Top 20 Professioni del Futuro
Quali saranno i lavori del futuro? Quali nuove professioni vedranno la luce grazie al continuo progresso della scienza e della tecnologia? Quali occupazioni emergenti si affermeranno? Tentare di rispondere a domande del genere può essere utile per capire meglio l’evoluzione del mercato del lavoro e intercettare in anticipo le nuove opportunità. Uno studio realizzato dall’istituto di ricerca FastFuture per conto del governo britannico ha individuato, attraverso le previsioni di illustri scienziati, le 20 nuove professioni che nasceranno o si svilupperanno entro il 2030. Naturalmente, non si può affermare con certezza che le cose andranno così ma le probabilità, assicurano gli esperti, sono molto alte. Un motivo in più per approfondire e, perché no, trovare ispirazione per le prossime scelte in ambito lavorativo. Ecco la lista dei lavori del futuro.
Costruttore di parti del corpo- I progressi della scienza renderanno possibile la creazione di parti del corpo. Così, nasceranno anche delle figure professionali che dovranno occuparsi di questo: i costruttori di parti del corpo. Accanto a questi novelli Frankestein, il business del futuro darà origine a due nuove ulteriori occupazioni. Dal momento che nasceranno anche i negozi e i centri di riparazione ci sarà bisogno di venditori specializzati e di riparatori di parti del corpo.
- Le nanotecnologie fanno passi da gigante e in futuro potranno dare vita a una serie di strumenti in “nanoscala” subatomica, inserti e processi in grado di rivoluzionare le cure mediche e l’assistenza sanitaria. Per somministrare questi nuovi trattamenti nasceranno nuovi specialisti della nanomedicina.
- Quello della stampa 3D è un settore in completa espansione. Sia a livello industriale che tra le masse. Per questo motivo, professioni come il designer, lo stilista e l'architetto si adatteranno a questo nuovo strumento. Non si tratta del futuro, ma del presente.
- Le ultime innovazioni in questo settore, fanno pensare che quello delle protesi retiniche, degli esoscheletri, e delle protesi manovrate dal cervello sia uno degli ambiti che nei prossimi 10 anni esploderà con più forza, mutando ampi settori della medicina. Per questo motivo avremo un grande bisogno di tecnici e sviluppatori di programmi per impianti neurali.
- Il mercato delle università on line è in piena espansione. Ma non solo, se si vuole imparare una lingua straniera o frequentare corsi di ogni tipo, sul web sono disponibili insegnanti on line, che dietro pagamento sono disposti a fornirti corsi e abilitazioni. Entro il 2025 secondo Joe Tankersley dell'agenzia di consulenza per imprese Unique Visione, la richiesta degli insegnanti freelance esploderà, tanto da cambiare il mondo dell'educazione e delle'insegnamento.
- L'invecchiamento della popolazione è un fenomeno che sta cambiando la nostra società. Il settore della cura degli anziani, nei prossimi 10 anni sarà (ed è) il vero e proprio business con cui fare i conti. Una serie di professioni che non sono solo legate all'aspetto sanitario, ma anche a quello psicologico, e perché no anche del divertimento e del tempo libero.
- Per ora, l'orto urbano è solo una moda, ma la scarsità di terre coltivabili (nel nostro paese si sono persi 5 milioni di ettari in tre anni) e la penuria di cibo a livello globale potrebbero far diventare quello del contadino urbano una professione tra le più richieste nei prossimi 10 anni.
- Il sistema di realtà virtuale "Oculus Rift" è solo il primo passo. Quello della realtà aumentata è un settore che esploderà a vista d'occhio. E allora serviranno programmatori, designer, ma anche registi e sceneggiatori di veri e propri ambienti virtuali.
- Che le strutture sanitarie siano sempre più inadeguate per la richiesta di assistenza sanitaria, è un dato di fatto. Le nuove tecnologie alleggeriranno il carico di malati degli ospedali. In particolare si pensi a CUE, il sistema di sensori dell'Iphone che monitora lo stato di salute di chi lo possiede, o tutte quelle app che oggi giorno forniscono informazioni sulle nostre condizioni di vita. Tutta questa mole di dati, dovrà essere analizzata da medici ed esperti che forniranno consulenza e interpreteranno possibili segnali di squilibri e patologie.
- L'internet delle cose, sarà il futuro. La nostra casa sarà piena di oggetti che dialogheranno tra loro, attraverso la rete. Dalla lavatrice al forno, passando per le finestre, le porte di casa, l'impianto di illuminazione e quello del riscaldamento. Per questo motivo, avremo bisogno di un consulente che sappia gestire al meglio una mole infinita di oggetti "senzienti". Più che un tecnico, un vero e proprio direttore d'orchestra.
- Gli agricoltori del futuro potranno operare su colture e pascoli modificati geneticamente per migliorare i raccolti e produrre proteine a scopo terapeutico. Nello spettro delle possibilità ci sono i pomodori che contengono vaccini al loro interno e il latte di mucca, pecora e capra con proprietà curative.
- Saranno gli specialisti che si occuperanno di aiutare la popolazione che invecchia a gestire le loro esigenze personali e di salute. Il loro compito sarà quello di mettere a punto soluzioni innovative in campo medico, farmaceutico, psichiatrico, protesico, e di trovare nuove proposte per l’alimentazione e per il fitness.
- Ci potranno essere chirurghi in grado di aggiungere una capacità mnemonica supplementare a chi vuole aumentare la propria memoria. Un loro ulteriore compito sarà quello di aiutare le persone che potrebbero soffrire di disfunzioni sensoriali per il fatto di aver ricevuto nel corso della loro vita un sovraccarico informativo che porta all’incapacità di apprendere altre informazioni.
- E’ possibile che di fronte ai continui progressi della scienza in ambiti emergenti come la clonazione, la proteomica, le nanotecnologie sarà necessaria una nuova generazione di filosofi specialisti di etica. Questi pensatori dovranno essere in grado di comprendere a fondo le questioni scientifiche e di aiutare la società a fare scelte importanti e delicate in merito agli sviluppi da incoraggiare e quelli da ostacolare.
- Con l’avvento del turismo spaziale ci sarà bisogno di piloti specializzati nei viaggi spaziali, di guide turistiche “galattiche” e di architetti che progettino soluzioni abitative per lo spazio e per i pianeti. Al momento alla Sicsa (Università di Houston) già si stanno progettando avamposti lunari, case ecologiche per Marte e veicoli per l’esplorazione dello spazio.
- C’è un interesse sempre maggiore per l’idea delle fattorie urbane verticali, i luoghi in cui è possibile produrre cibi da coltivazioni idroponiche all’interno di edifici a più piani. Queste strutture danno la possibilità di aumentare in modo significativo i raccolti e di ridurre il degrado ambientale. Per gestire queste fattorie verticali ci sarà bisogno di agricoltori specializzati in possesso di competenze scientifiche, ingegneristiche e commerciali.
- Dal momento che l’impatto negativo dei cambiamenti climatici continua a crescere, in un futuro neanche troppo lontano sarà necessario un nuovo tipo di ingegnere-scienziato capace di agire per ridurre o addirittura invertire gli effetti di questi mutamenti in zone e località particolari. Il loro compito sarà quello di applicare soluzioni multidisciplinari che spaziano dal riempimento degli oceani con limature di ferro alla costruzione di giganteschi ombrelli per la deviazione dei raggi solari.
- Nel caso in cui un virus mortale cominci a diffondersi rapidamente saranno pochi i Paesi e le popolazioni preparate a fronteggiare l’epidemia. Probabilmente ci sarà carenza di infermieri. E quando il tasso di mortalità crescerà e alcuni quartieri delle città verranno messi in quarantena e resi inaccessibili, ci sarà chi dovrà occuparsi di fare la guardia ed evitare che nessuno entri o esca dai cancelli.
- La pratica di “seminare” nuvole per creare la pioggia sta già accadendo in alcune parti del mondo e sta alterando l’andamento dei fenomeni atmosferici a distanza di migliaia di chilometri. Potrà nascere un corpo di polizia contro i tentativi illeciti di modifica dei fenomeni atmosferici che avrà il compito di controllare e monitorare le persone abilitate a sparare nell’aria razzi contenenti ioduro d’argento, la sostanza in grado di provocare precipitazioni piovose dalle nuvole in transito.
- La nostra vita quotidiana si svolge sempre di più online. Ecco perché ci sarà una forte richiesta di specialisti chiamati a risolvere le controversie legali che potrebbero insorgere tra cittadini residenti in giurisdizioni legali differenti.
- E’ possibile che nelle scuole elementari verranno utilizzati degli avatar come insegnanti virtuali per aiutare o sostituire gli insegnanti reali. Per esempio, potranno nascere dei personaggi computerizzati con il ruolo di guide interattive. Servirà quindi una figura professionale capace di gestire e indirizzare in modo corretto il rapporto tra gli studenti e gli insegnanti/avatar.
- In futuro ci saranno sempre più progettisti e costruttori che creeranno mezzi di trasporto di nuova generazione utilizzando materiali e carburanti alternativi. Secondo previsioni un po’ più azzardate, entro i prossimi vent’anni potrebbero diventare realtà anche le automobili volanti e quelle sottomarine.
- I mass media generalisti (broadcasting media) tendono sempre di più a produrre e diffondere contenuti personalizzati (narrowcasting), emergeranno sempre più opportunità di lavoro per i “narrowcaster”, gli specialisti che lavoreranno in sinergia con fornitori di contenuti e agenzie pubblicitarie per creare prodotti audiovisivi ritagliati su misura in base alle esigenze specifiche del pubblico.
- Ci sarà sempre più richiesta di specialisti che forniscano alle persone che non voglio essere rintracciate un servizio efficace di smaltimento ed eliminazione dei dati personali presenti nei vari database, elettronici o fisici.
- Vedremo nascere esperti che avranno il compito di aiutarci a organizzare la nostra “vita digitale”. Su richiesta, questi “manager dell’ordine elettronico” si occuperanno di gestire le nostre email, assicurando un’archiviazione efficace dei dati, e di sistematizzare e razionalizzare le nostre identità digitali (username e password) e il modo in cui utilizziamo i software e le applicazioni.
- Se si pensa alle esperienze delle banche del tempo, si può affermare che già oggi il tempo a disposizione delle persone è utilizzato in alcuni casi come sistema alternativo di pagamento. Questa “moneta alternativa” potrà dare luogo a un vero e proprio mercato “finanziario” del tempo, in cui agiranno broker e agenti di cambio specializzati.
- E’ probabile che in futuro ci saranno assistenti sociali specializzati che avranno il compito di aiutare le persone traumatizzate o marginalizzate dai social network.
- Sarà il consulente che ci aiuterà a creare un nostro marchio, un “personal brand”, attraverso i social media e altri mezzi di comunicazione di massa. Il “personal brander” si occuperà di definire insieme a noi che tipo di identità e personalità vogliamo trasmettere su Facebook, Twitter, blog e così via. Sarà questo tipo di esperto a darci i consigli per capire come trasferire i nostri valori nella nostra identità digitale e misurare quanto la nostra immagine virtuale è compatibile con la realtà.