Per vedere il mondo al contrario

Da N. 451 a N. 500

N.451
Creò una piccolissima formica è le diede tutto il mondo su cui spaziare. Ma la formica invece della buona, imboccò la strada pericolosa. Provò ad avvisarla, ma le lingue erano incompatibili; non la toccò, per riportarla sulla giusta via, per paura di schiacciarla; provò a frapporre una mano, ma la formica la scavalcò. Non gli rimase che farsi formica tra le formiche ed avvisarla a voce del pericolo. Ma il formicaio non la riconobbe come sua, e la uccisero. E ora il formicaio continua ad avvicinarsi pericolosamente al precipizio.


N.452
Buon Natale 2019! Il Libro di Urantia in formato testuale (HTML), ovvero traducibile on-line nelle 103 lingue di Google Translator: https://www.ammannato.it/urantia-global/


N.453
Predicare ma non praticare. Anche l'avversario può fare belle prediche o pregare o osannare. Quello che non può fare è una azione buona; è contro la sua natura. Da questa buona azione, disinteressata, gratuita, fatta col cuore scatta il tuo spirito di discernimento tra il vero bene e il vero male.


N.454
Tutte le religioni si stanno avviando alla loro scomparsa. La funzione di mediazione, necessaria funzione genitoriale per l'iniziale immaturità spirituale, tra gli uomini e donne e le loro divinità, dei e spiriti, sta esaurendo la propria ragione d'essere via via che gli uomini (e donne) scoprono, accettano e seguono gli ammaestramenti dell'unico Dio che è dentro di noi fin da quando il primo uomo e la prima donna fecero, su questa terra, la prima scelta morale tra il bene e il male. La responsabilità di come dopo saremo e cosa faremo, torna ad essere pienamente nostra.


N.455
Nell'ipotesi che Gesù dovesse tornare come promesso; nell'ipotesi che questi potrebbero essere i tempi previsti (dato l'attuale sconvolgimento di ogni cosa, l'esaltazione dell'uomo per le 'sue' scoperte e il conseguente allontanamento da Dio); questa volta verrebbe esplicitamente per tutto il mondo, per l'annuncio della fratellanza universale; manderebbe per tempo i suoi ambasciatori celesti in ogni angolo della terra per meglio preparare il suo ritorno. Cosa allora dovremmo fare? Probabilmente distaccarci dalla cristallizzazione delle religioni riscoprendo il frammento di Dio che è in noi: perché, per la realizzazione della fratellanza universale, le religioni, per loro natura, dividono mentre lo spirito, lo stesso in tutti, unisce.


N.456
Certo che l'arrivo dei figli può limitare; non potrai più andare con gli amici in cima alla montagna a vedere il meraviglioso spettacolo del solo che nasce. Ma forse ti perdi la meraviglia di un fiore che nasce nel tuo giardino e lo spettacolo dello sguardo stupito dei tuoi piccoli, ammirati dalle tue spiegazioni. Il primo ti libera la mente ma il secondo ti riempie il cuore.


N.457
"Nella Regione di Jebel Irthoud (Marocco) sono state trovate ossa di sapiens risalenti a circa 315 mila anni fa, ben 100 mila anni più vecchie del sapiens fino ad ora ritenuto il più antico." Ci sono allora voluti ben 315.000 anni di evoluzione intelligente per arrivare oggi ad un Trump dalle pistole fumanti o ad alcuni dei nostri illustri politici. Bah!


N.458
Nel matrimonio di noi umani la bellissima dichiarazione: ".. prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, nella buona e nella cattiva sorte e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita." Perché non esiste nessun rito religioso per non religiosi che ci permetta di dichiarare pubblicamente la stessa cosa nei confronti di Dio?


N.459
I nostri capi religiosi tacciono sulle pericolose "bravate" di Trump; altri incitano l'uccisione degli infedeli per guadagnarsi il paradiso; altri alzano muri e invadano territori altrui perché furono loro migliaia di anni fa; altri danno da mangiare a topi ed elefanti deificati; altri schivano gli intoccabili. Bisogna forse tornare all'unica e vera sorgente della vita: "Ascolta, Israele; il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte."


N.460
Ognuno, per il proprio equilibrio, si crea un proprio orticello e si infastidisce quando qualcun altro ci vuole entrare. Così si sente più al sicuro, ma il suo orticello rimarrà sempre piccolo.


N.461
Credere in Dio non ci costa nulla. Non dobbiamo pagare un altro canone o un abbonamento annuale; non ci vengono richieste più tasse; non ci viene richiesto di fare cose diverse da quelle che abitualmente facciamo. Non ci costa assolutamente nulla; anzi ci potrebbe convenire solo accettarne l'ipotesi, nel caso che, dopo, fosse tutto vero. Eppure Dio è scomparso nelle nostre chiacchierate in famiglia, tra gli amici, nello svago, nel mondo del lavoro. Perché questa resistenza? Perché?


N.462
Le religioni dovrebbero aiutarci ad accendere il motore. Poi lasciarci andare dove vogliamo noi o dove il motore ci porta.


N.463
Tutti i quattro libri de "Il Libro di Urantia" sono su questo sito in formato testuale e quindi leggibile (https://www.ammannato.it/urantia-global/ ); i relativi indici aprono i diversi fascicoli per un totale di 196 fascicoli. Ogni pagina dei libri è traducibile in una delle 103 lingue gestite da Google Translator (finestrella in alto a destra su ogni pagina). Ora è anche ascoltabile in una 50na di diverse lingue/voci utilizzando i relativi plug-in di Chrome e di Firefox. Le istruzioni su come inserire questi plug-in sui due browser, sono nella pagina del menù "Audio".


N.464
È oggettivamente incontrovertibile che il fatto che siamo nati nel benessere del mondo occidentale invece che in una capanna dell'Africa, sia un accadimento puramente casuale; di cui non avere alcun merito. Saremmo potuti essere il migrante che sta chiedendo l'elemosina aldilà del finestrino, e il migrante quello comodamente seduto in macchina. Tuttavia anche menti mature e brillanti rifiutano questo semplice fatto a cui ogni bambino potrebbe rispondere con estrema facilità. Ma i bambini hanno ancora la mente collegata al cuore; quello che sente il cuore lo pensa anche la mente e il ragionamento della mente coincide col sentimento del cuore. Ma con il diventare adulti è come se progredisse il distacco della mente dal cuore; per varie ragioni il cuore viene silenziato: o per paura di mettere in discussione il proprio status, o per eliminare quella fastidiosa sensazione di dovere qualche cosa a chi ha avuto di meno; etc. è la schizofrenia morale, la creazione di due diverse realtà dentro di noi. Vuoi vedere che tanti mali del mondo potrebbero derivare da aver staccato la spina del cuore dal cervello?


N.465
Predisposizione all'accoglienza, dal più vicino al più lontano, non significa risolvere subito tutti i problemi. Significa aver imboccato la strada giusta per risolverli.


N.466
Nella vita lavorativa sono stato anche responsabile del Servizio Clienti e il seguente fatto mi ha lasciato di stucco: ho comprato su Amazon due anni fa un vogatore il cui movimento è regolato da tre elastici; nel tempo due elastici si sono sfilacciati e quindi, non trovandoli in Italia, ho mandato un mail alla società produttrice con la richiesta di comprarne di ricambio o di conoscere il loro distributore in Italia a cui rivolgere la richiesta; per sicurezza ho messo in copia il Client Service di Amazon. Il produttore inglese non mi ha risposto ma mi è arrivata una mail dal CS di Amazon dicendomi che l'articolo era ancora sotto la garanzia dei due anni e che potevo chiedere il completo rimborso o la completa sostituzione di tutto il vogatore. Ho scelto la seconda opzione e domani (2 giorni dopo il mail) arriva il nuovo prodotto in sostituzione e fra due giorni un corriere a ritirare il "vecchio", senza alcun costo da parte mia. Tutto questo per due elastici. Amazon ha inventato l'e-commerce su internet? No. Amazon ha i prezzi più bassi? Non sempre. Ha inventato la logistica? No, sta utilizzato a pieno le tecnologie informatiche attuali. Il suo successo invece è un formidabile Servizio Clienti, mettendo al centro della strategia aziendale il cliente, facendo proprio il concetto: "Client is my Boss".


N.467
Va bene riunirsi e pregare per l'unità dei cristiani. Ma gli altri? Non sarebbe meglio saltare questo step intermedio e pregare direttamente per la fratellanza universale?


N.468
Le persone sempre pronte a controbattere le idee degli altri, è perché non ne hanno di proprie. "Ascolta senza giudicare; parla senza offendere; ama senza pretendere".


N.469
Parlare di pace è forse illusorio quando l'1% della popolazione detiene il 99% delle risorse. Parlare in questo contesto di pace somiglia molto al mantenimento dello "status quo" di quell'1%; somiglia molto alla "pax romana" di una volta e al corrispettivo odierno. Potrebbe essere un obiettivo fuorviante. Parlerei piuttosto di fratellanza universale la cui realizzazione rappresenta un processo lento, complesso ma realizzabile. È un obiettivo articolato e dinamico, a volte pericoloso; a volte i muri si possono scavalcare, a volte si devono abbattere; i tempi saranno quelli che saranno ma l'aspetto determinante è di avere nelle nostre mani la scelta, su tante decisioni quotidiane, che vada in quella direzione.


N.470
Non sarebbe meglio vivere senza questo Dio? Non ci sarebbe più la spada di Damocle del Giudizio Universale; non ci sarebbe più il Paradiso ma nemmeno l'Inferno; non ci sarebbe più la terribile sensazione di essere inconsapevoli giocattoli nella mani di qualcosa o di qualcuno al difuori di noi; non ci sarebbe più il costante fastidio del costatante severo giudizio su ogni nostra singola azione; non ci sarebbero più prediche colpevolizzanti; riti medievali; anatemi; scomuniche; guerre di religione; un Dio che fa morire i nemici del popolo eletto; insomma saremmo liberati da quel pesante macigno sulla schiena che ci rende difficile il cammino e ci costringe a tenere sempre giù la testa. Ma se Dio fosse un Padre di infinita bontà, come è, non sarebbe meglio semplicemente amarlo, come se questo Dio non esistesse?


N.471
"Verbum caro factum est". La parola di Dio si è fatta carne: Gesù. Allora perché tra tante messe festive, prefestive, mattutine, pomeridiane, serali etc. non ce ne è almeno una in cui si può ascoltare la sola parola di Dio senza l'interpretazione degli uomini?


N.472
La paternità è un grande aiuto per capire alcune (molte? tutte?) le cose del Padre. Per esempio tra poco sarà operativa la grande riforma del Padre Nostro che sostituirà la parola "non indurci in tentazione" in "aiutaci nella tentazione". Cioè un padre non indurrà più un figlio in tentazione (ma quale padre lo fa?) ma lo aiuterà nella tentazione. Ma se un padre potesse anche evitare che i figli cadano in tentazione, non lo farebbe? O sta lì a guardare che ci caschino e poi, da superman, li aiuta a districarsi? Non sarebbe meglio, già che ci siamo, cambiarlo in "allontanaci dalla tentazione" visto che Lui può? Il problema del celibato forzato porta alla sterilizzazione dei sentimenti paterni (e ovviamente materni) con tutte le conseguenze che si evidenziano anche nel semplice cambio di una parola.


N.473
La Chiesa non ha ancora riconosciuto dopo 25 anni, testimonianze varie tra cui video e fotografie, la veridicità delle lacrimazioni della madonna delle Rose di Civitavecchia; neanche dopo che l'ultima lacrimazione avvenne tra le mani di un suo Vescovo, in presenza di testimoni oculari. Lo dimostra tra l'altro l'incuria in cui è lasciato il "Santuario" della chiesetta di San Agostino in località Pantano. La storia che ho cercato di raccogliere in questo sito:ammannato.it/madonna-civitavecchia/ sa dell' incredibile. Tutte le apparizioni mariane hanno avuto molte difficoltà e accettate solo attraverso prove indirette. Ma qui ci sono state prove dirette e testimonianze importanti anche in seno alla stessa gerarchia. Ho riportato i documenti principali in modo che ognuno possa farsi una sua idea.


N.474
Già difficile discernere tra il vero e il falso con ciò che si può toccare, che è palpabile; molto più complesso con le cose impalpabili. Esiste, non esiste; c'è o non c'è un avversario di Dio; se crediamo è spesso un atto di fiducia verso una terza persona che non avrebbe motivo di mentire (Bernadette; i tre pastorelli di Fatima; Mirjana di Medjugorje; etc.). Ma le lacrime della Madonna di Civitavecchia sono invece una cosa palpabile di un evento divino; toccate, fotografate e videoriprese mentre scendevano dagli occhi. Tuttavia facciamo ancora molta fatica a crederci. È un peccato che siamo così duri e chiusi perché invece sarebbe molto più bello crederci: "Michele Brambilla nel libro “Gente che cerca” (Ancora 2002) ha raccontato la risposta dell’allora direttore de “Il Corriere della Sera”, Paolo Mieli, ad un cronista disinteressato quando una mattina del febbraio 1995 è arrivata in via Solferino la notizia della Madonna di Civitavecchia. «Il direttore Paolo Mieli», ha scritto Brambilla, «lo fulminò con un breve discorso che cito a memoria, e che era più o meno così: “Non hai capito niente. Questa storia di Civitavecchia è la notizia più importante di tutte. Io sono ateo, vengo da una famiglia ebrea, e quindi non me ne dovrebbe importare nulla di una statuetta della Madonna. Ma se questa notizia è vera, se davvero quella statuetta ha lacrimato, vuol dire che è accaduto un miracolo. Vuol dire che Dio esiste. È la notizia più importante che ogni uomo vorrebbe sapere, anche quelli che fanno finta di non interessarsi alla religione, è proprio questa: che Dio esiste. Perché se Dio esiste, per noi cambia tutto, cambia tutto il nostro destino»"


N.475
I miracoli di Gesù, contrariamente al piano che si era imposto durante i 40 giorni di preparazione nel deserto, ovvero di non usare alcuna delle sue prerogative di figlio e Dio ma di essere Figlio dell'Uomo nella sua interezza, avvennero per la sua grande ed inaspettata compassione nei confronti delle nostre difficoltà.


N.476
A quasi 25 anni dalla prima lacrimazione, la Madonna di Civitavecchia ha ancora molte cose da dirci. Contrariamente ad altre apparizioni, qui ci sono prove fotografiche, prove video e testimoniane oculari di persone di varia estrazione. Le ho raccolte (lacrimazioni, messaggi, apparizioni e testimonianze video dei protagonisti) in un sito per facilitarne la consultazione: https://www.ammannato.it/madonna-civitavecchia/ Riporto infine un estratto di ciò che ha detto la Madonna durante l'apparizione del 26 agosto 1995: «Figli cari, piango perché vi sto parlando in ogni parte del mondo donandovi segni straordinari, ma voi non mi ascoltate. Mi sto presentando a voi in ogni forma, ma non mi accettate con vero amore nei vostri cuori. Le mie lacrime le vedete come segno di curiosità, ma il vostro cuore rimane duro e non permettete che entri la luce del Signore. Dolci miei figli prediletti, consacratevi al mio Cuore Immacolato, pieno di Amore divino. Gesù vi custodisce gelosamente nel suo piano divino pieno di amore. Continuate a essere semplici e pieni di Amore per tutti».


N.477
Madonna delle Rose di Civitavecchia. È sintomatico come quando la chiesa è costretta ad ammettere un evento sovrannaturale, pensi subito al diavolo e non a Dio. È la sindrome del "not invented here", ovvero tutto ciò che non esce dall'ambito ufficiale, non può venire da Dio.


N.478
A volte senti crescere dentro di te un forte sentimento alieno, non umano, che riconosci come non tuo. Guardando ed ascoltando tutto quello che sta succedendo, tra guerre, cattiverie, omicidi, incendi devastanti, epidemie mondiali, etc. invece di essere pervaso dal sentimento umano di paura e di disgusto, senti una profonda compassione ed affetto per le difficoltà di questa umanità nella sua interezza. Capisci che è il sentimento di Dio che è dentro di te e che ti coinvolge. Ed è rassicurante che, nonostante tutto, Dio sia ancora con noi, senza disillusioni ma con un grande affetto per questa umanità che arranca faticosamente verso di Lui.


N.479
Il corona virus infetta più gli uomini che le donne e misteriosamente mai i ragazzi/bambini sotto il 16 anni. Può significare qualche cosa? Cartellino giallo per chi ha le redini del mondo?


N.480
Il meglio deve ancora venire. Passando gli anni si dà meno importanza alle cose a cui si dava più importanza e più importanza alle cose a cui si dava meno importanza. E queste ultime sono il sale della vita.


N.481
Oggi 02.02.2020 ricorre il 25esimo della prima lacrimazione della Madonna di Civitavecchia. La data è palindroma (si può leggere da sinistra come da destra: 02022020) così come palindromo è il suo messaggio, sia che lo si senta da Medjugorje che da Fatima; da Lourdes come da Civitavecchia : conversione del cuore.


N.482
Si chiamano così ancora oggi quella specie di tavolini dove una volta avvolgevano i bambini con strette fasce in modo che non si muovessero e non prendessero freddo; piccole mummie. È la stessa sensazione di quando si va a messa; tutti fermi, in piedi o seduti; tutti in silenzio o a cantare a comando; zitti, passivi, fasciati stretti stretti dalla tradizione ad ascoltare una sola voce, senza possibilità di contradditorio, nei suoi 15 minuti settimanali di gloria, Ma è questa la missione che Gesù ha affidato ai suoi discepoli?


N.483
Francesco perché non vai a trovare la Madonna di Civitavecchia, a due passi da Roma? Eppure rispetto a tutte le altre apparizioni in questo caso (unico) non si deve forzatamente credere alle visioni di una o di un veggente. Queste lacrime le hanno viste tutti, in diretta: famiglie, laici, assessori, poliziotti, suore, sacerdoti, esorcisti ed anche un vescovo. Ci sono prove fotografiche e videoriprese mentre sta lacrimando. Tutto materiale passato al vaglio delle più avanzate tecnologie. O anche tu potresti essere costretto come Papa Wojtyla, per non infastidire qualcuno in vaticano, a travestirti da cacciatore per andare a trovarla?


N.484
In preparazione dell'8 marzo. Maria di Magdala (detta anche Maddalena) fu ufficialmente identificata come la prostituta che asciugò i piedi di Gesù con i suoi capelli, dal Papa Gregorio Magno (540-604). Quindi una redenta, ma comunque peccatrice. Ma non è così. È un "errore" storico aver abbinato quella peccatrice alla Maria di Magdala, unica dei discepoli a non rinnegarlo, unica a rimanere sotto la croce, unica e prima a vedere Gesù dopo risorto, prima messaggera ai discepoli, increduli, scappati e rinchiusi, della sua risurrezione. Papa Francesco l'ha riabilitata il 3 giugno 2016 elevando la sua ricorrenza a festa liturgica, al pari di tutti gli altri apostoli. Ci sono voluti 1983 anni.


N.485
Verso l'8 marzo. Il mondo laico è sempre stato ed è tuttora fortemente maschilista; siamo ancora sotto l'impero dei muscoli. Ma anche il mondo religioso, di tutte le religioni, lo è sempre stato e lo è ancora; mondo religioso che dovrebbe predicare e praticare l'uguaglianza e la fratellanza universale. Alcune perle: «Ogni donna che prega o profetizza a testa scoperta, reca un affronto al suo capo [il maschio], infatti sarebbe come se essa fosse rasata. Pertanto se una donna non vuole mettersi il velo, si tagli addirittura i capelli. Ma, se per una donna è vergognoso tagliarsi i capelli o essere rasata, si copra col velo. L’uomo invece, non deve velarsi il capo, essendo egli immagine e riflesso di Dio; mentre la donna è riflesso dell’uomo. »( Bibbia, Levitico). «I coniugi peccano non appena si abbandonano alla voluttà per cui, dopo, devono pregare: «Perdona, o Dio, la nostra colpa!»"(Sant'Agostino). «L’atto coniugale è un peccato grave in nulla differente dall’adulterio e dalla dissolutezza nella misura in cui entra in ballo la passione dei sensi e l’odioso piacere, così che nessun dovere coniugale accade senza peccato e i coniugi non possono essere senza peccato.»(Martin Lutero). «La donna è male sopra ogni altro male, serpe e veleno contro il quale nessuna medicina va bene. Le donne servono soprattutto a soddisfare la libidine degli uomini. » (San Giovanni Crisostomo).


N.486
Come si fa a non pensare che chi è dietro quel filo spinato, dietro a quelle sbarre, quel muro, quello al di là della strada, del fiume, del mare, sul barcone non sia tuo fratello? Come si fa non pensare che il suo Dio è lo stesso tuo Dio anche se con un nome diverso? Come si fa a non pensare che i suoi figli, i suoi nipoti, i suoi amici, siano così diversi dai tuoi? Come si fa a non pensare che i falsi miti della sicurezza, del prestigio nazionale, dell'odio tra razze, popoli e religioni non sia in realtà fomentato dall'interesse dei pochi? Come si fa a non fermarsi un attimo e domandarsi chi in realtà stia così pericolosamente e silenziosamente incanalando la nostra vita? Fermiamoci un momento e lasciamo che la verità ci raggiunga.


N.487
Verso l'8 marzo. Chi vide la mela, fece un errore universale di cui si vedono ancora oggi le ripercussioni. In realtà Eva donò ad Adamo il suo cuore, non una mela. La storia del fallimento di Adamo dal II Libro di Urantia (la nostra Terra): (31:5.2) .... Alcuni di questi Figli Materiali hanno parzialmente sbagliato o tecnicamente fallito nella loro missione di acceleratori biologici, come nel caso di Adamo su Urantia; ed allora sono obbligati a seguire il corso naturale degli abitanti del regno, a ricevere degli Aggiustatori, a passare per la morte e a progredire per mezzo della fede attraverso il regime ascendente onde raggiungere successivamente il Paradiso ed il Corpo della Finalità. (34:7.4) I popoli di Urantia stanno soffrendo le conseguenze di una duplice privazione d’aiuto in questo compito di progressiva realizzazione spirituale planetaria. L’insurrezione di Caligastia ha precipitato il mondo intero in una confusione generale ed ha privato tutte le generazioni successive dell’assistenza morale che una società bene ordinata avrebbe fornito. Ma ancora più disastroso fu il fallimento di Adamo perché privò le razze di quel tipo superiore di natura fisica che sarebbe stato più consono alle aspirazioni spirituali. (34:7.5) I mortali di Urantia sono costretti a sottostare a questa marcata lotta tra lo spirito e la carne perché i loro lontani predecessori non furono maggiormente adamizzati dal conferimento edenico. Il piano divino prevedeva che le razze mortali di Urantia avessero avuto una natura fisica più congenitamente sensibile allo spirito".


N.488
Amare sempre di più vuol dire uscire sempre di più da sé stessi ed entrare nel corpo, nella mente, nel cuore e nell'amina del mondo; soprattutto di chi soffre. Vuol dire sentire dentro di sé questa stessa sofferenza. Ma vuol dire anche entrare in maggiore sintonia con Dio e col suo mondo. E mentre partecipi a queste sofferenze, doni anche inavvertitamente quella pace che Dio distribuisce attraverso di te.


N.489
Verso l'8 marzo. (Quasi) tutte le religioni sono state e sono tuttora maschiliste, responsabili direttamente o indirettamente di molti femminicidi. Di seguito, altri brani tratti dalla nostra religione (non entro nel merito delle altre). Non si deve pensare che siano cose vecchie di tanti anni fa. Tuttora, nel 2020, si legge nelle chiese sia romane che ambrosiane il testo tratto dalle lettere di Paolo che "la donna deve essere sottomessa al marito così come l'uomo è sottomesso a Dio". Le perle che seguono non sono dettate da disfattismo religioso; sono uno stimolo a riprendere nelle nostre mani la nostra vita spirituale: "Sant' Agostino: La donna non è fatta a immagine e somiglianza di Dio. È nell'ordine della natura che le mogli servano i loro mariti ed i figli i loro genitori, e la giustizia di ciò risiede nel principio che gli inferiori servano i superiori... È la giustizia naturale che vuole che i meno capaci servano i più capaci. Questa giustizia diventa evidente nel rapporto tra gli schiavi ed i loro padroni, che eccellono in intelletto, ed eccellono in potere.” - "Sant'Ambrogio: Adamo è stato condotto al peccato da Eva, non Eva da Adamo. È giusto, quindi, che la donna accolga come padrone chi ha indotto a peccare." - "Papa Paolo VI: Dovere principale della moglie è provvedere al governo della casa in subordinazione al marito. All’uomo spetta l’ultima parola in tutte le questioni economiche e domestiche e la donna deve essere pronta all’obbedienza in tutte le cose: il suo posto è soprattutto in casa. Son da condannare gli sforzi di quelle femministe le cui pretese mirano ad un’ampia uguaglianza fra uomo e donna." – "Papa Benedetto XV: È opportuno il voto alle donne perché sono più conservatrici e più legate agli ambienti ecclesiastici, ma ciò non toglie valore alla loro necessaria ineguaglianza e inferiorità in quanto la Sacra Scrittura sottopone soprattutto alla nostra attenzione due dei maggiori pericoli: vino e donne."


N.490
È un peccato che tante generazioni stiano passando senza gustare appieno la Tua amicizia. Perché attraverso questa amicizia, il mondo si trasforma; si colora di nuovo, si tornano a sentire gli antichi profumi, gli antichi sapori, gli antichi odori. Si torna a gustare la vita come premio e non come penitenza.


N.491
Una volta superati i 10 Comandamenti con “amatevi come io vi ho amato”, ti ritrovi non con 10 ma con 100 comandamenti: non chiudere gli occhi; non girare la testa dall’altra parte; non chiudere il finestrino se vedi più avanti chi ti chiederà un aiuto; non stare impalato a guardare il telefono ma fai quella telefonata che ti costa così tanto; non nascondere la verità, piccola o grande che sia, anche se può costarti cara; non pensare alla donna come l’Eva che tradisce con la mela; non coprire i tuoi capelli come se fossero un disonore per chi ti ha creato; non trattenere le lacrime; non inorgoglirti per ciò che credi di aver fatto da solo; non insuperbirti; non credere di avere sempre ragione; non parlare sempre per primo; non giudicare le idee degli latri; non …….


N.492
Il primo pensiero è che tutti questi mali derivano dal progressivo allontanamento dell’umanità da Dio. Ma subito il secondo è: ma perché prima ne erano così più vicini? Il terzo: neanche nella notte dei tempi erano più vicini a Dio; forse con la bocca ma non con il cuore (altrimenti non ci ritroveremmo come siamo oggi). Commento: ogni generazione, contrariamente a tutte le apparenze, fa sempre un piccolo passetto avanti verso di Lui.


N.493
Amare non si insegna, né si impara. Non c’è da ottenere diplomi, certificati o attestati. L’amore lo si vive. Lo si vive osservando ed accettando tutto ciò che ci circonda, senza filtri, senza censure preventive, senza confronti immediati con le nostre idee o i nostri sentimenti. Amare è lasciarsi trascinare come vela al vento su di una barca senza timone, senza una meta prefissata. Amare è togliersi la corazza di dosso e diventare piuma cullata dal vento. Amare significa capovolgere, stravolgere, tramutare, trasformarsi; è diventare camaleonte, piccolo con i piccoli, allegro con gli allegri, compassionevole con i sofferenti, malato con i malati, sano tra i sani; significa librarsi, significa sciogliere le catene piccole o grandi che ci legano al passato, alla tradizione, al senso comune, all’ abitudine, alle paure, alle regole, alla morale corrente, al giudizio del mondo. Amare è scorgere l’impronta di Dio in ogni posto, in ogni cosa, in ogni essere vivente.


N.494
Rimango allibito. “Siamo stati il primo paese in Europa a vietare i voli dalla Cina”. Ma solo una piccola parte fa il volo diretto; la maggior parte fa scali intermedi. “Abbiamo fatto una cintura sanitaria nei paesi del Lodigiano”. Poi le TV fanno vedere che chiunque può entrare o uscire dalla “cintura”. Il Vescovo, come giusta precauzione, vieta lo scambio della pace; ma se il contagiato è proprio chi distribuisce con le mani la comunione? Di fatto siamo oggi 22-02-2020 il paese Europeo con più contagi da corona virus.


N.495
Corona virus e i conti dell’uomo della strada. Tra informazione e disinformazione è difficile discernere tra ciò che è vero e ciò che è falso. Allora bisogna ripartire dai fatti, dai freddi numeri. Dati ripresi dal sito ufficiale dello ISS (Istituto Superiore della Sanità). Le influenze stagionali colpiscono ogni anno in Italia circa il 10% della popolazione (quindi 6 milioni) con morti, direttamente attribuibili, di 300/400 anno. Poi ci sono tra 4.000 e 10.000 morti per complicazioni. Posizionandosi ad un valore medio di 7.000 morti/anno della influenza stagionale, otteniamo un tasso medio di mortalità dello 0,11%. Questo in presenza di virus conosciuti e con il 55% degli over 65 anni che prende il vaccino antinfluenzale (fonte Eurostat). Il Corona ha ad oggi il 2,3% di mortalità (fonte OMS). Se il Corona scappasse di mano e infettasse solo come l'influenza stagionale (6 milioni di persone), al 2,3% di tasso di mortalità avremmo circa 138.000 morti. Se poi prendessimo a riferimento un “sistema chiuso” come la nave da crociera Princess Diamond, quasi senza prevenzione, dove ci sono stati 621 infettati su 3.711 tra passeggeri e personale (al 21 febbraio 2020, fonte Wikipedia) con quindi una percentuale di infettati del 18%, avremmo in Italia (in assegna di stringente prevenzione) circa 10,8 milioni di infettati con un totale di 428.000 morti (al 2,3% di tasso di mortalità). Quindi niente allarmismi, ma molta prudenza e molta, molta, molta prevenzione.


N.496
Dalle maschere alle mascherine. Dai guanti in pelle ai guanti in lattice. Dallo Chanel N.5, all’Amuchina. Ridimensionamento.


N.497
Perché tanto affanno? Il mondo è tondo: più corriamo e prima torniamo al punto di partenza.


N.498
Corona virus. In questi momenti ci accorgiamo di vivere una situazione di lusso. Perché il lusso non è il bene, ma lo star bene.


N.499
Durante gli incontri non devi controbattere ma contribuire. Non devi preparare subito la tua risposta mentre ancora sta parlando. Non devi arroccarti nella tua posizione anche se non è più quello che pensi. Non devi avere sempre l’ultima parola. Così facendo il tuo orgoglio si gonfia, ma il portafoglio delle tue amicizie lentamente si sgonfia.


N.500
“Dove trovo i tuoi micro racconti”? – “Su facebook” – “Ma io non voglio registrarmi” – “Non hai un coltello in casa”? – “Certamente” – Silenzio - “Non è lo strumento che è il bene o il male; è l’uso che ne fai”.