3a) TELO
- 1) Ha le caratteristiche di un telo funerario ebraico del I sec. d.C. I cadaveri venivano sepolti integri, con occhi e bocca chiusi, e con aloe e mirra. [a=.45, f=.05, n=.5, ia=.1, if=.02, in =.1, p=1]
- 2) Non è di provenienza europea in quanto le dimensioni sono espresse in cubiti siriani (8x2). Tale misura era usata nell'antico Israele. Con altri sistemi non si hanno misure intere (4,36x1,10 m). [a=.49, f=.01, n=.5, ia=.1, if=.005, in =.1, p=1]
- 3) La torcitura ”Z” del filato della ST è del tipo dell’area siro-palestinese dell’epoca di Cristo, opposta a quella ”S”, più comune nell’antico Egitto. Anche l’intreccio del tessuto, filato a mano, è riconducibile ad un rudimentale telaio a pedale; esso presenta salti ed errori di battuta. [a=.49, f=.01, n=.5, ia=.1, if=.005, in =.1, p=1]
- 4) Supposto autentico il Sudario di Oviedo5, dalla stretta correlazione riscontrata, risulta che anche la ST è autentica. I fili di lino del Sudario, con torcitura "Z", sono analoghi a quelli della ST e studi di sovrapposizione in luce polarizzata e comparazione computerizzata identificano 70 macchie di sangue coincidenti fra volto della ST e Sudario di Oviedo [a=.98, f=.01, n=.01, ia=.15, if=.005, in =.005, p=2]
- 5) L’UST era un uomo importante: la tessitura pregiata infatti non si addice al cadavere di un comune crocifisso. Tali corpi finivano generalmente in fosse comuni o in pasto ai rapaci. I soli due casi di reperti di uomini crocifissi sono la ST e le ossa di Jehohanan ben Hagqwl. [a=.80, f=.05, n=.15, ia=.06, if=.02, in =.06, p=1].
- 6) Il tessuto è medio-orientale perché furono rilevate tracce di cotone (Gossypium herbaceum). Tale cotone era diffuso nel Medio Oriente ai tempi di Cristo. [a=.49, f=.01, n=.5, ia=.1, if=.005, in =.1, p=1]
- 7) Il tessuto è stato prodotto in ambiente ebraico perché non furono trovate tracce di fibre di origine animale. In ambiente ebraico, il rispetto della legge mosaica prescrive di tenere separata la lana dal lino (Dt 22,11). [a=.79, f=.01, n=.2, ia=.1, if=.005, in =.1, p=1.3]
- 8) La radiodatazione al 14C del 1988 fornisce un'età della ST compresa fra il 1260 ed il 1390[17]. In difformità da alcune normative [18] è stata eseguita una dettagliata analisi degli errori accidentali, ma non sono stati considerati diversi effetti sistematici che secondo vari studiosi hanno ringiovanito i campioni. [a=.3, f=.4, n=.3, ia=.3, if=.4, in =.3, p=0].