Gesù predice odio e le persecuzioni
«Se voi apparteneste al mondo, il mondo vi amerebbe come suoi. Invece il mondo vi odia, perché voi non appartenete al mondo: io vi ho scelti e vi ho strappati al potere del mondo. Ma se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi hanno odiato me e, se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi. Sarete espulsi dalle Sinagoghe; anzi verrà un momento in cui vi uccideranno pensando di fare cosa grata a Dio.
Vi faranno tutto questo a causa del mio nome, perché non hanno conosciuto né il Padre, né me. Verrà l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Frattanto questo Vangelo del regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine».
Gesù conclude il suo discorso con queste parole: «Vi ho parlato così perché ciò che vi capiterà non turbi la vostra fede e perché troviate in me la pace. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. La pace che io vi do però non è come quella del mondo, perché in questo mondo voi siete nella tribolazione e avrete dolori; ma quando verrà il momento dei persecutori ricordatevi che io ve ne avevo parlato. Non vi preoccupate e non abbiate paura, ma abbiate fiducia e coraggio: Io ho vinto il mondo!».