Per vedere il mondo al contrario

Da N.1951 a N.2000


N.1951
Microsoft lascia liberi i propri utenti di aggiornare, o meno, i programmi sul proprio computer; puoi scegliere quali aggiornare e quali no. Cosa che invece Google-android non fa. O attivi gli aggiornamenti automatici per tutte le App, o sei costretto ad aggiornarle manualmente, a una a una, per evitare quelle che non vuoi. Non esiste la possibilità di rimuovere dalla lista degli aggiornamenti quelle che non vuoi aggiornare; e non è un problema tecnico.


N.1952
Per le NewCo. Meglio il ricorrente di anche 10 euri al mese, piuttosto che 1.000 per una vendita una tantum. Da provare a prezzare meno il prodotto, abbinandolo però a un servizio ricorrente (manutenzione, assicurazione, consulenza sul suo utilizzo, etc.).


N.1953
Moltissimi continuano a vivere allegramente come se non esistesse, o a sperare che non esista, un aldilà con la sua giustizia. Per non togliergli questa “spensieratezza” consiglio di non leggere questo libro:
https://amzn.eu/d/7Nc9FSA


N.1954
In un mondo di Intelligenza Artificiale, Realtà Virtuale, Realtà Aumentata, etc. sono tornato a sentirmi le cassette musicali registrate in puro analogico. Il mondo sta diventando artificiale al punto che se vedo un signore con i denti allineati e bianchissimi, penso subito che abbia una dentiera; se vedo una signora senza rughe, penso subito al lifting, o con bellissimi occhi, penso alla blefaroplastica.. Io ho i denti stori e gialli, rughe e occhi “consumati”. Ma questo è il bello dell’imperfezione, che è la vita. Il resto è fuga dalla realtà.


N.1955
Oltre all’Apocalisse dei testi canonici ci sono anche quelle di quelli non canonici. Li accomuna la terribile previsione dell’anticristo, in grado di fare bellissimi discorsi e miracoli pur di strappare le ultime anime. E così si aggiunge la paura alla paura. In questo caso però si può far qualcosa: basta non credere più agli uomini, chiunque essi siano e qualunque cosa dicano, ma fidarsi solamente di Dio. Il Dio che è venuto dentro di noi.( Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis - Gv 1,14) ) https://amzn.eu/d/fuyp4Nw


N.1956
EVA (Economic Value Added). Quando si richiede o viene richiesto un investimento per una nuova attività, converrebbe non fermarsi al Business Plan di tipo contabile (top line= fatturato e bottom line= utile netto) ma bisognerebbe inserire come costo, dopo l’utile netto, anche la remunerazione del capitale investito (formula composita). Quando il risultato finale diventa positivo, si comincia a creare valore. https://www.ammannato.it/valmaconsult/presentazioni/e-v-a.html


N.1957
Quando il mare è in burrasca e cerchiamo riparo, la domanda fondamentale è: dove gettiamo l’ancora? https://amzn.eu/d/bLQtpKM


N.1958
Così come l’amore coniugale (se si attesta sulla consuetudine, senza più sorprese o novità, senza rinnovarsi) tende nel tempo ad affievolirsi; così le religioni (se perseverano nei loro riti millenari, ripetitivi, senza più creatività, senza più novità, senza crescita) tendono a inaridire l’amore di Dio. E senza amore, diventano dei gusci vuoti.


N.1959
Per la pace nel mondo bisognerebbe invece ogni giorno fare qualcosa, un piccolo atto d’amore o di perdono o di verità o di pazienza o di carità o di umiltà, o una visita o una carezza o una accoglienza o una condivisione. La vita di Gesù è stata tutto un Fare.


N.1960
Il nostro più grande problema è che siamo stati cresciuti e abituati alla delega, cioè alla deresponsabilizzazione: la salute ai dottori, la politica ai politici, la nostra salvezza ai religiosi, le sorti del mondo a Dio. Ma è esattamente il contrario; Dio invece ha messo nelle nostre mani tutto; la nostra vita umana e spirituale ma anche le sorti del mondo intero. Probabilmente facciamo fatica ad accettare la sua grande eredità perché abbiamo paura delle responsabilità che comporta.


N.1961
Nel 1985 lavoravo alla GE IS (la rete informatica commercia più vasta al mondo, il MARKIII) e per hobby feci un programma in FORTRAN IV che permetteva a qualunque utente nel mondo avesse un terminale (allora di tipo teletype) collegato tramite telefono, di scambiarsi on-line messaggi con un utente remoto (se contemporaneamente collegati) oppure di depositarlo in attesa che il corrispondente si collegasse. Gli utenti, anche in contemporanea, potevano essere fino a 999. Somiglia a qualche cosa di oggi, o forse era anche qualcosa di più?


Micro story N.1961-E
In 1985 I worked at GE IS (the largest commercial computer network in the world, MARKIII) and as a hobby I made a program in FORTRAN IV that allowed any user in the world with a terminal (then teletype type) connected via telephone, to exchange online messages with a remote user (if simultaneously connected) or to save it while waiting for the correspondent to connect. There could be up to 999 users at the same time. Does it resemble something today, or maybe it was even something more?


N.1962
Dio non si può incasellare in alcun concetto umano. Questo ci confonde e ci rende facili prede di facili predicatori. Gesù stesso ci ha suggerito che il concetto di Dio a noi più vicino è quello di Padre e quindi noi, di suoi figli. E allora percorriamo questa strada: da bambini un padre ci insegna e ci accudisce; da adulti ci lascia liberi di decidere; da maturi ci offre la sua eredità con la relativa assunzione di responsabilità. Ne siamo pronti? https://amzn.eu/d/5TyegIs


N.1963
Complice la tecnologia, la pubblicità, oltre che pervasiva, sta diventando invasiva e intrusiva. Ogni strumento del comunicare sta diventando un potente strumento di condizionamento dei consumi; ma diventerà anche condizionamento dei costumi; finché alla fine, quando qualcuno si accorgerà della sua efficacia, potrebbe diventare condizionamento politico. E noi, masse facilmente indirizzabili.
N.1964
Cari professori di Latino e Greco, lasciate perdere le “verifiche” con traduzioni scritte da queste due lingue; traduzioni che non servono assolutamente a niente se non a disincentivare i vostri allievi dall’approfondire invece queste due culture profondamente umanistiche. Come Ingegnere elettronico mi son servite moltissimo nel mio lavoro: il latino come lingua che insegna la logica (programmazione) e il greco che insegna la fantasia, a pensare “out of the box”, il salto di qualità. Fateli invece innamorare delle radici della nostra cultura classica che proprio in questi momenti complicati, potrebbe salvarci dalla massificazione, appiattimento e scimmiottamento delle culture altrui.


N.1965
I governi delle moderne democrazie nel mondo non rappresentano i popoli che governano. Dal 2000 in avanti, l’astensionismo nel mondo ha mediamente toccato il 35% degli aventi diritto; percentuale che rappresenta l’indice di disaffezione dalla politica. Se uniamo questo 35% alle percentuali dei rispettivi partiti di minoranza, viene fuori che tutti i governi, compresa l’Italia, non hanno il sostegno della maggioranza della popolazione che credono di governare.



N.1966
È un fatto che il “peso” di un messaggio è determinato dalla “importanza” di chi lo dice. Una grande verità annunciata dall’uomo della strada entra in un orecchio ed esce dall’altro, mentre una banalità detta da un potente, diventa oggetto di profonda riflessione. Con questo nostro comportamento però, si giustifica la grande corsa a diventare qualcuno, a essere in prima pagina, sulla ribalta, ad avere i maggiori click, like e follower; ma così si allontana sempre di più il momento in cui: “…gli umili erediteranno la terra” (Mt 5,5)


N.1967
Non mi riconosco più nel Vecchio Testamento e alle sue storie: da Adamo ed Eva con la nascita del maschilismo, al popolo eletto mentre invece per Dio siamo tutti figli suoi, allo scellerato re Davide, al mar Rosso transitabile probabilmente in un periodo di siccità, ai 10 comandamenti scritti dagli stessi uomini per un popolo disordinato, etc. Del resto lo stesso Paolo ne criticò aspramente le leggi e Gesù, con la Buona Novella (non una nuova religione ma un annuncio per tutta l’umanità), ne dichiarò il superamento.


N.1968
Perché la Bibbia deve comprendere due Testamenti quando il primo, il Vecchio, fu fortemente contestato da Paolo stesso e Gesù, con la Buona Novella (non una nuova religione ma un annuncio per tutta l’umanità) ne dichiarò il superamento? Non converrebbe rimuoverne le letture nelle messe e dare più spazio a Gesù e ai suoi Apostoli?


N.1969
Se conversi con chi sei sempre d’accordo, non cresci culturalmente; se non sei messo difronte a continue tentazioni, non cresci moralmente; se continui a difenderti artificialmente dalle malattie, non cresci fisicamente; se come credente non sei disposto a un paritetico confronto, non cresci spiritualmente; se sei d’accordo con questo micro racconto, allora non è servito a niente. Si cresce dal confronto di posizioni opposte: più sono estreme, più si cresce.


N.1970
Un metodo per verificare se qualche cosa è veramente ispirata da Dio, è vedere come le donne vengono considerate e di conseguenza trattate. Ne consegue, per esempio, che quasi tutte le religioni non sono ispirate.


N.1971
La nave, ormeggiata alla banchina da robuste gomene fissate alle bitte, stava per partire e il capitavo comandò di rimuoverle a una a una. Ma ne rimase una sola che teneva ancora la nave ormeggiata nonostante i potenti motori la spingessero verso il mare aperto. Tutti si domandarono perché il comandante non desse quest’ultimo comando, ma era molto indeciso perché sulla terra ferma era rimasto il suo più importante punto di riferimento, da cui faceva fatica a staccarsi. Qualcuno infine gli rivelò che quel riferimento era invece già salito a bordo: così la nave poté partire. Il comandante è la nostra anima, la nave ne è il corpo che stenta a staccarsi dalla terra ferma, il punto di riferimento è Dio, che in realtà è già salito a bordo di noi stessi.


N.1972
Ognuno di noi ha un frammento di Dio dentro di sé. Più ci lasciamo guidare da lui e più cominciamo a intravedere questo frammento negli altri, ad abbandonare atteggiamenti di paternalismo, di buonismo, di benevolenza, perfino di bontà a favore del riconoscimento della pari dignità di chi ci sta difronte, chiunque egli sia e da ovunque provenga; perché l’altro è in realtà un pezzettino di noi stessi.


N.1973
Tutti fratelli; ma c’è chi è il fratello maggiore e il fratello minore, il fratello maschio e la sorella femmina; c’è differenza, e può portare alla discriminazione. La pari dignità invece è una livella: tutti sullo stesso piano.


N.1974
“Rimetti a noi i nostri debiti così come noi li rimettiamo ai nostri debitori”. Suona male. È come se avessi potuto dire a mio padre: “Mi devi perdonare così come perdono io”. Mi avrebbe risposto: ”Tu pensa ai problemi tuoi che, se devo o a chi devo perdonare, ci penso io”. Amen.


N.1975
I sogni sono come un grande mestolo che rimescola ogni notte tutto il pentolone, fino in fondo, per smuovere, rimuovere, fare riaffiorare tutto, facendoci diventare di volta in volta santi o diavoli, belli o brutti, sani o malati.. rimettendo in discussione ogni notte quello che razionalmente ci costringiamo ad essere. Con Dio dovremmo fare la stessa cosa; rimescolare tutto, senza paura, nella speranza di ritrovarne il suo vero essere, rimuovendone l’immagine che ci hanno costretto ad avere.


N.1976
La conversione viene da dentro. Allora perché tante apparizioni? Non per aumentare la fede, ma per smascherare chi non ce l’ha.


N.1977
Mia nipote di 6 anni, VM, frequenta la prima elementare. La mamma di una sua compagna, giorni fa, ha fermato mia figlia e le ha chiesto se fosse la mamma di VM per raccontargli come la propria figlia avesse fatto recentemente un cambiamento che non si spiegava; tutta un “si grazie”, “per favore”, “potrei”, etc. Le chieste spiegazioni e la risposta è stata che la sua amica VM le aveva insegnato il “gentilese” (parola mai utilizzata in famiglia, sua elaborazione personale). Possiamo allora sperare nelle future generazioni?


N.1978
Più si ha Gesù nel cuore, e più chiudiamo la porta alla tradizione e ne spalanchiamo una alla novità e alla creatività. Più ci avviciniamo a Dio, più ci allontaniamo da riti e regole. https://amzn.eu/d/74wcAEw


N.1979
La democrazia è il governo della gente: gente (demos) e potere (kratos); mentre l’oligarchia è il governo (arché) di pochi (olígoi). La gente comune desidera sempre di vivere in pace con tutti, mentre "i pochi" mirano all’arricchimento, e quindi al potere, personale. Ne deriva che le vere democrazie cercano sempre la pace, al contrario delle oligarchie. Se ci sono tante guerre, ci sarebbe da domandarci quali sono allora le vere democrazie.


N.1980
Dovamo è una repane. I greci avevano la grande abilità di creare parole nuove dal semplice abbinamento di due parole già esistenti; il significato della nuova parola diventava subito evidente. Per esempio “misoginia” è la combinazione di misèō (odiare) e gynḕ (donna), oppure “filosofia” che è combinazione di phileîn (amare) e sophía (saggezza). Potremmo anche noi creare nuove parole abbinandone la loro abbreviazione (perché l’italiano non è così sintetico come il greco) come per esempio “dovamo” (DOve viviAMO), oppure “repane” (REPubblica delle banANE).


N.1981
“.. ma liberaci dal male. Amen”. Cosa è il male? È la sofferenza morale, psicologica, spirituale e fisica. Anche il dolore fisico è un male; non è espiazione, purificazione, la croce che porta a Dio. Se la sofferenza non fosse un male, perché Gesù ne ha guariti tanti, malati moralmente, spiritualmente ma soprattutto fisicamente? Rifiutiamo questo concetto nefasto della “necessità” del dolore, che ha invece portato a partorire e a morire nell’inutile sofferenza.


N.1982
Dato il forte maschilismo della Chiesa fin dalle sue origini, con Adamo ed Eva (nata da una sua “costola” ?) fino ad oggi (la nonna di mia moglie è stata “costretta” ad avere 7 figli perché i rapporti sessuali erano giustificata dalla procreazione, e poi per 7 volte di nascosto in chiesa per farsi togliere il diavolo), mi viene da pensare che il “.. partorirai nel dolore” sia una “vendetta” del maschilismo e non certo una condanna di Dio. La sofferenza non è una espiazione, ma un male da combattere.


N.1983
Il male non è condanna, o vendetta, o espiazione. Fa parte delle leggi della natura che Dio ci ha dato per uno scopo ben preciso. Per esempio l’attrito (forza che si oppone al movimento di un corpo) è un fenomeno negativo, nel senso che è una dispersione “inutile” di energia, ma che ci permette di camminare o a una macchina di muoversi; senza attrito (esempio sul ghiaccio) non ci muoveremmo; ovvero le gambe si muoverebbero, ma rimarremmo sempre lì, nello stesso posto. Così è il male (sotto qualunque forma si presenti): è negativo ma ci permette di progredire spiritualmente.


N.1984
Nuovo libro, 3 formati: “Nuovo Testamento-Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)”. Più di 4 secoli per arrivare a questa traduzione; dal Concilio di Trento (1545, in cui furono vietate tutte le traduzioni e relative pubblicazioni della Bibbia) al documento “Dei Verbum” (Concilio Vaticano II - 1965) in cui furono concordate con l’Alleanza Biblica Universale (ABU), le linee guida per ogni traduzione della Bibbia. La traduzione TILC (approvata dalla Chiesa Cattolica) non utilizza la “Vulgata”, la traduzione in latino di San Girolamo (IV secolo), ma utilizzando le versioni ebraica e greca, traduce i testi in un linguaggio di tutti i giorni. Completa di Vangeli, Atti, Lettere Apostoliche a Apocalisse. Tre formati: libro cartaceo (book), libro digitale (e-book) entrambi disponibili su Amazon: https://amzn.eu/d/iYhFJCy e libro internet (web-book) gratuito e senza pubblicità con possibilità di traduzione on-line in tutte le lingue: https://www.ammannato.it/tilc/


N.1984-E
New book: “New Testament TILC (Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente: Interconfessional Translation into Current Language”. More than 4 centuries to get this translation; from the Council of Trento (1545, where all translations of the Bible were prohibited) to the document “Dei Verbum” (Vatican Council II - 1965) where guidelines for each Bible translation were agreed with the Universal Biblical Alliance (ABU). The TILC translation (with all Christian Confessions contribution) does not use the “Vulgate”, the Latin translation of St. Jerome (4th century), but the Hebrew and Greek original versions, translating texts into everyday language. 3 formats: paper book (book - Italian), digital book (e-book - Italian) both available on Amazon: https://amzn.eu/d/iYhFJCy and internet book (web-book – all languages) free and without advertising: https://www.ammannato.it/tilc/ (open up-right small window and select your language by Google translator).


N.1985
È ormai usuale gabbarci verità fasulle per nascondere verità vere. Così col DAB (la trasmissione radio digitale). Mentre con la frequenza analogica (FM) in una frequenza viaggia una sola stazione radio, con il digitale invece possono coesistere fino a 24 stazioni per singola frequenza, al costo quindi di una frazione rispetto a prima. Se la qualità e la copertura fosse la stessa, viva il DAB (anche se saranno da buttar via tutte le radio, autoradio e sintonizzatori HI-FI comprati prima del 2020); ma se invece ce la vendono come transizione ecologica, per il bene della natura, etc. allora è una presa in giro. Prima della chiusura di una frequenza FM, dovrebbero come minimo garantire la stessa copertura col DAB, sia outdoor che indoor.


N.1986
La Verità non è un prodotto già preconfezionato, da prelevare da uno scaffale. È un lento cammino individuale che richiede un solo atteggiamento; avere il cuore, lo spirito e la mente aperti. La ricerca della Verità è come un paracadute: funziona se è aperto.



N.1987
La guerra è la patologia del conflitto. Il conflitto può essere “naturale”, nella natura delle cose, oppure provocato. Se provocato, vuol dire che dietro c’è sempre un dittatore; in questo caso la guerra finisce solo dal ripensamento di chi lo sostiene. Se “naturale”, allora si può prevenirlo, educando fin dall’infanzia alla sua gestione. https://amzn.eu/d/2qFiZAH


N.1988
Elezioni regionali in Sardegna: astensionismo (letteralmente “tenere lontano da sé”) al 48%. Tutti hanno vinto, come sempre: chi ha vinto perché ha vinto e chi ha perso perché poteva andare peggio. Nonostante la massiccia presenza della politica nei TG nazionali, la gente se ne disinteressa sempre di più. Non dovrebbero smettere di sorridere alle telecamere e preoccuparsi del perché stiamo toccando percentuali di astensioni da repubblica delle banane?


N.1989
Terza legge di Newton: “A ogni forza si contrappone una forza di pari intensità ma di segno contrario”. Se non esistesse questa reazione, non esisterebbe nemmeno la forza. Se non ci fosse la notte, non esisterebbe il giorno. Se non ci fosse il male non potremmo sperimentare il bene; così come se non ci fosse il bene, non esisterebbe il male: ma non ci sarebbe più alcuna scelta e torneremmo esattamente gli stessi di come siamo venuti. Il passaggio terreno non sarebbe servito a nulla.


N.1990
Il concetto di Dio, al contrario delle religioni, è in continua evoluzione. Un figlio non è a nostra “immagine e somiglianza” ma un fratello gemello (un Didimo) lo è. Nel Vangelo di Tommaso Gesù afferma che lui è suo Didimo perché hanno bevuto alla stessa fonte. Il concetto di Dio Padre, e noi suoi figli, comincia allora a sfumare e a farsi strada un concetto molto più complesso dove Lui è (in) Noi e Noi (in) Lui. Concetto bellissimo che però facciamo fatica ad accogliere perché ne dovremmo accettarne anche la corresponsabilità della gestione del bene e del male nel mondo. https://www.amazon.it/dp/B0BW2KJJVF?ref_=cm_sw_r_em_ud_dp_NKC3MDMF29BXPV3JSCTW


N.1991
Dopo la nefasta iniziativa di Netflix, anche lo streaming di Amazon Prime da aprile avrà la pubblicità. La corsa all’oro continua. Bisognerà alla sera tornare a leggere un buon libro o a giocare a briscola.


N.1992
Sopravvivere nell’imperfezione per arrivare alla perfezione. L’amore ne è l’unico strumento. L’amore nell’imperfezione, trasforma il pensare alla bontà, nell’ “essere” bontà. Dio, amore perfetto in un mondo perfetto, è potuto “essere” amore incondizionato solo attraverso di noi.


N.1993
La sanità è in mano alle regioni e, specie in quelle del nord, sta accelerando verso il privato. I medici di famiglia non vengono più sostituiti e gli ospedali, con relativo pronto soccorso, stanno passando ai privati con i relativi “ticket” che non saranno ovviamente più come quelli di prima. Ma se questa è la volontà della maggioranza di quel 50% che ancora va a votare, massimo rispetto.


N.1994
Possibile che voltandoci indietro per analizzare criticamente la nostra vita, non ci accorgiamo che c’è sempre stata una presenza invisibile che ci ha continuamente guidato? Che ciò che ci sembrava sul momento negativo, si è poi rivelato qualche cosa di migliore? Che anche dopo una malattia o un dolore ci siamo ritrovati più forti, non perché il dolore “purifica” ma perché è nella bontà di Dio trasformare l’acqua in vino? Cosa aspettiamo per credere, di vedere Lazzaro che esce dalla tomba? O non ci rendiamo conto che i veri miracoli siamo noi stessi e la nostra vita?


N.1995
Quando uno, pervicacemente, testardamente e aggressivamente cerca di convincerti della sua idea, è perché, nell’improbabile tentativo di riuscire cambiare la tua, cerca la conferma a ciò che ormai non crede più neanche lui.


N.1996
L’ultima statistica sulla partecipazione alla messa è del 23,7% degli italiani nel 2019. Proiettando il trend, oggi dovremmo essere intorno al 19%-20%. Ci avviamo a essere un popolo senza Dio? Ma quale Dio? Quello mediato, la cui immagine cambia secondo interessi terreni? Forse allora non è un male che questa immagine lasci il posto alla Buona Novella; a un Padre che ci ama incondizionatamente, che risiede in noi, suo Tempio terreno. https://amzn.eu/d/0I9Sn7R


N.1997
Perché l’ora è divisa in sessantesimi, il giorno in ventiquattresimi, il mese in trentesimi e l’anno in dodicesimi invece che tutto in sistema decimale? Per rendere molto più difficili gli esami per il livello di demenza senile.


N.1998
L’orologio da un milione di dollari del miliardario indiano Anant Ambani. Così come la povertà è il terzo genitore, così l’ostentazione della ricchezza è la porta spalancata verso il nulla.












N.1999
Le start-up sono attività la cui complessità è spesso sottovalutata, tanto che il tasso di insuccesso arriva al 90%. Questa presentazione “Meglio prima che dopo”, tratta, molto superficialmente, molti temi che comunque devono essere tenuti in conto. Argomenti accennati: come evitare gli errori più comuni - consigli - MVP - Smoke Test - Pivot - Business Model - Valore - DCF - WACC - NPV - ROI - IRR - Opzioni Reali - EVA - Finanziamenti e finanziatori - esempi di validi progetti non andati a buon fine: TURIT e LIMULUX. La presentazione è in 2 formati: libro digitale (e-book) su Amazon: https://amzn.eu/d/4wDbznr e libro internet (web-book) gratuito: https://www.ammannato.it/meglioprimachedopo/


N.2000
Dio è tutto, il giorno e la notte. Quando accetteremo nella pienezza la sua figliolanza; quando rispecchiandoci ci vedremo a sua immagine e somiglianza; quando accetteremo come figli la sua eredità; quando saremo pronti ad assumerci anche le sue responsabilità; quando saremo consapevoli che questa eredità comporta il dominio sul bene e sul male; quando ci accorgeremo che questa contesa è solo dentro di noi; quando scopriremo che solo noi potremo sconfiggere il male; allora non avremo più bisogno del o dei passaggi terreni, per vivere per l’eternità in simbiosi con Dio, sperimentato la personale responsabilità sulla gestione del mondo; vissuta la continua crescita fino a ritornare a Dio, non più embrioni, ma veri figli in carne, ossa e spirito.