N.401 Concistoro per 13 nuovi cardinali. Scelta oculata, nella direzione giusta di una chiesa delle periferie; di una chiesa in uscita; di una chiesa che tenta di tornare missionaria. Tuttavia l'immagine più bella, tra zucchetti purpurei, anelli e croci d'oro, è stata la croce di legno del gesuita Michael Czerny, "pezzo di legno proveniente da una barca utilizzata per attraversare il mare mediterraneo ed arrivare a Lampedusa da parte dei migranti".
N.402 Bisogna anche smitizzare il discorso sul libero arbitrio. Se vedessimo qualcuno sull'orlo del precipizio in procinto di buttarsi giù, non correremmo a salvarlo, anche contro la sua stessa volontà? Saremmo allora noi più buoni di Dio? Padre, siamo sull'orlo di molti precipizi, per favore, entra qualche volta anche a gamba tesa in questo mondo.
N.403 Complesso ed importante è il Sinodo sull'Amazzonia cominciato questo lunedì 7 ottobre. Non riguarda infatti solo un problema ecologico, ma è a molto più ampio respiro potendo arrivare a cambiare certi "pilastri" del mondo cattolico per aprirsi alle esigenze di un nuovo mondo. Ci sono già critiche sul documento preparatorio dalla parte più conservatrice ("compito del papato non è quello di essere rivoluzionario ma salvaguardare la dottrina della fede, la disciplina della Chiesa e il fondamento dell'unità nella Chiesa"). Ma anche pressione perché la Chiesa prenda decisioni coraggiose e non sia la solita Chiesa tapis-roulant (ovvero che sembra che si muova, ma rimane sempre ferma là). Informazioni, documento preparatorio, la Panamazzonia ed altro su: https://www.ammannato.it/sinodo/
N.404 Ieri per la prima volta in Arabia Saudita (lo stato arabo più conservatore) le donne sono state ammesse a vedere una partita di calcio maschile. Chissà che nella Chiesa, prima o poi, le donne, cioè le suore, saranno ammesse a celebrare la messa e a vestirsi come tutte le altre donne.
N.405 Comunicare è non aver paura di mettere in comunione con gli altri i propri sentimenti, le proprie idee, i propri credo, anche i più strampalati o controcorrente. Senza temere di avere indietro voti, giudizi o contrapposizioni. Scambiare idee più o meno simili arricchisce poco, non insinua il dubbio (motore del cambiamento); anzi rafforza il proprio ego nell'aver ragione.
N.406 Non lo abbiamo ancora capito fino in fondo. Ma le donne sono in grado di fare tutto quello che fanno gli uomini. Sono invece gli uomini che non possono fare tutto quello che sono in grado di fare le donne; per esempio mettere al mondo un figlio. Questo atavico, latente senso di frustrazione ha scatenato la necessità di tenerle sempre sottomesse con la forza e con la paura; ma in realtà il Padre diede i muscoli all'uomo per lavorare la terra e alle donne l'intelligenza e la sensibilità per governare in pace il mondo.
N.407 Dio ha fatto sparire immediatamente il corpo del Figlio, per non lasciarlo in pasto alla macabra usanza delle reliquie.
N.408 Padre, già i danni generati dall'ego smisurato stanno quasi distruggendo il nostro mondo; sulla violenza della natura c'è anche il nostro zampino; ma sulle malattie noi non centriamo nulla; non potresti alleviare il nostro peso in qualche maniera? – "Certo che potrei; c'era il pacchetto senza malattie, quello senza la violenza della natura e quello, scelto dalla maggior parte dei mondi viventi, senza malattie, con natura pacifica e senza la incessante corsa a dimostrare di valere più degli altri. Ma voi avete scelto il 'Pacchetto Terra' quello con il più alto indice di difficoltà. Se posso vi do una mano (vi ho mandato mio figlio) ma non oltre; per rispetto agli altri mondi che hanno fatto scelte più facili. Per me è un problema di giustizia nell'universo; per voi è un problema di far fronte alle scelte che avete fatto".
N.409 Tempo fa nel racconto "Il grande convoglio, il grande imbroglio" descrivevo un lungo treno, il convoglio, composto da carrozze, ognuna con passeggeri che si ritrovavano per identità politica, o religiosa, o di opinioni, o di sport, o di credo, etc. Ogni carrozza la sua etichetta; e c'erano etichette per tutto e per tutti. Confortante ritrovarsi in ognuna di quelle carrozze con persone con le stesse idee: piacevoli discussioni, belle condivisioni sul bello e sul brutto, sul giusto e l'ingiusto, sul bene e sul male. Senza però mai fermarsi e domandarsi dove quel treno avrebbe condotto comunque tutte quelle carrozze così diverse tra loro; ma soprattutto chi ne era il conducente. Verrebbe voglia di tirare il freno di emergenza, costringere il convoglio a fermarsi, scendere velocemente e ritrovarsi forse soli, probabilmente in un luogo impervio e sconosciuto, ma con la certezza di poter decidere una nuova direzione e riprendersi in mano il proprio destino.
N.410 Tutti i micro racconti sono visibili in forma testuale su https://www.micro-racconti.it/. I racconti sul sito sono traducibili on-line nelle principali lingue (Google Translator) attivando il tasto in alto a destra. È possibile inoltre leggerlo on-line in formato PDF o scaricarlo, per uso personale, localmente per la stampa in formato Libretto A5. Il formato PDF è comunque trasportabile e leggibile anche su smartphone e tablet con l'apposito reader.
N.411 Sinonimo oggi di dare soldi o fare donazioni. In realtà all'inizio aveva il significato più ampio di "fare del bene" (dal latino "bonum facere"). Senza essere santi o eroi, ma fare del bene mentre svolgiamo la nostra normale attività quotidiana, ovunque siamo e con chiunque ci incontriamo. Un esempio concreto : https://www.ammannato.it/brani/mentre-passava.html
N.412 Francesco, scusa se mi permetto. L'essere battezzati e quindi tutti missionari è una eccellente idea. Tuttavia, una volta difronte a chi dovrà essere convertito, che cosa gli diciamo? Gli dobbiamo nascondere molti brani del Vangelo, tipo: "..vi riconosceranno, dal modo in cui vi amerete l'un con l'altro"? Oppure: "..non criticare la pagliuzza nell'occhio dell'altro; prima rimuovi la trave che è nel tuo"? Oppure: "..chi vuol essere il più grande, si faccia il più piccolo"? etc. Nasconderli, perché se li leggessero e guardassero come invece noi tutti ci comportiamo, le cose non gli tornerebbero; non saremmo credibili. Come potrebbero essere attirati dalla Buona Novella di Gesù, quando ancora adesso facciamo molta fatica a seguire i 10 comandamenti di Mosè? Prima di uscire fuori, di essere una chiesa in uscita, dovremmo essere una chiesa ripulita dentro, magari più piccola, ma più credibile.
N.413 Sulle pensioni degli Emeriti (parola più gradevole di Pensionati), su dati CISL 2019, non c'è molto da rallegrarsi. Una pensione media, dal 2004 al 2019, ha perso in pratica il 16% del valore di acquisto su base mensile considerando la decurtazione della perequazione al costo della vita e quatto contributi di solidarietà (il reale nome è balzelli aggiuntivi). Dato che gli Emeriti non possono più puntare ad aumentare il nominatore (le entrate) per fare in modo che il tenore di vita rimanga più o meno uguale (il rapporto), non resta altro che diminuire il denominatore (le uscite). Per aiutarmi e aiutare a raggiungere questo nobile scopo (perché non cuocere le uova sode dentro la lavastoviglie mentre lava i piatti?): https://www.ammannato.it/pocaspesatantaresa/
N.414 In generale la giurisprudenza non entra nel merito delle decisioni di business, anche per quanto riguarda i licenziamenti per "scarso rendimento" o "per non aver raggiunto gli obiettivi aziendali". Tuttavia questo atteggiamento ha prestato il fianco alla prassi di molti datori di lavoro di porre obiettivi difficilmente raggiungibili per poi giustificare il licenziamento. Recenti sentenze della Cassazione hanno cambiato questa prospettiva imponendo nella sostanza al datore di lavoro "... che il raggiungimento di quello stesso obiettivo non deve essere valutato soggettivamente, ma oggettivamente, ovvero deve fornirsi prova che, a parità di condizioni, quello stesso risultato era stato raggiunto dagli altri colleghi". Per i Dirigenti potrebbero non essere applicabili queste sentenze (presupponendo un rapporto di fiducia tra il datore di lavoro e il dirigente) anche se si sta facendo strada la differenziazione tra dirigenti "apicali" (piena responsabilità ed autonomia: l'alter ego dell'Amministratore) e dirigenti equiparati a dipendenti di alto livello, a cui possono essere applicate le citate sentenze della cassazione. Maggiori dettagli : https://www.ammannato.it/cercare-lavoro/conservare/licenziamento.html
N.415 Attenti alle dichiarazioni precompilate on-line in cui erroneamente si crede che non vi saranno controlli, se non si effettuano modifiche e si prende per buono ciò che l'Agenzia delle Entrate ha scritto e calcolato al posto tuo. Si possono avere delle brutte sorprese. Nella dichiarazione precompilata del 2017 non ho fatto alcuna modifica, l'ho inviata, ho ricevuto conferma della ricezione e sono andando in credito di € 1.387,00. Oggi, ottobre 2019, due anni dopo, arriva una cartella per cui devo pagare su quella dichiarazione € 240,00 compresa la sanzione del 30%. Ho fatto quello on-line senza apportare alcuna modifica credendo che non ci sarebbe stato alcun controllo. Ma, controllo c'è stato comunque, anche se per gli on-line fatti direttamente dall'interessato il controllo automatico sarebbe dovuto scattare solo per rimborsi superiori a €4.000. L' errore è che mi è stata messa, da loro, in detrazione una figlia che non era più a mio carico fiscale poiché percepì in quell'anno un reddito superiore a € 2.840,51 (cosa che potevano sapere proprio loro, ma non io). E adesso mi ritrovo, dopo 2 anni, a pagare questo loro errore più la 'sanzione'!
N.416 "Eccellentissimo Principe del Mondo, guarda che Joshua, giù sulla Terra sta facendo molto sul serio. Ha appena risuscitato dai morti un suo amico. Cosa dobbiamo fare?"-"Nulla. Non ti preoccupare, ci penseranno gli stessi uomini; vedrai che prima o poi ne faranno una religione".
N.417 L'anno 1 d.C. può essere rappresentato dall'orario 00:01. Così come oggi, anno 2019, siamo rappresentati dal punto di vista dell’orario dalle 19 dopo le 8 della sera (ovvero dalle 20:19). Questa correlazione tra anno e orario finirebbe il 31 dicembre del 2359 poiché al massimo il tempo orario può essere rappresentato fino alle 23:59 (dopodiché si tornerebbe all'anno zero, ovvero 00:00). Che sia il 31 dicembre 2359 un' altra fine del mondo? Un ritorno alle origini? Il Padreterno, stufo, ci fa tornare scimmie? Abbiamo i prossimi 340 anni per pensarci.
N.418 Quando un grande scienziato volutamente ateo fa una grande scoperta, è perché Dio glielo ha permesso per venire incontro alle necessità dei suoi figli; ma probabilmente non gli servirà come credito.
N.419 Così come la pioggerellina primaverile, lenta, delicata ma costante e persistente, fa crescere efficacemente i frutti della terra; così è la parola di Dio, non gridata, non urlata, non per intimidire, accusare o spaventare ma gentile, rispettosa, rivelata a piccole dosi, è quella che fa crescere nell'anima l'amore di Dio lentamente ma permanentemente.
N.420 Quando è che ti accorgi di essere entrato in sintonia con Dio; quando dopo aver fatto gratuitamente qualche cosa per qualcuno, anche piccola, senza pretese; ti senti dentro una serenità, una sensazione di soddisfazione e di calore, che prima non ti saresti mai aspettato. Hai imboccato la strada giusta.
N.421 Battezzato e quindi missionario. Ma cosa andiamo a dirgli? Probabilmente la cosa più semplice e vera è che andiamo a dare un nome e un cognome al bene che fa, senza sapere perché lo fa.
N.422 Halloween, oltre ad essere una festa estranea alla nostra tradizione, è anche di cattivo gusto e direi anche diseducatrice nei confronti dei figli. Ho creato un sito con alcune informazioni al riguardo ed una pagina tratta dal sito "servizisegreti.com" che mette in guardia sui pericoli nascosti. https://www.ammannato.it/no-halloween/
N.423 Il male fa male; comunque è meglio riceverlo che farlo. Il bene fa bene; comunque è meglio donarlo che riceverlo. Fare qualche cosa in contrasto con l'interesse personale non è un poco come tramutare l'acqua in vino?
N.424 Una fagiana si è rifugiata nel nostro giardino, senza più la capacità di volare. Mia moglie (ed io), sta cercando di tenerla in vita spargendo mais e mettendo acqua in una ciotolina. È una vecchia storia, uomini che uccidono e donne che salvano.
N.425 Guardare ma non osservare, copiare piuttosto che elaborare, adattarsi alle altrui usanze. Utilizziamo invece il metodo di Sherlock Holmes per esempio sulla 'festa' di halloween: 1-osservare, 2-concatenare e 3-dedurre. Cosa ne verrebbe fuori?
N.426 È vero che le parole sono parole ed i fatti sono fatti; tuttavia a volte dalle parole si riesce a risalire a opinioni e comportamenti. "I miei dipendenti" (la parola "mio" e la parola "coloro che dipendo da me": BAD). "I nostri collaboratori" (già dal "mio" si passa ad un più collegiale "nostri" e scompare la parola "dipendenti" per un più coinvolgente "collaboratori": NEUTRAL). Infine: "Il team" (scompare la parola "nostri" e la parola "collaboratori": SMART).Il concetto di team denota la volontà di una pari dignità, pur nella differenza delle funzioni e responsabilità. Il team è alla base dell'organizzazione del Corpo Aziendale (Corporate Body) dove ogni funzione si sente parte fondamentale di un unico organismo e partecipa e si giova della sua salute e prosperità.
N.427 Dal documento finale del Sinodo sull'Amazzonia presentato a Papa Francesco, si intravede una nuova Chiesa, e non solo per l'Amazzonia: https://www.ammannato.it/sinodo/doc-finale-testo.html (in alto a destra della pagina, c'è l'opzione di tradurre on-line il testo originale in spagnolo, in tutte le lingue previste da Google Translator).
N.428 Ho fatto un sogno; ero in una situazione ostile e negativa, ma mia moglie, incurante, mi ha dato un lunghissimo e dolcissimo bacio e piano piano l'ambiente intorno a noi si è trasformato e poi svanito. Credo che l'amore, anche nella realtà, sia in grado piano piano di trasformare, intorno a noi, cose e persone.
N.429 Abbiamo l'abitudine ad aggiungere parole che non aggiungono più niente. Per esempio anche il Padre nostro: "Padre Nostro ('nostro' è ridondante) che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra ('come in cielo così in terra' è ridondante), dacci oggi il nostro ('nostro' è ridondante) pane quotidiano ('quotidiano' è ridondante), rimetti a noi i nostri ('nostri' è ridondante) debiti come noi ('noi' è ridondante) li rimettiamo ('rimettiamo' è ridondante) ai nostri ('nostri' è ridondante) debitori, non ci indurre in tentazione ('non ci indurre in tentazione' è ridondante perché liberarci dal male include anche la tentazione) ma liberaci dal male." Nel tempo anche una semplice preghiera è diventata complessa e ridondante. Probabilmente l'originale di Gesù poteva somigliare a: "Padre che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, dacci il pane quotidiano, rimettici i debiti come noi ai nostri debitori e liberaci dal male". Semplice, diretta, efficace.
N.430 Hai fatto una bella presentazione commerciale, l'hai presenta al tuo pubblico di clienti, hai ricevuto un bell'applauso, ti senti soddisfatto. Allora non andare a guardare le statistiche di quanto è rimasto nella mente dei tuoi clienti dopo tre mesi. A malapena il 5%. E non ci puoi far nulla sul quel 5%; è fisiologico. Quello che puoi fare è che quel 5% sia quello che TU vuoi che a loro rimanga in mente; non un 5% a caso. Come? Impariamo dai latini: "Repetita iuvant"; ovvero ripeti più volte durante la presentazione il concetto che vuoi che resti impresso; da angolazioni diverse, usando anche media diversi. Se il concetto è che il focus della tua azienda è il cliente, inizia con "l'obiettivo primario aziendale è la soddisfazione del cliente"; più avanti con: "il nostro successo è il successo dei nostri clienti"; e per finire una immagine di uno staff meeting con il cliente seduto al tavolo, al posto dell'Amministratore Delegato (perché LUI è l'AD). Se poi vuoi raggiungere l'Olimpo del marketing, al posto dell'AD non c'è il cliente che ha comprato ma il cliente che NON ha comprato, perché si impara più dai clienti che non comprano che da quelli che comprano.
N.431 I simboli hanno la loro importanza e lo stesso simbolo assume valore diverso a seconda delle culture e del genere. Per i russi la mela è simbolo di giovinezza; quindi la mela morsicata diventa simbolo di una giovinezza perduta. Per gli slavi, prosperità; quindi la mela morsicata diventa simbolo di prosperità mancata. In Asia è la tranquillità; quindi mela morsicata simboleggia l'attentato alla tranquillità. Per ebrei e cristiani, rappresenta la tentazione della donna (di cui ancora oggi se ne vedono le conseguenze negative per loro). Per i meno abbienti, una mela lasciata lì, solo con un primo morso, diventa simbolo di spreco. Fossi donna, povero, cinese o russo non comprerei il computer Apple.
N.432 Anche se tu riuscissi a vincere tutte le battaglie e riportare la chiesa al Vangelo; una volta ripulita da scandali, tentazioni temporali, regole anacronistiche, annacquamento della Parola e al ritorno alla povertà di spirito e di tasca; che cosa diremmo al potenziale convertendo? Che la nostra è una religione buona? (anche la sua). Che il nostro Dio è un Padre Buono? (lui probabilmente ne ha più di uno). Che noi siamo più felici? Più buoni? Più fratelli? (ma lo possiamo dimostrare?). Si pone una domanda: certamente c'è un 'bonus pack' che Gesù ci ha portato sulla terra, ma dove è nascosto e cosa è?
N.433 La ricerca, da uomo della strada, sulla originaria parola di Gesù ( https://www.ammannato.it/3-vangeli/ ), è dettata dalla convinzione che tutti i mali del mondo nascono dal nostro preoccupante allontanamento dalla Parola di Dio. La Buona Novella proclamata da Gesù non attira più. Colpa degli anni che l'hanno ricoperta di sovrastrutture che ne hanno imprigionata l'originale forza, gioia e bellezza? Una Buona Novella che è stata ridotta a livello di religione? Una religione che continua a predicare un Dio che è su nei cieli e non che vive dentro di noi? Una religione che intende la vita come un passaggio nella "valle di lacrime" prima del premio celeste, e che non proclami a chiare lettere che, con Gesù, il Regno dei Cieli è già dentro di noi? È questo il motivo che mi ha spinto a ricostruire tre Vangeli: un primo che è l'insieme dei tre sinottici che probabilmente hanno attinto da una unica fonte andata poi smarrita; quindi quello attribuito a Giovanni che ha una sua unicità e il Vangelo di Paolo che, depurato dalle lettere e dai brani non scritti direttamente da lui, rappresenta nell'insieme un vero e proprio Vangelo, sicuramente scritto da un testimone "oculare", ma nello spirito.
N.434 Esternalizzare o internalizzare? Non esiste una regola uguale per tutti. Prima dovete decidere quale sarà la vostra azienda tra 5 anni (target); poi investire su tutte quelle risorse che servono a raggiungere tale obiettivo (risorse che devono rimanere all'interno dell'azienda poiché strategiche: insourcing); ma poiché le risorse finanziarie non sono infinite, dovreste recuperarle esternalizzando (outsourcing) tutto ciò che non è strettamente necessario per il raggiungimento del vostro obiettivo.
N.435 Dopo aver riprovato con Noè a creare una stirpe più buona; dopo aver mandato profeti, maltrattati perché proclamavano la sua parola, dopo che gli uccisero anche il figlio prediletto, Dio tolse la bontà dagli uomini. Provarono a sostituirla con la carità, con la gentilezza, con la maggiore disponibilità, ma il mondo di giorno in giorno divenne sempre più triste. Poi una bambina raccolse una lumachina rimasta capovolta, e la raddrizzò su un fiore; uno studente chiese all'insegnante di non mettere più in difficoltà chi stava interrogano, chiedendo a tutti i suoi compagni chi invece, più bravo, sapeva la risposta; tre fratellini ogni giorno, accompagnati a scuola, pregavano per i genitori, per gli amici e tutto il mondo, e furono preghiere efficaci. Piccolissime cose ma sembrò che la bontà fosse tornata nel mondo. Si meravigliarono tuttavia che Dio non lo avesse annunciato. Anche Dio si meravigliò del fatto; ma si ricordò che all'inizio soffiò la bellezza all'universo; la vita al mondo; la gioia alla natura dai mille colori. A corto di altre cose belle, quando toccò, in ultimo, all'argilla dell'uomo, non gli rimase che soffiare il suo stesso spirito. L'uomo è fatto di tante cose, ma la bontà, soffiare questo spirito dentro il cuore di chi ci tende la mano, è il collante che tiene unito tutto il nostro corpo, è il legame che ci unisce come fratelli, è lo spirito di Dio che vivifica il creato. La Bontà è l'essenza di Dio.
N.436 Bontà è aprire la Porta a tutti; giustizia è assegnare il percorso più breve ad alcuni e più difficile e lungo ad altri.
N.437 Dio sceglie il veggente, o la rivelazione, o l'apparizione, in un certo contesto geografico e temporale. La verità (ma cosa è la verità per Dio?) che viene rivelata è funzione del bene che fa alle persone in quel contesto, ovvero ciò di cui hanno bisogno in quel posto, in quel momento. La stessa veggente, in un contesto diverso, rivelerebbe una diversa verità perché diverse sarebbero le persone e le loro necessità. Noi invece ragionano sulle cose di Dio con la nostra mente razionale e incasellatrice, come un foglio elettronico dove ogni cosa, valida per tutti, deve trovare posto nella sua celletta. Ma per la mia nipotina, la "Casa dei Nonni" è il luogo dove può sentire le canzoni di Masha e Orso; per il nipote adolescente, è il luogo dove può giocare col tablet. Sono tutte versioni "vere" della "Casa dei Nonni", anche se tutte diverse tra loro.
N.438 https://www.ammannato.it/urantia-genesi/ Questo sito riporta la genesi del Libro di Urantia e i 196 link ai rispettivi capitoli del sito ufficiale del Libro. Questo libro è molto strano ma non sembra una 'fake news'. Nasce dal colloquio tra una equipe di esperti e alcuni spiriti divini, che si scambiano domande e risposte attraverso un intermediario (un soggetto umano dormiente). Questa tecnica di scambio di domande e risposte viene chiamata 'channeling' e non corrisponde ad alcuna delle tecniche o situazioni psichiche usate a scopi di imbroglio. L'equipe di professionisti non trovò nulla che potesse essere ricondotto ad una performance psichica di chiara origine umana come l’ipnosi, la scrittura automatica, la chiaroveggenza, le trance, la medianità, la telepatia, l'estasi o la doppia personalità. Del resto anche Natuzza Evolo, la cui procedura di beatificazione è iniziata a luglio 2019, utilizzava questa tecnica per mettere in contatto gli spiriti defunti con i loro famigliari. Comunque, questa storia nasce a Chicago nel 1911 e finisce nel 1955 quando i 196 fascicoli, raccolti in quattro libri, furono pubblicati. La svolta si ebbe nel 1931 quando: (Dr. Sandler) ""Dopo quasi vent’anni di esperienza di contatto, un certo studente visitatore, che parlava attraverso il soggetto dormiente, durante una di queste veglie notturne, in risposta a una delle nostre domande, disse: 'Se solo sapeste con chi siete in contatto, non porreste tali domande banali. Porreste piuttosto delle domande che potrebbero suscitare risposte di valore supremo per la razza umana.'" Da qui partì la richiesta di informazioni su Dio e l'Universo Centrale (I Libro), l'Universo Locale dove è inserita la Terra (II Libro), la storia della Terra (Urantia, III Libro) e la vita e gli insegnamenti di Gesù (IV Libro); raccolti quindi in questi 196 fascicoli in quattro Libri. Questa lettura è adatta a chi possiede 'Neuroni Liberi', ovvero è alla continua ricerca di nuove particelle di verità e non si arrocca dietro il sicuro 'tradizionale' o il rassicurante 'si è fatto sempre così'.
N.439 Neuroni liberi. La nostra religione continua ad attrarci?, a darci iniezioni di gioia?, a darci la pace nel cuore?, a farci più buoni e fratelli? Usciamo dall'aria viziata e stantia del catechismo. Allarghiamo la nostra visione, entriamo con decisione dentro i tesori di noi stessi, attingiamo al libro della sapienza di Dio, colui che ha creato tutto e ardentemente desidera condividerlo con noi. Spezziamo le catene e liberiamo i neuroni; che si espandano, si mischino con altri, che viaggino negli immensi spazi dell'universo, che diventino parte della conoscenza universale.
N.440 Il primo livello di intensità di sofferenza è per noi stessi, il/la nostro/a partner, i figli e i nipoti; il secondo, di minore intensità, è per i fratelli e parenti; poi gli amici e conoscenti ed infine per il mondo. Egoismo? Indifferenza? Cinismo? O un modo di difendersi dalla dilagante invasione di brutte notizie che entrano continuamente a casa nostra, senza neanche chiedere permesso?
N.441 Ho acquistato da un sito straniero una schedina micro SD (dimensione di una nostra unghia) di un TERA bytes (1024 gigabyte: memorizzare per esempio su un telefonino un milione di foto o dieci milioni di libri) pagata €5,53 con spedizione aerea e consegna a casa compresi. Cosa vuol dire? Vuol dire che i nostri dirigenti politici, religiosi, economici, culturali, di business etc. anche se sembrano indietro solo di 5 o 10 anni, sono ormai distanti anni luce dalla realtà di questo mondo che corre e travolge come non mai. Talk show, teatrini politici, omelie, morale corrente, opinion leader, ..... appartengono ormai ad un mondo sepolto per sempre.
N.442 Oggi, rito ambrosiano, l'entrata di Gesù a Gerusalemme e poi nel Tempio. Il sacerdote nell'omelia ha ben descritto l'entrata di un "re" su un'asina (bestia da soma); la cacciata dei mercanti dal Tempio (mercificazione) e a fine giornata la guarigione, sempre nel Tempio, di malati, storpi e cechi (servizio). Riscrivendo così coi fatti, davanti ai preoccupati scribi e farisei, le regole del "potere" religioso. A fine messa sono andato a congratularmi col sacerdote per la significativa descrizione dell'entrata di Gesù in Vaticano.
N.443 Il grande convoglio, il grande imbroglio è quel lungo treno in cui ogni carrozza è predisposta per felici passeggeri che si ritrovano con le stesse idee; la carrozza di destra, la carrozza di sinistra, la carrozza progressista, quella conservatrice, la pura laica, la agnostica, la religiosa, la spirituale, la culturale, l'artistica, la musicale, etc. Ognuno trova il suo comodo posto; nessuno però si domanda dove quel treno li sta tutti portando e chi, soprattutto, ne è il conducente. Se sei attirato a salire sulla tua carrozza, verifica prima se, qualunque ne sia il colore, il programma, i buoni intenti, gli accoglienti occupanti, etc., verifica che ci sia VITA (gioia, serenità, bellezza, profumi, colori, melodie, amore, rispetto, allegria, accoglienza, carità), che ci sia soprattutto la VERITA' (sempre e ovunque: dalla cosa più piccola alla più terribile) perché questa è la sola VIA che ti porta all'unico traguardo a cui veramente aspiri, anche se ti dovessi trovare solo, a piedi, in mezzo ad un deserto.
N.444 In un mondo in cui la verità sembra scomparsa, diventa importantissimo lo spirito di discernimento; ovvero cosa è buono, anche se non lo sembri, e viceversa. Mentre il cervello ragiona cercando di districarsi, la pancia si blocca e si indurisce quando 'sente' che le cose non gli tornano, nonostante le apparenze; così come si rilassa quando le cose gli tornano. E questa semplice capacità di discernimento è assolutamente automatica; non ci ragioni sopra, la senti e basta. Sembra che l'intestino abbia tanti neuroni quanto il cervello e che il suo aggrovigliarsi somigli moltissimo a quello del cervello. Dobbiamo allora fidarci di più delle nostre viscere?
N.445 Pensavamo di essere messi molto male politicamente tra i paesi del mondo occidentale; poi è venuto Trump, ora Jhonson. Il mondo anglosassone, dalle aspirazioni di guida del mondo, sta implodendo su sé stesso.
N.446 La ricchezza, per sé stessa, non è né un bene né un male; è però una grande facilitatrice di presunzione ed orgoglio che portano alla chiusura e non all'apertura, al mantenimento dello status quo e non al progresso, allo scambiare Dio in favore dell' Io; e questo vale sia per i singoli che per le nazioni.
N.447 Credo che la prossima volta che Gesù tornerà, passerà dal "Dare a Cesare quel che è di Cesare" al "Dare ai poveri quello che è dei poveri".
N.448 Il vero mistero è la nostra impermeabilità a credere, anche davanti a fenomeni umanamente inspiegabili come la richiamata in vita di Lazzaro. Credo che la prima impressione di Gesù sia stata l'incredulità della nostra incredulità, della nostra corazza a non credere a ciò che proviene dai nostri sensi. Gli stessi Apostoli hanno fatto fatica a credere se non dopo lo Spirito della pentecoste. E non è bastato, se Dio ha dovuto prendere il primo Saulo che gli è capitato, renderlo cieco per tre giorni per poi ispiralo e farne l'Apostolo che maggiormente capì lo spirito del messaggio del Vangelo. Non credo che Gesù tornerà un'altra volta. Rifarebbe la stessa esperienza; non siamo affatto cambiati da allora; anzi la corazza è diventata più dura. Credo che il "suo ritorno" sia invece qualche cosa che rinasca dentro di noi; sia il pieno risveglio, la piena coscienza del frammento di Dio che è in noi. Dal primo Libro di Urantia: " (26.3) 1:4.1 L’infinità della perfezione di Dio è tale da renderlo eternamente un mistero. E il più grande di tutti i misteri insondabili di Dio è il fenomeno della divina dimora nelle menti mortali. La maniera con la quale il Padre Universale soggiorna con le creature del tempo e dello spazio è il più profondo di tutti i misteri dell’universo; la presenza divina nella mente dell’uomo è il mistero dei misteri. - (26.4) 1:4.2 I corpi fisici dei mortali sono “i templi di Dio”. Sebbene i Figli Creatori Sovrani si avvicinino alle creature dei loro mondi abitati e “attirino a sé tutti gli uomini”; benché essi “stiano alla soglia” della coscienza e “bussino” e si rallegrino di entrare in tutti coloro che “aprono le porte del loro cuore”; benché esista questa comunione personale intima tra i Figli Creatori e le loro creature mortali, nondimeno gli uomini mortali hanno qualcosa di Dio stesso che dimora effettivamente in loro; i loro corpi ne sono il tempio. - (26.5) 1:4.3 Quando voi avrete finito quaggiù, quando avrete completato il vostro percorso nella forma temporanea sulla terra, quando il vostro viaggio di prova nella carne sarà terminato, quando la polvere che compone il tabernacolo mortale “ritornerà alla terra da dove è venuta”, allora, com’è rivelato, lo “Spirito che dimora in voi ritornerà a Dio che lo diede”. In ciascun essere morale di questo pianeta soggiorna un frammento di Dio, una parte integrante della divinità. Esso non vi appartiene ancora per diritto di possesso, ma è intenzionalmente concepito per diventare uno con voi. - (26.6) 1:4.4 Noi siamo costantemente posti di fronte a questo mistero di Dio. Restiamo stupefatti davanti al crescente dispiegarsi del panorama senza fine della verità concernente la sua bontà infinita, la sua misericordia inesauribile, la sua saggezza incomparabile ed il suo carattere stupendo."
N.449 Amare Dio significa diventare un suo distributore di amore. Attraverso la tua sola presenza, Dio lo espande gratuitamente al mondo che ti sta intorno; a ciò e a chi ti è prossimo.
N.450 Francesco, io e mia moglie siamo stati in quasi tutti i santuari mariani in Europa; Lourdes, Medjugorje, Fatima, Loreto, la Madonna dello Scoglio in Puglia, la Madonna delle Lacrime a Siracusa, La Salette in Francia, la Madonna della Medaglietta Miracolosa a Parigi, a Betlemme, a Nazareth, alla casa di Maria ad Efeso, alla Madonna Pastora in Venezuela, alla Madonna Nera di Montserrat e Saragozza. Ieri alla Madonna delle Rose a Civitavecchia (quella che pianse lacrime di sangue nelle mani di un Vescovo), l'unica ad essere stata lasciata ad uno stato unico di vergognoso degrado; è la più vicina a Roma, al Vaticano; a non meno di un'ora di macchina. Credi che ci sia un nesso?
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