Messaggi Universali della Madonna

Dal 1105 ai giorni nostri

1917

13/05/1917
La Madonna: “Non abbiate paura, non vi faccio del male”. Lucia: “Di dove è Vostra Signoria?” La Madonna: “Sono del cielo”. Lucia: “E cosa vuole da me Vostra Signoria?” La Madonna: “Sono venuta a chiedervi di venire qui per sei mesi consecutivi il giorno 13, a questa stessa ora. Poi vi dirò chi sono e che cosa voglio. Poi ritornerò ancora qui una settima volta”. Lucia: “E anch’io vado in cielo?” La Madonna: “Sì ci vai”. Lucia: “E Giacinta?” La Madonna: “Anche lei”. Lucia: “E Francesco?” La Madonna: “Anche lui, ma deve recitare molti rosari”. Lucia: “Maria Neves è già in cielo?” La Madonna: “Sì c’è già”. Lucia: “E Amelia?” La Madonna: “Resterà in purgatorio fino alla fine del mondo. Volete offrirvi a Dio, per sopportare tutte le sofferenze che vorrà inviarvi, come atto di riparazione per i peccati con cui è offeso e di supplica per la conversione dei peccatori?” Lucia: “Sì, vogliamo”. La Madonna: “Andate, dunque; avrete molto da soffrire, ma la grazia di Dio sarà il vostro conforto”. La Madonna aggiunse: “Recitate il rosario tutti i giorni per ottenere la pace per il mondo e la fine della guerra”.

13/06/1917
Lucia: “Che cosa vuole da me Vostra Signoria?” La Madonna: “Voglio che veniate qui il giorno 13 del mese prossimo, che diciate il vostro rosario tutti i giorni e che impariate a leggere. Poi vi dirò che cosa voglio”. Lucia chiese la guarigione di una persona malata. La Madonna: “Se si converte, guarirà entro l’anno”. Lucia: “Vorrei chiederle di portarci in cielo”. La Madonna: “Sì, Giacinta e Francesco lì porto tra poco. Ma tu resti qui ancora qualche tempo. Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. A chi l’abbraccia, prometto la salvezza; e queste anime saranno amate da Dio come fiori posti da me ad adornare il suo trono”. Lucia: “Rimango qui sola?” La Madonna: “No, figlia. E tu soffri molto? Non scoraggiarti. Non ti lascerò mai. Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio”.

13/07/1917
Lucia: “Che cosa vuole da me Vostra Signoria?” La Madonna: “Voglio che veniate qui il giorno 13 del mese prossimo, che continuiate a recitare tutti i giorni il rosario in onore della Madonna del Rosario, per ottenere la pace del mondo e la fine della guerra, perché soltanto lei ve la potrà meritare”. Lucia: “Vorrei chiederle di dirci chi è, e di fare un miracolo per cui tutti credano che Vostra Signoria ci appare”. La Madonna: “Continuate a venire qui tutti i mesi. In ottobre dirò chi sono, che cosa voglio, e farò un miracolo che tutti vedranno per potere credere”. Quindi proseguì: “Sacrificatevi per i peccatori e dite molte volte e in modo speciale quando fate qualche sacrificio: “O Gesù è per amor vostro, per la conversione dei peccatori e in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria”.

13/07/1917
Un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell’incendio. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo, altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore. “Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà, che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace. In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede. Non dire questo a nessuno, tranne che a Francesco”.

(La parte che segue è stata pubblicata il 16/07/2000) Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre. Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la Terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco, abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi, i sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.