Terza apparizione
Nel dicembre 1830 ha luogo l’ultima apparizione. Caterina si trova ancora nella cappella, durante la preghiera, e, dopo aver sentito un fruscio familiare, ecco apparire la Vergine Maria, ancora una volta nell’ambito dell’immagine della Medaglia Miracolosa già vista il 27 novembre precedente.
Di nuovo indicando i raggi che escono dalle sue mani, la Madonna dice a Caterina: «Questi raggi sono il simbolo delle grazie che la Santa Vergine ottiene per le persone che gliele chiedono… Non mi vedrai più».
L’insistenza della Madonna sui raggi, simbolo delle grazie, è la dimostrazione del suo infinito amore per noi così come la conoscenza della dura cervice umana, di ieri come di oggi, che ha difficoltà ad accogliere subito i suoi messaggi.
È un nuovo accorato appello alle nostre preghiere, anche insistenti, per ottenere, tramite di lei, le grazie di cui abbiamo bisogno.
Si chiudono così le apparizioni a Caterina, la quale riferisce l’accaduto al proprio confessore, il Padre Aladel, che però intima alla religiosa di non pensare a queste cose.
La reazione negativa è simile alla chiusura che, inizialmente, manifestano pure i suoi superiori dinanzi alla richiesta di far coniare la Medaglia Miracolosa.