Profeta o Santo o divinità di qualsiasi genere ha mai potuto uguagliare o solo avvicinarsi alla saggezza, alla bontà, alla gentilezza, al coraggio, all’umiltà o all’infinito amore di un uomo, Gesù, esempio vivente del meraviglioso progetto di Dio su di noi: sua immagine e somiglianza. https://amzn.eu/d/fGdpkaV

N.1859
È inutile cercare di recuperare il vino inacidito nei vecchi otri. Il vino nuovo, gli insegnamenti di Gesù antichi e recenti sono sempre nuovi, va messo in otri nuovi. Oltre al libro (carta e digitale) “Gesù nel cuore” su Amazon, è disponibile il web-book https://www.ammannato.it/gesu-nel-cuore/ su sito internet, gratuito e senza pubblicità, traducibile on-line in tutte le lingue del mondo.

It is useless to try to recover soured wine in old wineskins. The new wine, the old and recent teachings of Jesus are always new, must be put in new wineskins. In addition to the book (paper and digital) “Gesù nel cuore” on Amazon, the web-book https://www.ammannato.it/gesu-nel-cuore/ is available on the website, free and without advertising, translatable online-line in all the languages of the world.

N.1860
Il ciclo della vita. Si nasce brutti ma poi si diventa belli, così come si muore brutti ma poi ritorniamo belli. https://amzn.eu/d/4G3g9He

N.1861
Anche noi siamo Uno e Trino. La vita è piena di bivi, strade da scegliere e decisioni da prendere; ma abbiamo per fortuna tre livelli decisionali: un certo evento può anche essere accettato dalla mente, può anche suscitare un’emozione positiva nel cuore ma se comincia a far male la pancia (lo Spirito di Discernimento) è sintomo di cattiva scelta.

N.1862
Ogni giorno quasi 4 ore di macchina per il casa-ufficio. Stress da lavoro e stress da traffico. Avevamo un bel giardino con un sentiero nel prato fatto di grosse pietre quadrate. Una sera a primavera, osservai mia moglie e i miei figli, allora piccoli, accovacciati su una pietra del sentiero a osservare la prima lucciola. Ho pensato, tutta la mia vita era racchiusa in quei pochi centimetri quadrati di quella pietra.

N.1863
Non c’è da meravigliarsi se condividiamo con una persona una sua opinione, e con un’altra persona una sua opinione esattamente contraria; oppure se siamo comprensivi con una e chiari e determinati con un’altra. Dove è andata a finire la verità? Ma amare significa anche cercare di volta in volta di dire e comportarsi in modo da far del bene alla persona che si rivolge a te in cerca di aiuto, lasciando la verità nelle mani di Dio.

N.1864
Non credo molto alle tante elucubrazioni sul libero arbitrio, cioè il fatto che Dio ci lascia liberi e poi ci dice subito le cose comunque che non si devono fare (i 10 Comandamenti). Penso invece a un buon Padre che, quando ancora piccoli, deve anche dirci di no (fase educativa); poi da adulti, ci osserva e, a richiesta, ci aiuta; e se non lo richiediamo, ci aiuta lo stesso in modalità silente (fase di osservazione e supporto). Come umanità siamo intorno ai 20 anni; quando dovremmo cominciare a decidere autonomamente e camminare con le nostre gambe.

N.1865
L’indice mondiale della bontà (Charities Aid Foundation) è determinato da tre indici: l’aiuto agli stranieri, donazioni e volontariato. L’Italia nel 2022 è stata classificata alla 109sima posizione su 119 paesi (il 90% della popolazione mondiale). Pensavamo di essere buoni?

N.1866
Diocesi di Milano. La vigilia di Natale casca di domenica; chi vuole avere il lunedì 25 dicembre libero per la famiglia e quindi partecipare domenica alla messa della vigilia di Natale, comunque non può mancare al “precetto dell’obbligo della messa domenicale”. Quindi la domenica 24, le messe fino alle 18:00 sono quelle di precetto mentre le messe dopo le 18:00 sono quelle della vigilia di Natale. Ovvero dovremmo andare due volte a messa nella medesima giornata di domenica 24. Gesù, tu cosa ne pensi?

N.1867
Detto 28 dal Vangelo di Tommaso: "Mi sono levato in mezzo al mondo e mi sono manifestato loro nella carne; li ho trovati tutti ubriachi e non ho trovato nessuno tra loro assetato. […] Quando scuoteranno via il loro vino, allora si convertiranno”. Non credo che a quell’umanità, molto simile a quella di oggi, Gesù abbia dato il potere di “..ogni cosa che legherete in terra sarà legata in cielo..” Piuttosto un’aggiunta dei primi discepoli per facilitarsi il compito di diffonderne una nuova, in un mondo già pieno di religioni. https://amzn.eu/d/3yyuXLY

N.1868
La corsa al sempre maggior profitto dilaga e la pubblicità straripa. Sui telefonini c’erano App gratuite che oggi via via sono sostituite da nuovi “aggiornamenti” che in pratica introducono la pubblicità. Non è possibile indicare al telefonino o allo shop delle App, che non vuoi quell’aggiornamento (puoi bloccarne l’aggiornamento automatico, ma compaiono sempre nella lista degli aggiornamenti e se per disattenzione premi “Aggiorna tutto” ti sparisce la vecchia versione). Unica soluzione, quei programmi che archiviano localmente la vecchia versione della App, per ripristinarla successivamente se è stata “involontariamente” aggiornata con la nuova versione con la pubblicità.

N.1869
A parte quella per il lancio di nuovi prodotti, in genere la pubblicità è per “spingere” quelli che, per qualche motivo, non riescono ad avere un positivo ritorno commerciale. Il consiglio sarebbe quindi di comprare quelli non pubblicizzati perché invece, per la loro qualità, si “vendono da soli”.

N.1870
Con l’intelligenza artificiale, si spalancano le porte al pessimo utilizzo della tecnologia, come lo è stato per l’energia nucleare. Il confine, già oggi labile, tra verità e falso si farà ancora più tenue. Chiediamo sempre di più che si rafforzi il nostro Spirito di Discernimento per riuscire a distinguere il vero dal falso e il falso dal vero.

N.1871
Scimmiottare. Qualche manager negli USA ha cominciato a non mettere la cravatta e siccome non esiste (ancora?) una lobby dei produttori di cravatte, molti altri l’hanno seguito. Naturalmente la cosa si è diffusa anche fuori degli USA. Ora compaiono anche qui da noi politici e AD senza la cravatta; probabilmente anche senza la cintura e i lacci delle scarpe. Che si preparino per andare in galera?

N.1872
Mi è pervenuta questa ricerca per un Amministratore Delegato: “La risorsa si occuperà delle seguenti attività: Definire e guidare la visione strategica dell'azienda-Sviluppare e implementare strategie aziendali a lungo termine per garantire la crescita sostenibile e la competitività nel mercato.-Sovrintendere a tutte le operazioni quotidiane dell'azienda.-Assicurare un'efficace pianificazione e controllo delle risorse, compresi finanziamenti, personale e attrezzature.-Promuovere l'innovazione e guidare gli sforzi di ricerca e sviluppo per migliorare la tecnologia dei veicoli elettrici.-Identificare opportunità per la differenziazione e il miglioramento continuo dei prodotti.- Stabilire e mantenere relazioni positive con partner commerciali, fornitori, istituti finanziari e altre parti interessate.- Rappresentare l'azienda in eventi del settore e in negoziati strategici.-Sostenibilità e Responsabilità Sociale d'Impresa-Integrare pratiche sostenibili nella produzione e nelle operazioni aziendali.-Implementare politiche di responsabilità sociale d'impresa per contribuire al benessere della comunità e dell'ambiente.-Costruire e guidare un team di alto livello, promuovendo un ambiente di lavoro positivo e motivante.-Sviluppare talenti interni e attuare politiche di gestione delle risorse umane efficaci.-Monitorare e gestire il budget aziendale per garantire la redditività.-Assicurare la conformità alle normative finanziarie e fiscali.-Identificare nuove opportunità di mercato e sviluppare strategie di commercializzazione.-Negoziare accordi commerciali e partnership per ampliare la presenza dell'azienda nel mercato.-Valutare e gestire i rischi aziendali, compresi quelli legati alle fluttuazioni del mercato e alle questioni normative.-Comunicare in modo efficace con il consiglio di amministrazione, i dipendenti e altre parti interessate.-Mantenere trasparenza e coerenza nella comunicazione aziendale.-Esperienza significativa nel settore automobilistico, preferibilmente con focus sui veicoli elettrici.-Competenze comprovate in leadership strategica e gestione operativa.-Conoscenza approfondita delle tecnologie dei veicoli elettrici e delle tendenze del settore.-Capacità di sviluppare e mantenere relazioni positive con partner e istituzioni.-Eccellenti competenze comunicative e di gestione del personale-Orientamento alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d'impresa. Laurea in discipline pertinenti; MBA o titolo equivalente è un plus.” Anche se Gesù avesse deciso di tornare, non lo sanno che comunque non è interessato a questo tipo di posizione?

N.1873
Il “Pianeta proibito” è un vecchio film di fantascienza in cui un mostro era la materializzazione della paura, di un professore che vi abitava, che gli astronauti gli portassero via la figlia. Siamo abituati a vedere i profeti sotto altre vesti, ma il film svelò una verità profonda: il male di oggi come di sempre è la materializzazione della nostra malattia spirituale.

N.1874
Che cosa è il male, se non la materializzazione della nostra malattia spirituale? Che cosa è la nostra paura di tutto, se non la più o meno cosciente consapevolezza che ne siamo i diretti responsabili?

N.1875
La via della pace è amare Dio e traverso di lui, riuscire ad amare il mondo.

N.1876
“Perdonali perché non sanno quello che fanno” va sicuramente a credito di chi perdona. Ma non ha niente a che fare con la giustizia di Dio; anzi ringraziarlo che scontiamo qui, ora, e non dopo.

N.1877
La verità cambierebbe il mondo ma è una perla ancora tenuta segregata da interessi personali, politici, religiosi o nascosta per un “bene superiore”, rendendo il tutto molto opinabile. Domande tante e risposte tante, ma vere? Non ci rimane che dare un po’ più di credito a quei testimoni oculari che, non avendo alcun interesse personale, raccontano, riluttanti, ciò che hanno vissuto tangibilmente nelle loro esperienze di morte apparente. https://amzn.eu/d/f4quCw2

N.1878
Il bipolarismo non è tra il bene e il male, ma tra la paura e l’amore. Il primo, chiude e annebbia; il secondo apre e libera. È un fatto che, chi più ha, ha più paura di perdere tutto.

N.1879
Così come Gesù ha preferito nascere in una povera stalla, così Dio, tra la mente e il cuore, ha preferito risiedere nella nostra pancia. È infatti il mal di pancia che ci fa capire se una cosa è giusta o sbagliata.

N.1880
Diocesi di Milano. Oggi la lunga genealogia di Gesù secondo Matteo. IL don nell’omelia sottolinea l’importanza della genealogia come la strada che Dio ha voluto percorrere, attraverso l’umanità, per arrivare a Betlemme. Ma una strada anche difficile, brutta e peccaminosa; cioè anche attraverso le donne; sono solo 4 nella lunga genealogia: Tamar, Raab, Rut e Betsabea; tutte e quattro “straniere, moralmente reprensibili o entrambe le cose”. Nessun uomo citato. Maschilismo allo stato puro. Ma dove vogliamo andare con questa chiesa?

N.1881
Gesù, come Dio, sapeva tutto ma, come uomo, era all’oscuro anche sulla sua stessa sorte. Ha trascorso la vita cercando di trovare ispirazione e conoscenza nel colloquio con la sua natura divina. Sul Getsemani le due nature si sono incontrate; la Verità gli è apparsa nella sua completezza, e ha sofferto al punto di cercare d’allontanare da noi questo calice amaro. Ma noi siamo rimasti sordi e ciechi; ancora attratti, storditi e confusi dal dolce canto delle sirene, che non possono darci le risposte che cerchiamo. Come figli di Dio a sua immagine, la Verità è solamente dentro di noi; liberiamoci da tutte le nostre certezze, dai nostri punti fermi, da tutte le catene che ci tengono bloccati e affrontiamo, liberi, l’avventura che Dio ci propone.

N.1882
Da argilla, verso Dio, il nostro cammino è molto lungo e forse non basta una sola vita. Il nostro compito è semplice; come figli a immagine del Padre e come fratelli di Gesù (io sono la Via) mezzo uomo e mezzo Dio, dobbiamo scoprire quella parte di noi che non casca sotto i nostri sensi: la nostra divinità. Scoprirla, accettarla e operare nel mondo nel suo nome.

N.1883
Madonna a Medjugorje; Messaggio del 25 dicembre 2023: ''Cari figli! Vi porto mio Figlio affinché colmi i vostri cuori con la pace perché Lui è la pace. Figlioli, cercate Gesù nel silenzio del vostro cuore affinché rinasca. Il mondo ha bisogno di Gesù perciò figlioli, cercateLo attraverso la preghiera perché Lui si dona quotidianamente a ciascuno di voi.'' (La Madonna oggi è venuta in abito solenne con Gesù bambino tra le braccia. Gesù ha esteso la mano in segno di benedizione e la Madonna ha pregato su di noi in lingua aramaica.) https://amzn.eu/d/goc6eAf

N.1884
Aggiornato “Messaggi universali della Madonna: dal 1105 ai giorni nostri” con l’ultimo messaggio di ieri 25/12/2023 a Medjugorje. - Libro cartaceo e digitale (Kindle) su Amazon: https://amzn.eu/d/76dlrRl. - Sito web (senza pubblicità) con traduzione on-line nelle principali lingue:
https://www.ammannato.it/messaggi-universali-madonna/

N.1885
Aggiornato il libro “Medjugorje: Storia e messaggi” con l’ultimo messaggio del 25/12/2023 pubblicato ieri. - Libro cartaceo e digitale (Kindle) su Amazon: https://amzn.eu/d/1f1c8Hu - Sito web (senza pubblicità) con traduzione on-line nelle principali lingue: https://www.ammannato.it/madonna-medjugorje/

N.1886
Siamo 8 miliardi, ma le fonti mondiali di informazione sono in mano a pochissimi, un numero ridicolmente piccolo. Informazioni intrise di paura di tutto perché la paura è il polo opposto all’amore; la paura congela e consolida lo “status quo”. Contrapponiamo alla paura, la nostra profonda gioia di vivere e l’amore verso tutti i fratelli.

N.1887
La strada della perfezione verso Dio è lunga e forse da percorrere più volte in modalità diverse, probabilmente opposte. Non possiamo capire e apprezzare il bene se non si è fatto del male, o prima o dopo; così come non possiamo apprezzare la bellezza del giorno se non abbiamo vissuto, o vivremo, nel buio più profondo della notte. Complessivamente non ci sono solo buoni o solo cattivi, perché siamo tutti nati dalla stessa, medesima argilla.

N.1888
A inizio carriera, durante un corso, ci chiesero di scrivere le 30 cose che avremmo voluto fare durante la nostra vita professionale. Scrissi per 30 volte: “Fare del bene”. Probabilmente perché, nella vita precedente, ho scritto per 30 volte: “Fare del male”.

N.1889
Concetto ripreso dal Vangelo di Tommaso. Quando faremo di due cose una sola cosa, quando l’esterno sarà uguale all’interno, quando l’uomo e la donna torneranno a essere l’Uno; quando riconcilieremo la nostra parte negativa con la positiva; quando il bene e il male torneranno ad amalgamarsi nella natura umana: allora potremo vedere il Regno di Dio in mezzo a noi. https://amzn.eu/d/6zUK6XR

N.1890
I regali dei Magi furono: la Gioia, la Verità e l’Amore. La Gioia, perché qualunque sia la nostra vita, è l’accesso all’Eternità; la Verità, perché non c’è disconnessione tra la parola e ciò che abbiamo nella mente, sentiamo nel cuore e fiorisce nell’anima; l’Amore perché è il fluido vitale che scorre nelle vene del mondo.

N.1891
Dio, puro spirito, pensò che l’amore diventa concreto solo nel vivere l’esperienza di qualcuno d’amare e da cui essere riamato. Così creò tutti i suoi figli. Ma ugualmente, l’amore rimase un concetto astratto perché non frutto di una scelta, esistendo tutt’intorno solo i “si”. Allora creò qualcosa che fosse autonomo da lui stesso per permettere una scelta: l’universo, pieno di “si” e di “no”, cioè la Vita. Diede infine ai suoi figli la possibilità di sperimentare questa Vita, cancellando la memoria, ma imprimendo nei nostri cuori le leggi fondamentali dell’amore. È ora nostra responsabilità dimostrare a Dio che il suo amore incondizionato non è un concetto astratto ma una concreta e bellissima avventura da vivere insieme.

N.1892
Abbiamo saputo, per via indiretta, che il nostro medico di famiglia dal 1° gennaio è andato in pensione. Ad oggi, 2 gennaio, non abbiamo ricevuto alcun avviso, né la disponibilità di un sostituto: niente. Sanità in regione Lombardia da commissariare.

N.1893
Se l’intelligenza artificiale crea e vive in un mondo virtuale, non diventerà tanto diversa dal mondo costruito dai “media”, ovvero di un brutto mondo, non reale, a cui siamo asserviti. Se la Manipolazione Artificiale può diventare più efficace della Manipolazione Umana, questo dimostra che la nostra via maestra è tracciata solo dal sentimento.

N.1894
La “AM” - Artificial Manipulation (definizione più precisa della “AI”) può elaborare e comunicare anche bellissimi e profondissimi insegnamenti divini, per indirizzarci verso ciò che divino non è. Dio, per fortuna, usa con noi un solo canale di comunicazione, inimitabile, non manipolabile, non tracciabile, assolutamente veritiero: il sentimento.

N.1895
Sarebbe bello azzerare il nostro passato quando non è edificante, e ripartire da zero, leggeri e puri come colombe, ed essere poi “giudicati” per quello che faremo e non per quello che abbiamo fatto. Si può. Se crediamo alle Scritture: “..io sono nel Padre e voi in me e io in voi.” (Gv. 14,2), possiamo noi stessi (“Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza” - Gen. 1,26) cancellare questo nostro passato; è quel frammento di Dio che da sempre è dentro di noi che ci permette di ricominciare; di rinascere, puri e immacolati, nello spirito. Già da oggi.

N.1896
Gesù, dopo Pietro e Paolo, il buio. Subito le lotte per la supremazia dei propri Vangeli, poi le guerre “sante”, gli scismi, i secoli bui, il potere temporale, gli scandali di oggi, finanziari, sessuali, la pedofilia... Avevi anticipato che il vino nuovo deve essere messo in otri nuovi, e allora ti sei manifestato unicamente nel cuore di tutti gli umili della terra.

N.1897
Casalinga. Hai studiato ma non hai potuto metterlo a profitto, crescendo, educando i tuoi figli e curando il marito, libero quindi di dedicarsi alla sua brillantissima carriera. Dopo, a tempo debito, ti ritroverai con i tuoi riconoscenti figli mentre tuo marito non potendosi portare dietro lauree, master, coppe e riconoscimenti vari, rimarrà a mani vuote. Tu avrai tutto e lui niente. Finché sei ancora in tempo, cerca amorevolmente di educarlo: la famiglia non è importante; è tutto.

N.1898
Pacifismo, porgere l’altra guancia, spese militari riutilizzabili per alleviare la povertà, etc. assolutamente giusto obiettivo da ricercare in continuazione con tutte le nostre forze. Tuttavia, considerando i tempi che corrono, per essere realisti, dato che siamo stati per lungo tempo terra di conquista, non è male essere attrezzati per poterci comunque difendere da soli. Secondo il “Military Strength Index 2023” l’Italia è al decimo posto a livello mondiale come capacità difensiva.

N.1899
Preghiera e digiuno. La preghiera non è recitare lunghe litanie; ma vivere in simbiosi con Dio. Il digiuno non è non mangiare ogni tanto; ma astenersi dal superfluo, sempre.

N.1900
Abbiamo messo al mondo i nostri figli perché ci lodino ogni giorno, o per dar loro la possibilità di una vita piena di novità, di nuove scoperte, di gioia e di nuova vita? È più che sufficiente che rimaniamo nelle retrovie, dietro di loro a non più di un passo; per supportarli, per dargli quella tranquillità e sicurezza nell’osare sempre di più. Un trampolino di lancio. È esattamente quello che Dio fa con noi, ed è quello che si aspetta da noi: completare insieme la sua opera.