Per vedere il mondo al contrario

Da N.1901 a N.1950


N.1901
È sempre molto difficile parlare del senso della sofferenza, specialmente a chi già soffre. Ma, al difuori dei ragionamenti ed elucubrazioni intellettuali, Gesù ha sperimentato su di sé, concretamente, la sofferenza, non voluta (il calice amaro) ma accettata, come la “Via” per la salvezza del mondo.


N.1902
Nella Chiesa si parla moltissimo di Fede e pochissimo d’Amore. Dal detto n. 45 del Vangelo di Filippo (non canonico): ”La Fede riceve, l'Amore dà. Nessuno può ricevere senza la fede, nessuno può dare senza l'amore. Per questo motivo, per poter ricevere, noi abbiamo la fede, ma anche allo scopo di poter dare con sincerità, poiché, se qualcuno non dà con amore, non ha alcun profitto da quello che ha ricevuto”.


N.1903
Il desiderio di aiutare gli altri non è un sentimento umano-animale, ma divino; quindi Dio esiste.


N.1904
Certo, pregare per liberarci dalla sofferenza, dalla malattia; ma forse la preghiera più bella è che tutto ciò che avviene, avvenga per meglio prepararci a una felice eternità.


N.1905
Dal detto n.110 del Vangelo di Filippo: «…L'amore non prende nulla. Infatti, come potrebbe prendere qualche cosa, dal momento che ogni cosa gli appartiene? Esso non dice: "Questo è mio" o "Quello è mio", ma dice: "Questo è tuo".»


N.1906
Potremmo chiedergli: perché tutto questo? Potrebbe rispondere: mi avete sempre cercato in quello che dicono di me altri uomini; ma io sono già in voi, rinchiuso in una stanza del vostro cuore; la chiave è il vostro amore per tutto e per tutti: allora cercatemi, aprite, e vi condurrò ovunque vogliate andare.


N.1907
Longevità nelle Zone Blu (Loma Linda-California, Nicoya-Costa Rica, Sardegna-Italia, Ikaria-Grecia e Okinawa-Giappone) con numero di centenari a tassi 10 volte la media USA: 1- Muoversi naturalmente (passando molto tempo all’aperto seguendo il flusso naturale dell’organismo). 2- Avere un obiettivo. 3- Rallentare (ridurre lo stress della vita e del lavoro). 4- Saziarsi all’80%. 5- Cucinare vegetale (i legumi sono la principale fonte proteica). 6- Vino con moderazione (1-2 al giorno max). 7- Credere. 8- La famiglia (il tempo dedicato a figli e nipoti accresce fiducia e sicurezza in sé stessi). 9- Amicizie giuste (ambienti sociali che supportano comportamenti sani). Da “Lessons From the World's Longest Lived”


N.1908
Cos’è la saggezza se non aver vissuto più vite? Stesso Spirito, ma vestiti diversi.


N.1909
Un bravo manager non ha paura di non nascondere le proprie carenze professionali, ma si circonda invece di persone che lo complementano; se invece ne ha paura, allora ha raggiunto la sua posizione non per merito.


N.1910
Si dice che l’occasione fa l’uomo ladro. Perché allora un padre dovrebbe mettere nella stanza dei figli, bombe, pistole e mitragliatori? Per verificare se hanno imparato dal passato? Se hanno raggiunto l’età per una scelta ponderata e matura? Se questa così stretta vicinanza con l’autodistruzione, possa farli rinsavire? Saranno questi i motivi per cui Dio ci ha permesso la scoperta dell’energia nucleare?


N.1911
In genere i testamenti iniziano così: “Nel pieno delle mie facoltà mentali ….” Perché se dopo perderemo il senno, non saremo noi, ritenuti più responsabili. Così è per il testamento spirituale: “Padre, nel pieno di tutte le mie facoltà, io sto con te”. Dopo, se colpiti da lutti, malattie, forti sofferenze, dolori o paure; non saremo più ritenuti responsabili di ciò che penseremo nei suoi riguardi; perché non saremo più gli stessi.


N.1912
The Boiling Frog. Tanto tempo fa in un corso sul cambiamento, ci fecero l’esempio della rana bollita. Messa una rana in una pentola di acqua fredda, accesa la fiamma bassissima, la rana non si accorge del lento aumentare della temperatura finché, troppo tardi, se ne accorge. Se invece si getta una rana in una pentola bella calda, salta via immediatamente. Così con le religioni; in più di 2000 anni si fa a tempo ad aggiungere lentamente qualche cosa che fa più comodo o a togliere qualcosa di più scomodo. Se Gesù tornasse all’improvviso in Vaticano, farebbe subito un salto fuori.


N.1913
Come riportato da tutte le esperienze di pre-morte, Dio è solo amore, gioia, felicità, serenità, pace, bontà, bellezza, melodia, profumo etc. E non potrebbe essere altrimenti. Chi è allora che gestisce il contrario (bruttezza, dolore, etc.) se non la sua controparte? Allora, quando siamo felici, siamo nelle mani di Dio e quando non lo siamo, siamo in altre mani. C’è il rischio che chi asserisce che la sofferenza è l’unica strada che porta a Dio, in realtà ci stia spingendo nelle mani della sua controparte. https://amzn.eu/d/8YcBjNz


N.1914
Ipotesi ardita frutto della logica. Se dei discepoli di Gesù, Paolo fu quello che aveva capito più di tutti il suo messaggio, poiché ispirato direttamente da Dio; perché allora, per annunciare al mondo la Buona Novella, non furono direttamente ispirati come Paolo, tanti altri discepoli? Non può essere allora che “la Parola si fece carne” di Giovanni si riferisse alla volontà di Dio di avere sulla Terra, attraverso Gesù, una sua discendenza fisica, e non solo spirituale, come ultimo, estremo tentativo di rimetterci sulla via maestra?


N.1915
«Fateci pagare più tasse». La lettera di 102 super ricchi al World Economic Forum di Davos. Ovviamente non è un semplice problema di tasse; ma di regole internazionali per una più equa redistribuzione delle risorse.


N.1916
Tre detti. Iχθύς, Ichthýs, Pesce (Iesùs CHristòs THeù HYiòs Sotèr - Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore). Si dice anche che "'O pesce fèta da 'a capa - Pesce puzza dalla testa”). Francesco, stai tentando di salvare il salvabile, ma “Il medico pietoso fa la piaga puzzolenta”. Taglia la testa.




N.1917
Dall’Apocalisse di Pietro (non canonico) “Gesù disse: Il Vasaio l'aveva destinato alla gloria, intendeva farne un bel lavoro d'argilla; nella sua intenzione voleva che fosse puro e immacolato. Ma quando lo rifinisce, si rompe o s’incrina; non gli conviene forse farlo tornare di nuovo argilla? Lo frantuma, lo rimpasta e ricomincia a plasmarlo di nuovo.” Il bel vaso siamo noi; dobbiamo arrivare fino al punto di costringerlo a una nuova umanità?


N.1918
Perché aprire in continuazione i finestrini della macchina e chiedere a destra e a manca, quale è la strada per la casa di Gesù. Hai dentro il navigatore, cioè Gesù nel cuore, chiedilo a lui e lasciati condurre.


N.1919
Cosa è che ci fa più felici come genitori? Che ci sia, tra i figli, armonia con i fratelli e armonia nelle loro famiglie; che siano donne e uomini maturi nell’affrontare le varie traversie della vita. Onorare il padre e la madre? Se avanza. Ma non potrebbe essere così anche con Dio? Allora, forse, meno preghiere e più amore in famiglia.


N.1920
Al Big Bang è stato creato tutto, in un microsecondo. Tutto l’universo e tutti i figli di Dio. Ma non è un universo statico, è in continua evoluzione. Noi stessi siamo in evoluzione; i nostri Spiriti, prima dell’esperienza terrena, hanno vissuto in un limbo, sereno, tranquillo ma non come veri figli, ma una specie di embrioni. La vera nascita è stata sulla terra dove abbiamo sperimentato la difficoltà delle continue scelte tra il bene e il male; sperimentato la lenta presa di coscienza di essere a immagine di Dio; resi consapevoli della personale responsabilità sulla gestione del mondo; percorso il difficile cammino fino a ritornare a Dio, non più embrioni, ma veri figli in carne, ossa e spirito.


N.1921
La certezza dà sicurezza ma blocca la crescita. Il dubbio mette in discussione, stimola la critica, valuta le alternative, costringe ad una scelta, appunto “la crescita”.


N.1922
Si avvicina il terzo lunedì di gennaio “il giorno più triste dell’anno”. Allora vengono proposti “I Viaggi Zen: 5 luoghi per ritrovare sé stessi con destinazioni rigeneranti”. Si può andare ovunque si voglia, ma il fardello ce lo portiamo sempre dietro. Esiste un solo modo per ritrovare sé stessi: scoprire che Gesù è nel cuore, che siamo figli legittimi di Dio, che lo scopo della nostra vita è completare, creatori insieme a lui, il progetto sull’universo. https://amzn.eu/d/dqPEJpT


N.1923
Dio non abbandona, non scarta nessuno. Dal detto N.48 del Vangelo di Filippo: “La perla, se è gettata nel fango, non diventa di minor pregio; né, se viene unta con olio di balsamo, diventa di maggior pregio, ma ha sempre valore agli occhi del suo proprietario. Così è per i figli di Dio: dovunque essi siano, hanno sempre lo stesso valore agli occhi del loro Padre.”


N.1924
Omelie di ogni tipo e di ogni sorta. Dovrebbero prima contestualizzare i testi per spiegare cosa significassero nei tempi in cui furono scritti; ma poi attualizzarli, spiegando cosa potrebbero dire alla donna e uomo di oggi. Contestualizzare senza attualizzare, è un esercizio solamente storico-culturale. Attualizzare senza contestualizzare è inventare.


N.1925
Ho fatto cinque poesie su argomenti diversi; le ho rifatte fare dalla ai (intelligenza artificiale) sugli stessi argomenti: Mente Umana (in maiuscolo) batte ai (in minuscolo) cinque a zero.



N.1926
Il vaso di vetro e quello di terracotta. Il primo frutto di un complesso lavoro di continuo riscaldamento e soffiatura; mentre il secondo, assolutamente perfetto, fatto in serie da un programma di intelligenza artificiale. Si ruppero tutti e due; quello di terracotta fu buttato via mentre quello di vetro, rimpastato e risoffiato tornò come nuovo: perché creato con il Soffio.


N.1927
Ieri, penultimo lunedì di gennaio, è stato a livello mondiale il giorno più triste dell’anno. Invece in Italia sarà il mese prossimo dal 6 al 10 febbraio.


N.1928
Tempo di pagelle per i nipoti. C’è chi ride e c’è chi piange. Finiranno prima o poi queste valutazioni: chi prende 10 è più bravo di chi prende 9, il 9 più bravo dell’8, l’8 più bravo del 7 etc. Oppure l’eccellente, migliore dell’ottimo, che è migliore del buono, etc. oppure che santità è più santo di sua eccellenza, così come sua eccellenza è più santo del monsignore etc. Titoli e valutazioni che ci assegniamo tra di noi. Ma dopo, che sorpresa! https://amzn.eu/d/iEv5Rbf


N.1929
“E la parola si fece carne” (Gv 1,14). Non ha detto “E la parola si fece inchiostro”. Dio è vivo e vegeto dentro di noi, sua “carne”.


N.1930
Etimologia della parola Pirla: “Deriva probabilmente da ‘pirlare’, variante di ‘prillare’, ovvero ‘girare su sé stesso’”. Esempio di pirla: uno che gira di qua e di là, a destra e a sinistra in cerca di Dio, e non sa che è già dentro di lui.


N.1931
Libro “La ricchezza perduta”. Abbiamo perso la ricchezza dei testi “apocrifi”, ritenuti nel tempo “eretici”, male interpretandone il vero significato di “nascosti”. Sono più di 120, ma di molti non c’è traccia scritta. Dei rimanenti, in questo libro, non sono stati considerati i testi dubbi e quelli duplicati, scegliendone quelli a cui la critica ha assegnato la primogenitura. Sono riportati quindi i vangeli di Giacomo, Maria Maddalena, Pietro, Gamaliele, Tommaso, Filippo, della Verità; le apocalissi di Pietro e Paolo; i testi di Nicodemo e Giuseppe d’Arimatea, la Natività di Maria, Storia di Giuseppe, Morte di Maria, Lettera di Pilato a Cesare. L’allargamento della conoscenza attraverso questi testi deve servire a riscoprire il complesso messaggio di salvezza di Gesù, troppo limitato nei testi “canonici” (inclusi nella regola). Testi senza commento, lasciando a ognuno il diritto dell’opinione personale. Il libro cartaceo e digitale (Kindle) su Amazon:
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N.1932
Pubblicità invasiva. Come giri la testa, o la pagina, o la TV, o i canali internet, o magari guardi il cielo blu con l’aereoplanino con lo striscione, etc. vediamo pubblicità ovunque; comincia anche ad apparire nei sogni. Ancora però non hanno scoperto l’ “ultimate media” che potrebbe fare sicuramente il botto perché tutti i giorni e tutti, saranno costretti a vederla: la carta igienica (nel caso nascerebbe una nuova specializzazione marketing: il procto-marketing).







N.1933
L’orologio epigenetico (dr.Horvath-Università della California) determina con una certa precisione la lunghezza della nostra vita, non più determinata dalla sola età. Il nostro DNA accumula modifiche chimiche (marcatori epigenetici) che regolano l’attività dei nostri geni, influenzando salute e invecchiamento. Sono più di 500 racchiusi in tre categorie: stile di vita, ambiente e stress. Occhio e croce non ho allora molto da vivere: lo stile di vita è regolato dai continui giri di vite sulle pensioni, per l’ambente ho un inceneritore a 400 metri in linea d’aria, lo stress è determinato dalla ricerca del peggio dell’umanità, su tutti i telegiornali.


N.1934
Ieri notte, per calmare un accesso di tosse, sceso in poltrona, ho acceso la TV e fatto il giro dei canali preferiti (solo canali nazionali). In uno di questi, uno “show” con tre uomini nudi dietro 3 vetrine, con vetro smerigliato, trasparente solo per lasciar vedere i loro organi genitali (per gli spettatori pixellati). Entra in scena una donna a seno scoperto e deve riconoscere quale dei 3 organi, appartiene al suo compagno. Malati quelli che hanno pensato a questo show, quelli che vi partecipano e quelli che lo vedono. Dall’ultimo messaggio a Medjugorje “Cari figli! Questo tempo sia il tempo della preghiera.” Laconico e stringato; sembra che anche la Madonna, a ragione, si stia disimpegnando da noi.


N.1935
Maschilismo, maschilismo, maschilismo. Trasuda da ogni nostro poro. Tutto cominciò da Eva; perché doveva esser lei a nascere da una costola di Adamo e non viceversa, visto che è la donna a creare la vita? L’hanno detto i Profeti? Per combinazione tutti maschi? Ma sarà ancora peggio, via via che la donna acquisisce la consapevolezza della assoluta parità.


N.1936
Se Gesù ha diviso con noi tutto eccetto il peccato; se per la Chiesa il bacio non è peccato, allora è verosimile questo brano dal Vangelo non canonico di Filippo: “Il Signore amava Maria più di tutti i discepoli e la baciava spesso sulla bocca. Gli altri discepoli allora dissero: ‘Perché ami lei più di tutti noi?’ Il Salvatore rispose e disse loro: ‘Perché, non amo voi tutti come lei?’” https://amzn.eu/d/hzCLdFU


N.1937
Insolubili sono due liquidi che non si mischiano, non creano una miscela. Esattamente come pensiamo che sia il mondo di quaggiù e quello di su, distinti. Ma non è così perché Gesù più volte disse che il Regno dei Cieli è già tra di noi. Questo è rassicurante perché fossimo due mondi distinti, nel caso ci autodistruggessimo, il mondo di su potrebbe, giustamente disinteressarsi di noi, sarebbero solo affari nostri. Al contrario, se fossimo miscela, come in realtà siamo, distruggendo noi distruggeremmo anche il mondo che sta su. E questo non conviene a nessuno.


N.1938
Come una madre dà consigli diversi ai diversi figli a seconda di quello di cui hanno bisogno in quel momento, così la Madonna il 25 di questo mese a Medjugorje ci ha dato un messaggio di ammonimento (“Cari figli! Questo tempo sia il tempo della preghiera.”), mentre ad Anguera (Brasile), con in più la speranza, che è certezza, che il bene non sarà mai sconfitto: “Cari figli, la Chiamata del Signore trasforma il cuore e genera vera conversione. Accettate la Volontà del Signore per le vostre vite anche se siete, ad esempio di Paolo, perseguitati e rifiutati. Il vero soldato del Signore combatte nella certezza della vittoria perché comprende la Voce di Colui che l'ha chiamato. Ascoltate la Voce del Signore e lasciate che Lui vi trasformi. Vivete nel tempo dei dolori e solamente con la forza della preghiera potete sopportare il peso della croce. Non tiratevi indietro. Chi è con il Signore mai sarà sconfitto. Come nel passato, la Chiesa del Mio Gesù berrà il calice amaro dell'abbandono; sarà perseguitata e molti si ritireranno. Non sentitevi soli. Io sono la vostra Madre e sarò sempre con voi.” https://amzn.eu/d/2p8NiBQ


N.1939
Quando, dall’altra parte, passeremo attraverso l’analisi della nostra vita, ci saranno addebitate, o accreditate, anche quelle azioni fatte da altri, conseguenza dei nostri comportamenti e delle nostre parole; spaventosa, o meravigliosa, reazione nucleare di cui noi, ora, ne perdiamo la portata. https://amzn.eu/d/f2XuSoD


N.1940
Sparita la paura dell’aldilà, le religioni non avranno più presa. Rimarrà solo la Buona Novella. https://amzn.eu/d/f2XuSoD


N.1941
Impiantato il primo chip nel cervello. Tra chip, AI e robot ci mostrano tutte le positività della tecnologia, nascondendoci invece ciò che, già oggi, possono fare di pericoloso ma anche quello che, di peggio, potranno fare (e se il chip avesse un modulo di comunicazione comandabile da remoto?). Il progresso è inarrestabile ma deve essere sotto il controllo dell’intera umanità e non dei soliti noti. Quello che possiamo fare è rivendicare la nostra supremazia ampliando ciò che le tecnologie non avranno mai: il sentimento. Mettiamoci del sentimento in tutto ciò che facciamo, anche quando avvitiamo un bullone.


N.1942
Mondo bipolare: amore (il bene) e paura (il male). Eliminare la paura?: vivere senza aspettative. Se le elimini, vivi serenamente senza il timore di non raggiungerle.


N.1943
Dall’esperienza di pre-morte di Mary Neal ( https://amzn.eu/d/aQ1slV5 ) siamo noi che scegliamo quando, dove e con chi sperimentare il nostro passaggio terreno. Tuttavia, essendo Dio creatore e noi sua essenza, ne abbiamo ereditato la stessa capacità creativa; quindi avremmo potuto non solo scegliere ma creare il nostro mondo in cui sperimentare l’amore concretamente. Ognuno di noi è un essere unico così come unico deve essere il mondo in cui vogliamo sperimentarci; un mondo dove noi siamo i protagonisti e gli altri comparse incolpevoli così come possiamo essere comparse nel mondo degli altri. Lo scopo del tutto? L’amore, se rimane un concetto, è sterile; ma se sperimentato, messo alla prova in mezzo a gioie e dolori, salute e malattie, pace e guerra … diventa solido, creativo, capace quindi di generare all’infinito: è il progetto di Dio Creatore.


N.1944
Per chi fosse interessato ai messaggi della Madonna in Anguera (Brasile), ci sono due versioni entrambe in formato book, e-book e web-book. La versione con gli ultimi messaggi dal 2018 a fine 2023 è visibile su https://www.ammannato.it/madonna-di-anguera-slim/ Tutte e due le versioni web sono traducibili on-line in tutte le lingue.


N.1945
Dio è creatore e noi, suoi eredi, siamo parimenti dei creatori. L’amore non sperimentato è un bel concetto; ma per generare, per diventare creatore del nuovo, ha bisogno di maturare, di essere verificato nell’imperfetto; cioè nel nostro passaggio terreno.


N.1946
La compassione è quando l’amore prende il sopravvento sulla ragione.


N.1947
La distanza o la vicinanza a Dio di una nazione si misura in PIL. Più il Prodotto Interno Lordo (la ricchezza) è elevato, più la distanza aumenta.


N.1948
Francesco, più si allunga il silenzio su Emanuela Orlandi, più si scala la gerarchia.


N.1949
Oggi si può fare un “valido” Business Plan in 15 minuti con l’Intelligenza Artificiale (Grammarly, 15minuteplani, Copy AI, WordKraft AI, Beautiful AI, Simplified, ChatGPT). Ma se per gli investitori, già prima l’AI, i BusPlan erano poco credibili, ora con quelli creati in 15 minuti… Il Business Model è invece un’analisi qualitativa di una nuova idea. Sono 9 domande a cui bisognerebbe rispondere prima di imbarcarsi in una nuova avventura: Il mercato sta aspettando proprio questa idea? Da una nuova azienda? Da un nuovo team? Etc. Riporto come esempio il Business Model di un vecchio progetto per le reali sinergie tra un’area industriale e allo stesso tempo potenzialmente molto turistica. https://www.ammannato.it/turit/business-model.html


N.1950
Tante, troppe parole sono come fumogeni per confondere, mentre invece sentiamo il bisogno, sempre di più, di semplificare. Lo scopo della vita? Perseverare nel coraggio di amare in un mondo imperfetto.