Per vedere il mondo al contrario

Da N. 751 a N. 800

N.751
Dovendo stare a casa, vediamo più TV e film in streaming dai vari canali a pagamento o meno. Se la TV e il cinema sono lo specchio della nostra civiltà, ci stiamo letteralmente buttando dentro un burrone. Violenza assoluta, sesso di ogni tipo: solitario, di coppia, di gruppo, tra sessi opposti o simili; e in ogni fascia oraria, anche quelle teoricamente protette. È possibile che non ci sia rimasto un briciolo di desiderio di purezza, di semplicità, di bontà, di candore, di amore per le cose belle? “Business is business”; “pecunia non olet”; ma è etico fare soldi sulle fragilità dell’umanità?


N.752
Ogni tanto la Madonna, lo stesso Gesù, i Santi, i nostri Angeli Custodi, tutti i nostri intercessori, alla richiesta di un nostro bisogno da soddisfare, si rivolgono a Dio. Non dice né sì ne no; ha ancora la faccia voltata altrove da quando gli abbiamo ucciso il suo amato figlio (la storia che Gesù si è volontariamente immolato per riscattarci, è una fandonia che ci siamo inventati per non sentirci tutti colpevoli). Non resta allora a loro di operare nell’ambito delle deleghe che hanno ricevuto. Maria, chiedi a tuo figlio di tornare a dire al Padre: “Perdona loro perché ancora non sanno quello che hanno fatto”.


N.753
Nuovi “dressing code” per lo “smart working”. In uno studio pubblicato dall’Harvard Business Review, il look "business professional" è ancora il preferito per sentirsi a proprio agio nei confronti di clienti e colleghi, anche per quanto riguarda lo "smart working". Si dice che l’abito non fa il monaco ma, anche in videochiamata, i vestiti sono considerati uno degli elementi più importanti per fare bella figura, insieme all’ambiente che si intravede sullo sfondo (che deve essere non troppo casalingo, né troppo serioso, ma consono). Nascono così gli stili “business conformal” (da confident e formal; sicurezza in se stessi e abiti formali,) e “business relaxed” (abiti eleganti ma comodi). Una tendenza che riguarda da vicino anche le nuove generazioni, visto che per impressionare positivamente, 8 su 10 giovani optano per questi “dressing code” per le video conferenze o i video colloqui. Anche il colore del vestito ha la sua importanza: il 33% degli intervistati opta per quelli brillanti per sembrare più affidabili (a condizione che l’eccessiva luminosità del vestito non renda più scuro il volto e lo sfondo per effetto del maggior contrasto); mentre il 67% degli intervistati preferisce i toni neutri per apparire esperti e non alterare i colori dell’immagine.


N.754
Perdonare è più facile, poiché dipende da te. Rimarginare le ferite è più difficile, perché non dipende dalla tua volontà.


N.755
Oggi 27 novembre, si ricorda la Madonna della Medaglietta Miracolosa di rue du Bac a Parigi (1830): https://www.ammannato.it/medaglia-miracolosa/


N.756
La vita è un lungo apprendistato sulle nostre fragilità; su come via via fargli fronte e via via essere in grado di circoscriverle. Ne raggiungiamo il controllo nella piena maturità e diventiamo così sempre più efficaci nell’aiuto degli altri. Questo è il nostro più prezioso regalo che possiamo fare alle generazioni emergenti.


N.757
Da inserire nella Treccani oltre a linciaggio (lince) e sciacallaggio (sciacallo), anche ienaggio (iena) e avvoltaggio (avvoltoio) televisivo. Diversi metodi di diffamazione mediatica che fanno leva sul noto fenomeno televisivo che la terza volta che viene comunicata una falsità, per l’opinione pubblica diventa verità. Questi metodi si basano, approfittando della dominanza sui sistemi di comunicazione di chi li utilizza, sul fatto che sia loro possibile dire qualunque cosa su persone e fatti, sapendo che la via della verità, ovvero della giustizia, arriverà comunque “too late, too little”.


N.758
Ho trasformato il testo dell’Enciclica “Fratelli tutti” in 9 file audio mp3 (l’introduzione e 8 capitoli), utilizzando la sintesi vocale. Sono quindi ascoltabili on-line su telefonini, tablet e PC ed anche in locale utilizzando la funzione download. Sono disponibili su un sito privato non ufficiale: https://www.ebibbia.it/fratelli-tutti-mp3.html


N.759
Non sono un linguista, tuttavia non mi torna qualcosa nell’ultimo aggiornamento del Padre Nostro: “..non ci abbandonare alla tentazione ma liberaci dal male ..”. Il “ma” è di solito l’inizio di una frase che è in contrapposizione con la precedente, come se il “non ci abbandonare alla tentazione” fosse negativo. In realtà la frase doveva cambiare in: “.. non ci abbandonare alla tentazione (positivo) “e” liberaci dal male (positivo)”. Non è solamente un problema lessicale; sarebbero invece due frasi finali positive (invece che una negativa e l’altra positiva) nella preghiera, dettata da Gesù, che rivolgiamo al Padre comune.


N.760
Alto giornalismo. Non c’è TG che non parli oggi del problema di salvare il cenone di Natale o la stagione sciistica. Oltre ai nostri problemi reali che ci piombano addosso autonomamente, ci vengono imposti sempre dei problemi nuovi, molto spesso fasulli. Così possiamo vivere in perenne angoscia, zitti e sottomessi, felici di poter ancora respirare. A gennaio ci sarà il problema di salvare la befana; a febbraio di salvare le frittelle; a marzo di salvare la primavera e così via. Ma, parlando di problemi reali, non dovevamo essere tutti concentrati a salvare le vite umane?


N.761
Angeli terreni. Così come il Lupo di Mare è uomo impavido che solca mari in tempesta, così l’Angelo di Terra non è un Angelo del cielo in terra, ma uomo tra gli uomini e donna tra le donne che ha avuto il privilegio dal Cielo di operare del bene non solo con le preghiere ma anche con azioni concrete, che gli altri chiamano miracoli, ma che si realizzano attraverso conoscenze avanzate a cui hanno anticipatamente accesso. Sono i nuovi granelli di lievito, la versione 2.0, per far riaccendere, con atti e parole, la nostra naturale spiritualità e il nostro naturale amore verso il Padre che ci ha creati. Non so se esistano, ma ne avremmo un grande bisogno.


N.762
Nonostante la prenotazione per tempo all’ASL per il vaccino antiinfluenzale, ci hanno chiamato per rinviarlo sine die poiché i vaccini non ci sono più. Oltre ai fatti o misfatti delle mascherine, dei camici, degli interessi privati, delle RSA, perché oltre alla Calabria non commissariano anche la sanità lombarda, che ne è una dipendenza?


N.763
Aggiunti 100 micro racconti, dal numero 601 al 700, alla raccolta: https://www.micro-racconti.it/. Sito gratuito, nessuna pubblicità, nessuna richiesta di cookies. I micro racconti si possono leggere on-line (e quindi traducibili in tutte le lingue di Google Translator), oppure si possono scaricare localmente (download) in sette separati file (100 racconti alla volta) in formato A5 PDF (tasto destro del mouse sul documento e scegliere di scaricare il file in locale).


N.764
Dato per scontato che credere in Dio sia una lenta conquista personale e non una veloce forzatura o dittatura del Cielo (Dio potrebbe schioccare le dita e crederemmo immediatamente tutti a lui), sembrerebbe tuttavia che i messaggi che ci arrivano siano segnali molto, ma molto deboli che prestano facilmente il fianco a dubbi e critiche. I ragazzi di Medjugorje sono un po’ fantasiosi, come i tre pastorelli di Fatima troppo piccoli per eventi così grandi o i due ragazzini de La Salette che non capiscono inizialmente la Bella Signora perchè non parla nel loro dialetto; così come Bernadette che mangia la terra o Natuzza Evolo che parla con i morti e vede gli angeli. Tutte esperienze personali (bisogna credere a chi le racconta) facilmente criticabili e quindi di limitata efficacia nel “convincerci” ad amare più sinceramente Dio. Ma per fortuna che è così. Rimaniamo per fortuna ancora liberi di crederci o di farci spallucce. Nonostante questa nostra pervicace incredulità possa portare a dolorose conseguenze, rimaniamo tuttavia esseri assolutamente liberi, liberi di sciogliere gli ormeggi e di navigare il profondo e sconfinato mare della libertà; dono incredibile, e da noi sottovalutato, da parte di chi ha creato il Tutto. Credere in lui diventa allora la faticosa e meravigliosa scoperta delle Nuove Terre.


N.765
Padre non ti preoccupare se ci siamo allontanati da te. Ma prima dobbiamo liberarci dalla polvere degli anni che ci nasconde la tua parola, dai riti stantii che ci annoiano, dalle cerimonie fumose che ci intossicano, dalla ragnatela della tradizione che ci imprigiona, dagli orrori degli scandali che ci spaventano, dalle imposizioni inventate che ci sottomettono, dalle false assoluzioni che ci illudono. Scuotere, liberare, ripulire, indossare panni nuovi; prima di tornare a te più liberi, più vivi, più figli maturi.


N.766
Tutti e quattro i libri di “Il Libro di Urantia” su: https://www.ammannato.it/libro-di-urantia//. In formato HTML (quindi traducibili con Google Translator), in formato audio (mp3, voce sintetizzata) e in versione PDF. Lettura per chi ha ancora dei neuroni liberi.


N.767
Mondo malato, Umanità sull’orlo, Chiesa in decadenza. Un nuovo Concilio? Basterebbe invece tornare, nemmeno al Vangelo di Gesù, ma solamente tornare ad osservare i Dieci Comandamenti per innescare un cambiamento drammatico.


N.768
Il vero cambiamento non si ottiene obbedendo ad una legge; ma dal coinvolgimento di un proprio sentimento, spesso involontario, scaturito dal cuore, la casa terrena di Dio.


N.769
Decimo Comandamento (versione originale del Vecchio Testamento): “Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna del tuo prossimo”. Così come in negativo è già peccato grave il solo desiderio di operare ciò che è male; così in positivo, di converso, il solo desiderio di salvare il mondo, è già salvarlo; il desiderio di fare del bene, è già farlo; il desiderio di credere in Dio, è già crederci; il desiderio di amarlo, è già amarlo. E questo, date le nostre difficoltà nell’agire, è comunque già un bel gran passo in avanti.


N.770
Tutto ciò che di positivo facciamo, anche la cosa più banale, facciamola in nome di Dio; così il pilastro di cemento delle fondamenta, su cui si appoggerà tutta la nostra vita, rimarrà ben ancorata nella profondità della terra.


N.771
Sembrerebbe oggi anacronistico parlare ancora dei 10 Comandamenti, dopo che Gesù ne ha indicato uno più grande di tutti che è l’amore. Tuttavia, non cambierebbe drasticamente il mondo odierno (guerre, omicidi, scandali, distruzioni, abusi, etc.) se solamente seguissimo 10 “fortemente consigliati” suggerimenti? https://www.ammannato.it/10-comandamenti/(I dieci originali comandamenti del Vecchio Testamento, ognuno con commento e video).


N.772
Tik Tok; la triste evidenza visiva di una gioventù disastrata.


N.773
Non è per sminuire la veridicità della casa di Maria e Gesù ricostruita a Loreto, ma ristabilire la semplice verità sul suo trasporto, non fatto dagli Angeli celesti ma dagli Angeli terreni. Non c’è niente di più bello che la verità, qualunque essa sia, quasi sempre bellissima, qualche volta imbarazzante; mai da tacere (Luca 19,40;”Ma egli rispose: Vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre”). Il testo del ritrovamento del documento: “L’archiatra pontificio di Leone XIII, Giuseppe Lapponi, consultando un plico relativo a Loreto negli Archivi Vaticani scoprì un documento risalente proprio all’epoca della presunta ‘traslazione miracolosa’. Questo documento del 1294, facente parte del Chartularium Culisanense (un codice diplomatico di un antico ordine equestre), riporta l’elenco notarile dei beni dotali di Margherita Angeli (figlia di Niceforo, despota d’Epiro) che proprio in quell’anno sposò Filippo II D’Angiò (figlio del re di Napoli, Carlo II). In questo elenco si legge, tra gli altri, Sanctas petras ex dmo Dominae Deiparae Virgini Ablatas (“le Sante pietre portate via dalla Casa della Nostra Signora la Vergine Madre di Dio”). Sicuramente è stato un fulmine a ciel sereno per la comunità cattolica: secondo questa, ed altre fonti, quindi, una nobile famiglia bizantina di nome Angeli si incaricò nel XIII secolo di salvare i materiali della Santa Casa dalle insidie musulmane per ricostruire a Loreto l’edificio originale. Non solo si ha una coincidenza dell’anno in cui avvenne questo spostamento ma anche il fatto che la famiglia Angeli avesse dei terreni proprio a Loreto. Venuto a conoscenza del documento, il monsignor Landrieux scrisse nel suo diario ‘Essa [la Santa Casa] è stata certamente trasportata a Loreto dalle mani degli Angeli, ma questi angeli non sono quelli del cielo’. Il tempo obnubilò a poco a poco il fatto storico e, agli Angeli di Costantinopoli, la credenza popolare ha sostituito gli angeli del cielo”.


N.774
In Lombardia non manca proprio nulla. Contro l’influenza oggi ho preso il vaccino; come tutti giorni: il latte, di mucca.


N.775
Sembra che, quando saremo di là, non ci lasceranno con le mani in mano; ma ad ognuno sarà assegnato uno specifico compito, secondo le sue capacità ed esperienze passate. Uno di questi compiti sarà di aiutare i mondi in via di formazione ad indirizzarsi da subito verso la giusta direzione, data la nostra dura e complessa esperienza fatta sulla Terra. È vero che anche Gesù ha trovato con noi delle difficoltà a farci entrare nel cuore poche ma fondamentali indicazioni; tuttavia, nonostante tutto, la nostra scuola è molto apprezzata e ci sono buone probabilità che riusciremo a non far fare agli altri i nostri stessi errori.


N.776
Se scrivo squola con la “q”, è un errore blu, da togliere subito un voto dei dieci disponibili. Tuttavia, sia scritto che parlato, non lascia adito a dubbi su quello che volevamo dire: è un significato chiaro, di immediata comprensione, che non lascia adito a interpretazioni diverse. Da blu invece sarebbero moltissimi degli scritti e dei discorsi che ascoltiamo, grammaticamente perfetti, ma che invece lasciano spazio, consapevolmente o meno, a dubbi, a diverse interpretazioni possibili, fino a mascherare completamente le vere intenzioni: sono i “fumogeni”, errori gravissimi perché insinuano in chi li ascolta, dubbio e incertezza; elementi fondamentali per la conservazione dell’ immobilismo passivo.


N.777
Non c’è bisogno che si vesta di rosso con corna e forcone, anzi; non c’è bisogno che parli male di Dio, anzi; non c’è bisogno che si aggiri nei posti di perdizione, anzi. Così, lentamente, riesce a distorcere, senza troppi scossoni, l’immagine di Dio e di allontanarlo sempre di più da noi fino a farlo scomparire dall’orizzonte. Bisogna allora chiudere gli occhi, tappare le orecchie ed aprire le vie del cuore, là dove c’è la residenza terrena di Dio.


N.778
Molti anni fa ho fatto un sogno vivissimo poiché ne rimasi pervaso non solo tutta la notte ma anche, da sveglio, i giorni successivi. Ero all’inizio di un corridoio in attesa e a un certo punto mi dissi che toccava a me; pieno di gioia irrefrenabile mi avvicinai ad una stanza per incontrare Gesù; entrai e lo vidi che sembrava che dormisse, sdraiato su un letto di una scarna stanzetta. La cosa finì lì; tanta la gioia che non feci caso ad alcun particolare. Dopo molti giorni ripensai al sogno osservandone con calma tutti i particolari. In realtà Gesù sembrava malato con difficoltà di respirazione e intuii che la sofferenza fosse dovuta alla mancanza d’amore dell’umanità, amore che è il suo ossigeno per respirare. In quest’anno di pandemia spesso mi viene in mente questo sogno e penso che probabilmente stiamo toccando con mano cosa voglia dire soffrire per la mancanza di ossigeno, vitale per vivere; come per Gesù è la mancanza del nostro amore.


N.779
Vecchio Testamento:” Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Nuovo Testamento:” .. e ama il prossimo tuo come te stesso”. Il Prossimo Testamento: ”Ama tua moglie e ama tuo marito più di te stesso perché sarete le nuove pietre su cui si fonderà la Nuova Chiesa”.


N.780
Cosa vuol dite “amare gli altri più di sé stessi”? Vuol dire che su ogni decisione che prendi, non per scelta razionale, ma per affetto, ti metti sempre in secondo piano.


N.781
Prepariamoci per tempo. Quando saremo davanti al cancello, nessun processo, nessuna rendicontazione, nessuna richiesta di titoli, onori o conti in banca; solo una domanda: cosa hai fatto per gli altri?


N.782
Finiti anzitempo i vaccini antinfluenzali? Ma sembra che le aziende li abbiano per i loro dipendenti; sembra anche che i rimanenti vaccini siano ora dirottati verso i bambini e i ragazzi fino ai 17 anni. Si potrebbe scorgere una strategia silenziosa: quella di non fermare il sistema produttivo, ovvero vaccinare i produttori di reddito e/o i loro figli studenti. Avrebbe anche senso. Potrebbe succedere anche col vaccino COVID. Basterebbe per noi “over” di venirne chiaramente a conoscenza in modo da cercare di proteggerci per conto nostro: 1) fisico in movimento 2) cervello attivo 3) sistema immunitario efficiente. A questo proposito l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ritiene che sei vitamine (D, A, C, Acido Folico, B6, B12) e quattro minerali (zinco, ferro, rame e selenio) siano essenziali per l’efficienza del sistema immunitario basandosi sullo studio di ottobre 2020: “Influence of Nutritional and Nutrigenetic Factors on Immunity in the COVID-19 Pandemic Framework” (https://www.ammannato.it/5th-season/documenti/mdpi.html)


N.783
Se le leggi universali che regolano l’equilibrio della natura non si possono modificare, è pur vero che molto può essere fatto da parte nostra: investire nella tecnologia dei dissalatori per rendere fertili terre aride; piantare alberi ogni dove, per dare ossigeno al nostro pianeta; abolire inceneritori ed emissioni inquinanti per rendere più respirabile la nostra aria; etc. Così è anche con le leggi universali, prestabilite, che regolano l’equilibrio tra il bene e il male; ma molto può essere fatto da parte nostra per rinvigorire il bene; non è rompere un equilibrio, ma ristabilirlo.


N.784
Della serie: “Io speriamo che me la cavo”. Visto che il vaccino non ci sarà inizialmente per tutti, visto che questo inizialmente non si sa ancora quanto possa durare, visto che l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ritiene che sei vitamine (D, A, C, Acido Folico, B6, B12) e quattro minerali (zinco, ferro, rame e selenio) siano essenziali per l’efficienza del sistema immunitario; possibile che non ci sia alcuna azienda di integratori alimentari che pensi di produrre una super pillola che contenga queste 6 vitamine e 4 minerali, con le opportune dosi giornaliere?


N.785
La decisione è quando le due alternative praticamene si equivalgono, sono entrambe al 50%; è nostra responsabilità sceglierne una rispetto all’altra. L’accettazione invece è semplicemente seguire ciò che viene caldamente proposto, non c’è una valida contropartita. Paolo di Tarso dovette semplicemente accettare la chiamata di Dio; nell’accettazione c’è poco di noi. Ugualmente nella decisione, quando è onesta, non ci sono errori poiché, anche se successivamente risultasse errata, è stata comunque dettata dalle conoscenze disponibili al momento della decisione. Su cosa allora saremo giudicati? Su tutt’altro piano: su quanto bene abbiamo fatto, ogni volta che ce ne è stata data l’occasione.


N.786
Quando il male imperversa, la grazia abbonda: https://www.ammannato.it/emotional-videos


N.787
Solite lamentale sull’assenza dei giovani da messe, funzioni e riti natalizi: “..si vede che sono a fare shopping, happy hours o incollati ai loro social..”. Sempre colpa degli altri; mai una sincera e liberatoria autocritica. Più semplicemente non sono attirati dalla Parola di Dio come da loro viene trasmessa. Si vede che si sono dimenticati che Gesù non obbligava nessuno ad ascoltarlo, semplicemente li attirava a sé col suo innovativo messaggio. Il mio Prof. di Filosofia, quando qualche studente, dopo l’interrogazione, avrebbe meritato di prendere una insufficienza, l’assegnava a sé stesso scusandosi con: “O non sono riuscito ad interessarti o mi sono spiegato male”.


N.788
Perché la necessità di una nuova certificazione Made in Italy? : https://www.ammannato.it/invented-in-italy/


N.789
Specie nel prossimo periodo POST-COVID, sarà necessario lo stretto contributo, e tutta la sinergia possibile, di tutti gli operatori per rilanciare la nostra economia. Questa proposta è per quei territori che siano nello stesso tempo bacini turistici e realtà industriali. La proposta si basa sulla aggregazione di entrambi questi operatori, per un reciproco vantaggio, attraverso l'aggregazione di imprese in rete. Chi verrà per affari, avrà il vantaggio di fermarsi più a lungo per turismo; chi verrà per turismo potrà cogliere l’opportunità di conoscere dal vivo le realtà industriali e artigianali di quel territorio: https://www.ammannato.it/turit


N.790
Quando aiutare gli altri non è un passatempo; né un dovere; ma è un piacere, allora vuol dire che Dio, indipendentemente dal tuo credo o dal tuo atteggiamento nei confronti della religione, ha deciso di operare in te, insieme a te.


N.791
È sufficiente anche un piccolissimo, momentaneo dubbio per far appena socchiudere la porta sbarrata. È più che sufficiente a Dio per entrare a gamba tesa nel tuo cuore.


N.792
È più facile per Dio entrare nel cuore di un ateo, perché sa di essere un senza Dio, piuttosto che in un rassicurato credente osservante, perché pensa di esserlo; ma non lo é.


N.793
Specie in situazioni come in questa pandemia COVID, evitiamo il fai da te; selezioniamo attentamente le fonti di informazioni. Tuttavia, certe volte, lo scambio di informazioni tra i non esperti ci può aiutare ad attuare buone pratiche, specie quando regna una certa confusione anche tra gli stessi esperti. Questo sito vuole essere un contributo informativo per chiarirci cosa fare al vero inizio dei sospetti di contagio da virus, che è la fase più delicata dell’intero processo: https://www.ammannato.it/fai-da-te/


N.794
A Natale tutto è bello
Fai la pace con tuo fratello
A Natale tutto è buono
Sia la pace in ogni uomo
Ma un Natale con pandemia
Riflettiamo su cosa sia:
Allontanati dal nostro Padre
Così come da nostra Madre?
Attirati da ciò che splende
Dai falsi idoli della gente?
Innamorati del nostro Io
Invece che di nostro Dio?
Sembra questo un punto fermo
Che sia rotto il patto Eterno
Ma fermiamoci per tempo
Riaccendiamo il fuoco spento
Nel sorriso di un bambino
Ritroviamo il Paradiso
Nella lacrima asciugata
Ritroviamo la Madre amata
Nel calore del bel sole
Ritroviamo il Dio d’amore
Nella man che solleviamo
Ritroviam chi abbiam lasciato
Nello stringer tutti al petto
Ritroviam, di Dio, l’affetto
Che ci ha dato questa vita
Bella, unica e infinita
Tutti uguali, tutti belli
Solo un mondo di fratelli.


N.795
25/12/2020 Non doveva venire da noi. Dissero allo Spirito di andar da una donna chiamata Hairam, che abitava in un villaggio chiamato Therra, nel pianeta Nazaret. Invece andò sulla galassia più sperduta dell’Universo, su un sistema planetario ai suoi confini, su un pianeta chiamato Terra, in un villaggio chiamato Nazaret, a coprire col suo Spirito una donna chiamata Maria. Quando il bambino aprì gli occhi e vide la stalla, i pastori, suoi apostoli generatori di scandali, armi di distruzione di massa, idolatria del superfluo, saccheggio della natura, insomma il mondo in cui era nato, esclamò atterrito: “Gesù!” E così fu chiamato.


N.796
Senza voler nulla togliere alla magia del Natale, tuttavia la nascita di Gesù andrebbe un po’ anticipata nell’anno e nel mese, ovvero a mezzogiorno del 21 agosto del 7 a.C., secondo il IV Libro di Urantia, fascicolo N.122, capoverso 8.1: “Per tutta la notte Maria fu agitata, cosicché nessuno di loro dormì molto. Al levare del giorno i dolori del parto si manifestarono nettamente, ed a mezzogiorno del 21 agosto dell’anno 7 a.C., con l’aiuto e la gentile assistenza di alcune compagne di viaggio, Maria partorì un figlio maschio. Gesù di Nazaret era venuto al mondo; egli fu avvolto nei panni che Maria aveva portato per una tale possibile circostanza e fu adagiato in una vicina mangiatoia. Il figlio promesso era nato esattamente nella stessa maniera in cui sono venuti al mondo tutti i bambini prima e dopo quel giorno; e all’ottavo giorno, secondo la pratica ebraica, egli fu circonciso e chiamato ufficialmente Joshua (Gesù)”. Quindi oggi dovremmo festeggiare i suoi 6 anni, 4 mesi e 4 giorni. (Il Libro di Urantia nasce in fascicoli negli Stati Uniti nel 1925, a Chicago, pubblicato in inglese nel 1955, dettato da "amici invisibili ad una persona durante il suo stato di semi-incoscienza o trance-spirituale. Quindi trascritto da un gruppo di persone presenti alle 'rivelazioni', denominato 'Il Forum' "). https://www.ammannato.it/libro-di-urantia/IV-Parte-HTML/


N.797
Brexit, Jhonson: “Abbiamo riconquistato la nostra libertà ed indipendenza: l’Inghilterra agli inglesi!” In realtà è un primo passo indietro nella storia; è come tornare alle Signorie o ai Comuni. Ora mi aspetto che Galles, Scozia e Irlanda del Nord, anche loro: “Riconquistino la loro libertà ed indipendenza: il Galles ai gallesi, l’Irlanda agli irlandesi e la Scozia agli scozzesi!” 


N.798
La casa dei nonni è una sola, ma i nipotini la vivono in maniera diversa; chi gioca con le macchinine, chi al tablet e PC, chi davanti alla TV per vedere un cartone. Si aggregano in gruppetti con gli stessi gusti, indipendentemente dalle famiglie da cui provengono. Sarà così anche in Paradiso; chi lo pensa come un posto di puri spiriti, e per loro sarà così; chi vive felicemente un matrimonio indissolubile, e per loro sarà così anche dopo; e così anche per chi lo pensa come il posto dove realizzare le proprie aspirazioni, non completate in questa vita. Sarà come ognuno lo desidera. Tanti piccoli mondi di comunità con desideri ed modi di vivere compatibili.


N.799
Può esserci relazione tra il record mondiale italiano di morti per COVID in base alla popolazione e il fatto che la sanità, anche in casi di crisi così violente, sia stata lasciata praticamente in mano alle singole regioni? Con 111,23 decessi ogni 100mila abitanti, il nostro Paese nella classifica dei 20 Paesi più colpiti dal Covid-19 precede la Spagna, al secondo posto con 104,39, il Regno Unito (99,49) e gli Stati Uniti (94,97) (Johns Hopkins University).


N.800
Pochi centimetri ci separano. Dovremmo fare un ultimo sforzo per avvicinarci e toccarlo o sperare che, come sempre, l’iniziativa sia sua. Dopo, cambierebbe tutto, in tutto il mondo.