Io sono Giovanni, vostro fratello in Cristo e vostro compagno nella persecuzione, nella costanza, nell'attesa del regno di Dio. Ero in esilio nell'isola di Patmos, perché avevo annunziato la parola di Dio e la testimonianza portata da Gesù.
Un giorno era il giorno del Signore lo Spirito si impadronì di me e udii, dietro di me, una voce forte come una tromba, che diceva: «Quel che vedi, scrivilo in un libro e manda il libro alle sette chiese dell'Asia Minore: a Efeso, a Smirne, a Pèrgamo, a Tiàtira, a Sardi, a Filadèlfia e a Laodicèa».