Epistolario senza risposte

Translation:

15/04/2013  Che bello essere Atei


Gentile Direttore,
settimana scorsa, nel giro delle chiese per trovare prediche decenti, ci siamo imbattuti, io e mia moglie, nella messa per ragazzi di una parrocchia retta da francescani.
Il sacerdote predicatore ne era il responsabile, capelli bianchi e quindi lunga esperienza. Non eravamo in un paesino sperduto della Santa Inquisizione, e non nel medioevo ma oggi nel 2013.

La predica verteva sull’amore di Gesù e naturalmente l’amore più grande è quello di dare la vita per gli amici.
E questo lo ha fatto ripetere più volte ai bambini delle prime file, a voce alta : “L’amore più bello è quello di morire per gli amici”.
Che bello essere atei e non dover pensare di dover morire per amare qualcuno, ma vivere senza paure amori e amicizie!

Durante la predica ha citato più volte quanto siamo fragili e deboli e che si pecca anche senza accorgersene.
Che bello essere atei e non vivere il continuo incubo di peccare anche senza accorgersene!

Ricorrente è sempre il dogma che l’unica via della salvezza è quella della croce.
Che bello essere atei e vivere le gioie, le bellezze del mondo e il fantastico e meraviglioso universo a nostra disposizione!

Naturalmente noi siamo in questo mondo di passaggio, "Ad Te suspiramus, gementes et flementes in hac lacrimarum valle”.
Che bello essere atei e godere dei colori dei cieli infiniti, dei profumi dei fiori, delle melodie della natura, della gioia della condivisione, dello stare insieme per un progetto comune!

Che bello essere atei e liberarsi tutto d’un colpo di una religione brutta, ossessionata, malata e perversa!

La saluto cordialmente.
Maurizio Ammannato


P.S. Naturalmente non sono ateo, ma il mio Dio è molto diverso. È un Dio che gioca con i bambini a fare i castelli di sabbia; è un Dio che veglia sui loro sogni e li riempie di carezze; è un Dio che ci ama e che ci suggerisce che l’amore è la cosa più bella del mondo; che ci ha costruito intorno un bellissimo mondo profumato, pieno di colori e suoni, un fantastico universo di miliardi di miliardi di pianeti ancora tutti da scoprire. Un Dio gioioso, imprevedibile e divertente, un grandissimo e prezioso amico che cammina sempre al tuo fianco e che non ti delude mai. Un Dio che ti ha dato il suo cellulare per chiamarlo direttamente, che ti ha annunciato che sei suo figlio legittimo e che erediterai tutti i suoi beni.

Che bello non essere ateo!

Maurizio  Ammannato