04/09/2014 I Titoli della Chiesa
Gentile Direttore,sono con Papa Francesco al 100%. Vorrei esserlo al 150%, ovvero vorrei già vedere anche qualche piccolo cambiamento.
Immagino che fare riforme di sostanza sia un lavoro silenzioso che richiede i suoi tempi, tuttavia qualche cosa di concreto potrebbe già venire alla luce.
Per esempio i titoli. Ancora oggi i vescovi e i cardinali vengono presentati come Sua Eccellenza etc. Anche in eventi pubblici a larga audience come il Rosario di Lourdes, i vescovi vengono tuttora presentati come Sua Eccellenza Vescovo di etc.
Quando sono in pensione, non sono vescovi o cardinali in pensione ma “emeriti”. Così come anche i papi. Non comuni “pensionati” ma “emeriti”. Siccome sono un ingegnere in pensione, non volendo creare differenze per non minare l’unità della Chiesa, sono stato costretto a cambiare tutte le mie firme elettroniche in Ing. Emerito Maurizio Ammannato.
Si pone inoltre un altro problema. Se la scala nobiliare è: Don, Monsignore, Sua Eccellenza e Sua Santità, non dovremmo nella lettura del Vangelo presentare Gesù, invece che dire; “e Gesù disse”, sostituirlo con: “e Sua Divinità Gesù di Nazareth disse...”, giusto per ripristinare le dovute diverse responsabilità?