Il Libro dell'Apocalisse

«Per la chiesa che è nella città di Laodicèa, scrivi questo: Così dice il Signore, l'Amen, il vero e fedele Testimone, il Capo delle creature di Dio:

Io so tutto di voi. So che non siete né freddi né ardenti. Magari foste freddi o ardenti!
Invece, non siete né freddi né ardenti, e mi disgustate fino alla nausea.

«Voi dite: "Siamo ricchi, abbiamo fatto fortuna, non abbiamo bisogno di nulla" e non vi accorgete di essere dei falliti, degli infelici, poveri, ciechi e nudi.
Io vi do un consiglio: comprate da me oro purificato col fuoco, per diventare ricchi per davvero: abiti bianchi per vestirvi e coprire la vostra nudità vergognosa; collirio per curarvi gli occhi e vederci.
Io tratto severamente quelli che amo; cambiate vita, dunque, e impegnatevi con tutte le forze.

«Ascoltate, io sto alla porta e busso. Se uno mi sente e mi apre, io entrerò e ceneremo insieme, io con lui e lui con me.

«I vincitori li farò sedere insieme a me, sul mio trono, così come io mi sono seduto da vincitore insieme al Padre mio, sul suo trono.

«Chi è in grado di udire ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese».