Epistolario senza risposte

Gentile Direttore,
potrebbe essere un'ipotesi plausibile.

Maurizio Ammannato

"…e il Gran Consiglio alla fine prese in esame la proposta all’ordine del giorno. Più volte si era presentato il problema degli Irriducibili ma senza che mai il Consiglio fosse riuscito a risolverlo in maniera definitiva.

Ogni Ruth ne aveva tentata la soluzione a suo modo; dai metodi meno etici di cortocircuitare la parte in difetto (il solo valore della Grande Presunzione negli Irriducibili era nettamente al disopra degli standard) o di sostituirla col Modulo della Moderazione (metodi sempre criticati dal Gran Consiglio), ai sistemi più comuni della privazione dei movimenti fisici attraverso l’uso di tecnologie costrittive, meno intrusive dell’ Io Intoccabile .

Tuttavia tutte queste soluzioni non sembravano migliorare i parametri del Bene Comune poiché gli Irriducibili erano comunque in grado di comunicare con i Normali, di condizionare le loro decisioni, di interferire negativamente sulle loro sfere meno razionali e quindi, pur resi inattivi o non deambulanti, di essere una presenza ingombrante, negativa e senza segni di Redenzione permanente.

Era giunto il momento per il Gran Consiglio di decidere una soluzione che fosse equa, etica e valida per tutti i Ruth.

La proposta venne dal rappresentante del Ruth1946 che suggerì il trasferimento di tutti gli Irriducibili di ogni Ruth, verso un’unica destinazione che fosse la più lontana possibile e compatibile almeno al 90% con i parametri biologici standard. La proposta inoltre suggeriva di lasciare che gli Irriducibili portassero con sé, dal proprio Ruth, lo stretto necessario per non essere completamente sradicati dal proprio ambiente e dalla propria cultura (animali, piante, libri, tradizioni, etc.) e, una volta trasferiti, di rimuovere solamente quelle conoscenze tecnologiche che avrebbero potuto permettere loro l’evasione dal Ruth prescelto, lasciando invece intatte quelle conoscenze di base utili per la loro sopravvivenza quotidiana.

I vantaggi di tale soluzione, rilevò il rappresentante del Ruth1946, si potevano sintetizzate in: 1) innalzamento dei parametri del Bene Comune per ogni Ruth che avesse aderito al programma Ruth2012; 2) soluzione equa ed eticamente accettabile poiché non si sarebbe violato il principio dell’ Io Intoccabile; 3) si permetteva agli Irriducibili di buona volontà di ricostruirsi un percorso verso i Canoni del Bene Comune, liberi di scegliere il programma di Redenzione a loro più appropriato.

Ruth1946 aveva inoltre analizzato quale sarebbe potuta essere la destinazione per il trasferimento degli Irriducibili, identificando il Ruth2012 (il Ruth che dava il nome alla proposta presentata) come quello più adatto al programma proposto. Un Ruth di un lontanissimo Ruthan tra le Ruthanb più periferiche. I parametri biologici erano accettabili (una quantità forse di ossigeno un po’ troppo elevata ma la simulazione aveva dimostrato che dopo qualche k’a’tun l’adattamento al nuovo ambiente si sarebbe completato con un numero di danni ritenuti accettabili).

La proposta fu accettata con maggioranza assoluta e stabilito che il progetto Ruth2012 avesse un periodo di prova di un ciclo lungo K’inchil’tun7 dopodiché il progetto sarebbe stato reso definitivo oppure rivisto, in funzione dei risultati ottenuti. E così per tutto il primo periodo di prova, tutti gli Irriducibili di tutti i Ruth aderenti al Gran Consiglio, furono trasportati sul Ruth2012, depurati da tutte le conoscenze tecnologiche troppo avanzate ma lasciati liberi di organizzarsi e di vivere a proprio modo, ognuno col suo piccolo mondo che si era portato con sé. Passato il primo ciclo lungo, gli Investigatori tornarono sul Ruth2012 per riferire al Gran Consiglio i primi risultati del programma sperimentale approvato.

La situazione che riferirono fu di grande disagio per il Gran Consiglio poiché le guerre, tra i diversi gruppi provenienti dai diversi Ruth, erano diventate feroci e spietate; pur essendoci risorse naturali sufficienti per tutti, la maggior parte delle attività erano state focalizzate alla costruzione di strumenti di offesa e i valori del Bene Comune su Ruth2012 erano addirittura scesi sotto quelli originari, prima dell’attuazione del programma proposto. Il commento di un Investigatore fu lapidario ed esemplificativo della situazione; disse “ E’ come mettere due Ghfrio nella stessa gabbia; la pace avviene solo alla morte di uno dei due o alla morte di entrambi”.

Così il Gran Consiglio decise di fermare il programma Ruth2012 chiedendo ai rispettivi Ruth di rimpatriare i discendenti degli Irriducibili originariamente trasferiti. Tuttavia vi fu un rifiuto totale a questo rimpatrio poiché grande fu la preoccupazione di riavere sul proprio Ruth una popolazione ancora peggiore degli originali Irriducibili (il tasso della Grande Presunzione era oltremodo aumentato) col grande rischio di infettare i Normali con tutte le conseguenze che tale programma avrebbe potuto avere sull’equilibrio dell’ intero Universo in Armonia.

Fu allora deciso un compromesso, ovvero di chiudere il programma dei trasferimenti, di lasciare gli Irriducibili ed i loro discendenti su Ruth2012, di aspettare un altro ciclo lungo K’inchil’tun7 e di verificare di nuovo, dopo tale ciclo, la nuova situazione. Fu inoltre deciso di inviare ogni tun7 alcuni Investigatori per verificare che il popolo di Ruth2012 non scoprisse tecnologie che potessero mettere in pericolo l’intero Universo in Armonia.

Tuttavia verso la fine del 5° ciclo breve (K’alabu’tun7), che coincide con il compimento del ciclo lungo (K’inchil’tun7), avvenne un fatto straordinario e del tutto imprevisto dal Gran Consiglio. Il Grande Costruttore fece nascere il proprio Figlio, per fecondare di gioia e felicità l’intero Universo in Armonia, proprio nel più sperduto Ruth dell’Universo, nel più sperduto villaggio di quel Ruth, nella più povera abitazione (una grotta), tra il popolo più litigioso che Ruth2012 avesse mai avuto, in data Universale 7.17.18.12.14.


La nascita del Figlio del Grande Costruttore su Ruth2012 fu sconvolgente per il Gran Consiglio e per tutti i Ruth membri, non capacitandosi del fatto che il Grande Costruttore avesse scelto un posto così pericoloso ed infelice piuttosto che uno dei Ruth facenti parte del Gran Consiglio dove regnano il Bene Comune ed il gran rispetto per l’ Io Intoccabile.

Un posto, Ruth2012, dove oggi l’arroganza dei discendenti degli Irriducibili pone il vantaggio del singolo al disopra del vantaggio del Bene Comune, dove la “scienza” ha il sopravvento sulla ragione e il buon senso: hanno ‘scoperto’ che loro discendono dalle scimmie (che saremmo poi noi); che l’Universo è disabitato e che loro sono l’unico genere pensante (¿ miliardi di Ruthanb con ognuno miliardi di Ruthan tutto per loro e tutti non abitati ?); che la diversità è dettata dalle leggi dell’evoluzione (¿ ma veramente pensano che le loro diversità fisiche, culturali, religiose, architettoniche; che le varietà di piante e animali siano tutte nate dal loro unico Ruth ?) che non esiste una velocità superiore a quella della luce (¿ hanno mai calcolato la velocità del pensiero ?); che l’essere è fatto di solo corpo e spirito (¿ non hanno ancora scoperto il Gsyaite che tutto e tutti lega in miriadi di intrecci invisibili sempre in divenire e che non ha limiti né di spazio né di tempo ?).

Ma è così, e le decisioni del Grande Costruttore non si discutono. Forse, e il Gran Consiglio al riguardo ha aperto un’inchiesta, fu un errore pretendere di dividere così nettamente i valori che differenziano gli Irriducibili dai Normali, di spostare la bilancia della Grande Presunzione e della Grande Armonia tutta da una parte o tutta dall’altra. ¿ Abbiamo troppo sottovalutato la ricchezza della diversità? ¿ Abbiamo preteso di fissare delle rigide regole a ciò che non può essere compiutamente regolato? Forse la presunzione fu nostra nel decidere così drasticamente chi non aveva il diritto di vivere nell’Universo in Armonia.


Di fatto, in quest’ultimo periodo, Ruth2012 è diventato mèta di pellegrinaggi per osservare da vicino il luogo dove nacque il Figlio del Grande Costruttore e viaggi di studio per cercare di capire la particolarità dei suoi abitanti per essere stati scelti tra tutti i Ruth dell’ Universo in Armonia.
Viaggi non senza pericoli perché l’abbattere con armi rudimentali, ma comunque pericolose, tutto quello che non conoscono, è ancora una delle caratteristiche degli abitanti di Ruth2012. Ora il secondo ciclo lungo sta per finire, manca ancora un tun7, e il Gran Consiglio dovrà di nuovo inviare gli Investigatori e quindi decidere. Le scelte non saranno poi così numerose, dipenderà molto da come le popolazioni di Ruth2012 si prepareranno a questo evento:

- ¿ continueranno a guerreggiare, a volersi male l’uno con l’altro nonostante la recente nascita del Figlio del Grande Costruttore abbia loro indicato con forza e chiarezza la strada da percorrere?; allora il Gran Consiglio non potrà che continuare a lasciarli nella loro situazione attuale, creando una zona sicura intorno ai luoghi del pellegrinaggio (dichiarati beni e proprietà di tutti i Ruth), continuando ad eliminare quelle loro nuove tecnologie che potenzialmente potrebbero nuocere all’Universo in Armonia

- ¿ oppure, venendo in qualche modo a conoscenza della nostra esistenza, potranno ‘pacificarsi’ tra di loro per far fronte alla ‘minaccia’ che noi possiamo rappresentare, utilizzando il loro consueto metro di misura che tutto ciò che è diverso è anche pericoloso e quindi è da eliminare?; allora il Gran Consiglio non potrà che costruire intorno a Ruth2012 una cintura di sicurezza per impedire che questa pericolosa e violenta infezione si espanda a tutto l’Universo in Armonia

- infine, ed è quello che tutti noi speriamo ed è anche la ragione di questo mio messaggio, il popolo di Ruth2012 finalmente riesce a comprendere (non c’è più tanto tempo a disposizione) la non logicità del volersi male l’uno con l’altro, la stupidità del pensare alla supremazia come lo scopo principale della vita: supremazia sugli altri uomini, supremazia sulla natura, supremazia sull’intero universo, supremazia nei confronti dello stesso Grande Costruttore; l’inversione di polarità introdotta dal Figlio ridefinisce la supremazia come vera figlia della paura, l’odio come figlio legittimo della mancanza di Armonia, la presunzione come figlia unica dell’ignoranza.

Se comunque il Grande Costruttore è voluto entrare di Persona nel grande Universo in Armonia attraverso un parto così difficile e doloroso, vuol dire che in Ruth2012 c’è qualche cosa che va oltre i nostri Canoni del Bene, oltre le nostre regole, oltre tutto ciò che abbiamo costruito e in cui abbiamo creduto in tutti questi ultimi miliardi di anni. C’è qualche cosa di cui loro non si rendono ancora conto, di cui noi non riusciamo ancora a capirne la ragione. Insieme potremmo riuscirci."

Maurizio Ammannato

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1 Gli Irriducibili sono quella piccola parte della popolazione Universale che non si arrende ai Canoni del Bene; raccomandazioni fondamentali per il Bene Comune che garantiscono Pace, Rispetto Reciproco e quindi il pacifico progredire della Società dei Popoli dell’ Universo
2 Parola intraducibile, indica probabilmente un’ unità omogenea, un mondo, un insieme di mondi , oppure una parte di un mondo
3 L’ Io Intoccabile era un principio fondamentale presso i Ruth del Gran Consiglio, ovvero ogni essere vivente aveva il diritto di non avere violata la propria identità più profonda, ovvero ciò che lo definiva UEV (Unico Essere Vivente).
4 La Redenzione era il programma appositamente studiato per gli Irriducibili per il loro reinserimento nel mondo dei Normali
5 Ruthan indica probabilmente un Sistema Planetario formato da più stelle, o da una singola stella, ed i suoi pianeti e satelliti
6 Ruthanb indica probabilmente la galassia che comprende uno o più Ruthan
7 Il Calendario Universale adottato da tutti i Ruth aderenti al Gran Consiglio era formato da : K’in (un giorno); Winal (20 giorni, prima cifra); tun (360 giorni, seconda cifra, 18×20 = 360); K’a’tun (7.200 giorni, terza cifra, 20×360 = 7.200); b’ak’tun (144.000 giorni , quarta cifra, 20×7200 = 144.000); K’alabu’tun (ciclo breve 13×144.000 = 1.872.000 ovvero 5.125 anni); K’inchil’tun (ciclo lungo 5 x b’ak’tun = 25.625 anni)
8 Ghfrio. Probabilmente il nome di un animale da combattimento usato anticamente per la caccia o per le lotte tra animali
9 Gsyaite. Lo spirito che lega le cose e gli esseri viventi in un unicum in continua mutazione e che ha come punto di partenza e di arrivo lo spirito del Grande Costruttore