Il CV Europeo
Nel 2002 la Commissione Europea ha lanciato una proposta per un modello standard di curriculum vitae a livello europeo. Fu ribattezzato come Europass Curriculum Vitae, da cui il logo Europass. L’intento dei suoi promotori fu quello di costruire uno strumento per favorire la mobilità delle persone. Il suo uso, diffuso in Italia, ha rivelato da subito vantaggi e svantaggi.
Graficamente e strutturalmente il Curriculum europeo si presenta così:
•i dati si scrivono solo nei due terzi verticali della pagina;
•i dati anagrafici vanno riportati per riga;
•il livello di conoscenza delle lingue deve tener conto di una classificazione standard che è quella del “Quadro comune europeo di riferimento per le lingue” sviluppato dal Consiglio d’Europa;
•viene suggerito di dare indicazioni riguardo alle proprie capacità e competenze di natura sociale, organizzativa, informatica, artisitica, etc.