Vidi poi un grande trono bianco e colui che vi stava seduto. Cielo e terra fuggirono davanti a lui, e non ci fu più posto per loro.
Allora vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. Furono aperti i libri, e fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti furono giudicati secondo le loro opere, come stava scritto in quei libri.
Anche il mare restituì i suoi morti: così pure la morte restituì quelli che essa custodiva nel mondo sotterraneo, e ciascuno fu giudicato secondo le sue opere.
Poi la morte e il soggiorno dei morti furono scagliati nel lago di fuoco: questa è la seconda morte. E chi non fu trovato iscritto nel libro della vita venne gettato anch'egli nel lago di fuoco.