21/01/2015 Il cellulare di Dio
il primo pensiero di ogni preghiera è sulla pace del mondo, così difficile da perseguire.
Il secondo pensiero è su Pietro, su tutti i Pietro delle varie religioni, e sul perchè non riescono ad attirare il mondo a Dio.
Il terzo pensiero è che è sempre stata grande la tentazione di assumersi la prerogativa spirituale e di frapporsi tra Dio e gli uomini; di allargare nel tempo tale prerogativa ad altri campi sconfinando nel territorio delle tentazioni temporali. Sconfinamento che ha portato alle cosiddette guerre di religione, alle Crociate di allora e alla Jihad di oggi.
Eppure, se vogliamo stringere al massimo, Dio ci ha mandato Gesù per dirci: “ Dio esiste, vi vuole tanto bene da mandarmi giù tra di voi, e che la Nuova Notizia è che per arrivare a lui non avete più bisogno di passare dal centralino (che filtra, smista, cambia priorità alle chiamate, etc.) ma che potete chiamarlo direttamente al suo cellulare. Il suo numero è il seguente :
Prefisso : Padre Nostro, Universo
Numero : ti vogliamo molto bene,
ti aspettiamo con gioia,
aiutaci ad accettare la tua meravigliosa eredità,
doppia eredità, sulla Terra e nell’Universo,
il tuo amore sia con noi ogni giorno,
abbi pazienza con le nostre difficoltà,
come noi ne abbiamo con quelli che ne hanno di più,
spiana la strada verso di Te,
e rafforzaci in questo cammino."
Questo cellulare è sempre disponibile 24x24, 7x7, 365x365 e non è mai occupato (ascolta sempre, per le risposte si prende un pò più di tempo).
Un abbraccio
Maurizio Ammannato