Poi vidi l'Agnello in piedi sul monte Sion, e con lui centoquarantaquattro mila persone, che portavano scritto in fronte il nome dell'Agnello e il nome del Padre suo.
E udii dal cielo un suono forte, come il fragore dell'oceano e come il rombo del tuono. Era simile al suono di molti strumenti suonati dagli arpisti.
Era un canto nuovo cantato di fronte al trono e di fronte ai quattro esseri viventi e agli anziani. Nessuno poteva intendere quel canto, se non i centoquarantaquattromila riscattati di mezzo agli uomini.
Questi sono puri come vergini, non hanno tradito il loro Dio. Essi seguono l'Agnello dovunque vada. Sono stati riscattati fra gli uomini, per essere primizia offerta a Dio e all'Agnello, e nel loro parlare non c'è mai stata menzogna: sono senza macchia.