Come risparmiare energia elettrica a casa
- Spegnete la luce che non state utilizzando. Il consiglio più scemo seppure ancora c’è gente che in pieno giorno accende le luci, per abitudine.
- Sostituite le lampadine a incandescenza con quelle fluorescenti a basso consumo. Costano un po’ di più ma il risparmio è assicurato, e inoltre durano perfino a 10 volte di più.
- Comprate apparecchi a basso consumo o di maggiore efficienza energetica (Classe A+ e A++). Anche il marchio europeo “Eco-Label” garantisce un minore consumo energetico oltre ad essere compatibile con l’ambiente.
- Spegnete totalmente gli elettrodomestici (o togliete la spina) non lasciandoli mai in stand-by. Quest’ultimo è responsabile di almeno il 10% del vostro consumo complessivo, sprecando elettricità pure mentre dormite!
- Eliminate della vostra vita gli elettrodomestici “non imprescindibili”, ad esempio i bollitori elettrici, che consumano circa 1500 kWh/anno. Se siete in pochi, veramente avete bisogno di una lavastoviglie? Scartate i telefoni cordless: hanno un’alimentazione constante. Preferite le sveglie e orologi tradizionali rispetto a quelle digitale che consumano energia.
- Impostate il vostro computer nel modo “Risparmio Energetico”, per fare che lo schermo si oscuri quando non è in uso. Nel caso dei portatili inoltre togliete la batteria quando siete collegati alla rete elettrica (ridurre il consumo e prolunga la vita utile dello stesso).
- Scollegate completamente il modem quando non lo state utilizzando. Secondo uno studio della WWF si trova tra gli apparecchi i quali consumi in stand by sono particolarmente elevati, insieme ad alcune macchine di caffè, stampanti e impianti stereo.
- Lavatrici e lavastoviglie inoltre conviene utilizzarli sempre a carico pieno e a basse temperature. Il bianco nei vestiti si può ottenere anche impiegando detersivi che siano efficienti pur lavando in freddo. O credete che prima dell’invenzione delle lavatrici moderne la gente non indossava vestiti bianchi?
- Se avete una tariffa bioraria, attivate gli elettrodomestici ad alto consumo tra le 19 e le 07 del mattino, nel weekend e nei giorni festivi.
- Staccate sempre i caricabatterie delle prese una volta finita la carica (e non superate quel tempo), altrimenti, continuerà a consumare energia. Di solito, più grande e pesante è il caricatore, maggiore è il suo consumo di corrente.
- Attenzione a frigo e congelatore: allontanarli da fonti di calore, lasciando almeno 10 cm di distanza dai muri. Impostare il termostato su temperature intermedie, sbrinare regolarmente e controllare la normale chiusura della porta.
- Installare un “display di monitoraggio” che vi consentirà di sapere, in ogni momento, quanto state consumando. La conoscenza è il primo passo verso il cambiamento e in questo caso, verso il risparmio della corrente elettrica!
- Sapete quale è l’apperecchio elettrico che succhia più energia? Lo scaldabagno! Lo scaldabagno elettrico è il modo più antieconomico che esiste per riscalda l’acqua. Si può sostituire lo scaldabagno elettrico con uno a gas oppure puntare a soluzione più innovative.
- Spegnere tutti i televisori, dvd, decoder… e non tenere nelle prese elettriche i caricabatterie per dispositivi portatili. Il risparmio sarà tangibile anche mediante il display di monitoraggio installato col passo uno.
- Non hai ancora fatto lo switch off dell’illuminazione? Cosa aspetti?! Sostituisci tutte le lampadine a incandescenza con quelle a LED. Se i prezzi ti sembrano troppo elevati, acquistane una per volta, il beneficio sarà immediato.
- Allontana il frigorifero dal muro. La manutenzione è importante, con un pennello da imbianchino rimuovi la polvere dal radiatore. Con questi semplici gesti guadagnerai un’efficienza del 5-10 per cento.
- A quanto è fissita la temperatura del frigorifero? Molti non ne hanno la più pallida idea…. in effetti le “modalità” impostate con la manopola sono difficili da interpretare e sono poche le persone che leggono il Manuale d’Uso. Ok, è arrivato il momento di rispolverarlo… oppure, in alternativa mettete un termometro nel frigorifero e impostate la temperatura che preferite lasciando perdere le modalità!
- Mossa da volpe! Se avete sostituito lo scaldabagno elettrico con uno a gas, o ancora meglio con il solare termico, dovete apportare una piccola modifica alla lavastoviglie. Scollegando il tubo di adduzione dell’acqua fredda e collegandolo all’acqua calda, trasformerete in un batter d’occhio, la vostra qualsiasi lavastoviglie in un modello di Classe A++.
- Il caldo bagno consuma molta energia. Non dovete rinunciarci ma usarlo in modo intelligente. Il “caldo bagno” può essere sostituito da valvole termostatiche installate sui termosifoni, le valvole vi consentiranno di regolare indipendentemente le temperature nelle singole camere. Nel giro di un anno, grazie al risparmio in bolletta, avrete recuperato egregiamente l’investimento per le valvole.
- Se siete in procinto di acquistare una nuova lavatrice, sceglietene una con la doppia adduzione. Questi modelli costano come quelli a singola adduzione di buona qualità; in alternativa installate allla lavatrice un miscelatore che utilizza l’acqua già calda piuttosto che riscaldarla elettricamente.
- Gli amanti della cucina non potranno fare a meno del forno. Sicuramente sapete che i forni ventilati distribuscono il calore più uniformemente e, piuttosto che rimuovere immediatamente il cibo dal forno, spegnete un po’ prima l’apparecchio elettrico e ultimate la cottura dei cibi a forno spento. Per le lunghe cotture, gli impavidi potrebbero aggiungere dei mattoni refrattari all’interno del forno. I mattoni refrattari riescono ad accumulare calore e rilasciarlo lentamente, possono aiutare a ridurre i consumi elettrici del 5 per cento. Restando in cucina, se avete un camino… perché non acquistare una pietra lavica così da cucinare nel caminetto? Cottura a costo zero!
Dando retta a questi suggerimenti riuscirete a risparmiare di sicuro sulla vostra bolletta della luce.