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L’Esperto in bilancio sociale è la figura che si occupa di predisporre e presentare il rendiconto dei risultati sociali dell’azienda, attraverso il quale è possibile comunicare - in modo diffuso e trasparente - gli obiettivi raggiunti dall’ONP (società no profit).

Il bilancio sociale risponde all’esigenza di valutare un’organizzazione non solo in base all’ottenimento dei propri risultati istituzionali, che devono essere coerenti con il bilancio d’esercizio, ma anche in relazione ai compiti che essa svolge nell’ambiente in cui è inserita. Le principali attività dell’Esperto del bilancio sociale possono essere così sintetizzate:

• Definizione della mission: consiste nell’identificazione dell’assetto istituzionale, evidenziando i valori dell’impresa, le strategie, le politiche e le attività, in funzione non solo economica ma soprattutto etico-sociale;
  
• Mappatura degli interlocutori aziendali: il bilancio sociale si rivolge ai vari interlocutori di riferimento (i soci, i dipendenti, i fornitori, gli utenti, le istituzioni, l’opinione pubblica, ecc.), per comunicare la propria missione, concretizzare le azioni programmate, raggiungere gli obiettivi e realizzare gli impegni stabiliti. La mappatura consente di definire: le aspettative di ogni categoria di interlocutori; gli impegni che l’impresa si è assunta nei loro confronti; gli obiettivi e le azioni che caratterizzano la relazione con ognuno di loro.
  

Rendicontazione: l’attività prevede: la scelta degli ambiti da rendicontare; la definizione di un sistema di parametri uniformi, che consenta la valutazione dei risultati conseguiti; la relazione di accompagnamento nella quale si analizzano i dati, correlandoli tra loro. Le principali fasi della rendicontazione sono: calcolo del valore aggiunto prodotto e distribuito dall’impresa in un determinato periodo; contabilità delle risorse umane impiegate dall’impresa; valutazione sociale degli effetti che l’attività dell’impresa produce sulle risorse umane impiegate; valutazione di specifici programmi sociali attuati dall’azienda; valutazione dell’impatto sull’ambiente naturale, paesaggistico e artistico; valutazione complessiva degli effetti delle attività aziendali, che comprendono il rapporto con i pubblici poteri, l’impatto socio-economico-culturale sulla comunità circostante, il rispetto dei diritti dell’uomo e il trattamento delle emarginazioni, utilizzando comportamenti corretti nelle pratiche d’affari.

Il bilancio sociale permette da un lato di aumentare la competitività, attraverso il conseguimento del consenso da parte della collettività e dall’altro di migliorare gli aspetti organizzativi e gestionali, attraverso l’analisi e il monitoraggio di elementi di solito non presenti nei tradizionali strumenti di comunicazione aziendale.

COMPETENZE

L’Esperto deve conoscere una serie di temi giuridici, economici, organizzativi e procedurali: il conto economico, lo stato patrimoniale, l’analisi valutativa del bilancio, la gestione del cash flow (flusso di cassa), il budget, il reporting (rendicontazione) aziendale e le norme fiscali per la gestione dei bilanci delle ONLUS. È richiesta inoltre un’ottima conoscenza delle tecnologie informatiche. Le qualità personali più importanti per ricoprire questa posizione sono la precisione, il rigore e la riservatezza.

FORMAZIONE

In genere per questa figura è richiesta una laurea in economia e commercio con orientamento aziendale, o almeno il diploma in ragioneria. In ogni caso, l’Esperto deve aver lavorato per diversi anni nel campo della contabilità e deve conoscere molto bene l’intero sistema amministrativo aziendale, per cui la formazione sul posto di lavoro assume un peso rilevante.

CARRIERA

L’Esperto può arrivare a ricoprire il ruolo di Responsabile del consolidato per i raggruppamenti di imprese, sia a livello nazionale che internazionale. Vi sono buone possibilità di mobilità orizzontale, da azienda ad azienda e verso ruoli analoghi, come il Certificatore di bilancio o il Revisore contabile.

SITUAZIONE DI LAVORO

Nelle ONP medio-grandi l’Esperto è un dipendente collocato all’interno del settore amministrativo, mentre nelle piccole può essere un consulente esterno, un libero professionista o un dipendente di società che offrono consulenza specialistica. Ha rapporti di lavoro costanti con i Responsabili della contabilità e soprattutto con il top management. Se lavora sul consolidato, vale a dire sul bilancio sociale di più aziende consociate, collabora con i Responsabili del bilancio delle varie imprese del gruppo e gode di maggiori responsabilità ed autonomia. In questo caso la sua retribuzione può superare il livello medio di quest’Esperto, generalmente un quadro, che si attesta fra i 1500 e i 2000 Euro lordi al mese.

TENDENZE OCCUPAZIONALI

La crescente richiesta a tutti i tipi di imprese di condurre la propria gestione, non dimenticando la responsabilità sociale, permette di affermare che la domanda di questa figura nei prossimi anni tenderà a crescere.