Vangelo di Vangeli


I L   L I B R O

Metodo

«Il Vangelo dei Vangeli» è partito dalla scomposizione dei quattro Vangeli sinottici, secondo la traduzione della CEI, in singoli episodi a sé stanti, siano essi narrazioni, commenti, eventi, parabole o miracoli. La sequenza degli episodi è illustrata nella Appendice (Cronologia degli episodi dei Vangeli). Questa sequenza di episodi è uno dei tanti tentativi di armonizzazione dei Vangeli, né migliore né peggiore di altre. Una vera cronologia degli episodi è di fatto impossibile data la natura stessa dei Vangeli. Questa sequenza è servita come guida (ma non la sola) per la scelta degli episodi presi in considerazione e non va intesa come un indice a cui mi sono strettamente attenuto.

Dove gli episodi sono stati raccontati da un solo Evangelista la scelta è stata semplice, dove invece lo stesso episodio è stato raccontato da più Evangelisti allora il lavoro è stato quello di scomporre questi racconti in singoli versetti e riscostruire un nuovo episodio che comprendesse tutti i contenuti degli episodi originari, senza sovrapposizioni o mancanze.

Una volta ottenuta questa lista di episodi, molti dei quali nuovi data la ricostruzione sopra citata, il passo successivo è stato quello di darle una sequenza logica, possibilmente cronologica. Sarebbe meglio di parlare di macro-cronologia dato che non è possibile datare esattamente tutti gli episodi, così ché, dove è stato possibile, gli episodi seguono un ordine cronologico, dove non è stato possibile ho preferito inserirli per argomenti, in capitoli specifici. Dove per esempio una parabola ha una sua collocazione precisa, è stata inserita cronologicamente, dove invece non è stato possibile, è stata inserita nel capitolo tematico «Parabole e guarigioni».

Ottenuta la prima versione dai vangeli CEI, sono state prese in considerazione altre tre traduzioni, la TILC (Traduzione Interconfessionale in Linguaggio Corrente), la TOB (Traduction Oecuménique de la Bible) e la NV (Nuova Riveduta pubblicata nel 2006 dalla Società Biblica di Ginevra). In realtà la versione TOB riprende la traduzione CEI sostituendone i commenti con i propri commenti. Quindi per lo scopo di questo lavoro sono state prese in considerazione soltanto tre traduzioni, quella CEI, quella interconfessionale TILC e la Nuova Riveduta (NR).

Perché tre traduzioni diverse. Pur essendo sostanzialmente traduzioni molto simili, tuttavia hanno ognuna uno specifico 'taglio' che si può così sintetizzare: la traduzione CEI è molto attenta alla aderenza con i testi originali, la TILC è la versione mediata che accomuna tutte le confessioni cristiane, la Nuova Riveduta tende a lasciare l'interpretazione al lettore. Quindi ho ripercorso gli episodi ottenuti nella prima fase del lavoro (formata unicamente da episodi provenienti dalla traduzione CEI), andandone a sostituire quelli in cui la traduzione comparata presa in esame mi sembrasse più attinente al filo conduttore di questo lavoro : parole semplici per persone semplici.

Non ho tenuto matematicamente conto dell'utilizzo delle varie traduzioni così come dei versetti ed episodi tratti dai quattro Evangelisti; tuttavia in buona approssimazione le seguenti sono ripartizioni attendibili :

Traduzioni:

  • Traduzione TILC pari al : 53%
  • Traduzione CEI pari al : 41%
  • Traduzione NR pari al : 4%
  • Altre traduzioni pari al: 2%

Vangeli:

  • Vangelo di Giovanni pari al: 33 %
  • Vangelo di Luca pari al: 29 %
  • Vangelo di Matteo pari al: 25 %
  • Vangelo di Marco pari al: 13 %