Cercare Lavoro

Conservare, Cercare, Cambiare, Trovare  Lavoro  v. 6.1

Il Biglietto da Visita

Se sei un architetto, un geometra, un commercialista, e cerchi clienti, basta un biglietto con il tuo nome e qualifica. 

Può comunque essere utile inserire anche la tua foto.

Se invece la tua situazione è diversa, il tuo biglietto da visita può essere diverso. 

Segui questo modello (le dimensioni giuste sono 6x9 cm), chiaramente riportando i tuoi dati:

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CERCO LAVORO

Laura Bracci

26 anni, residente a Milano

Cell. 338 46 40 194

Email lbracci@tiscali.it

Posizione desiderata:  commessa, impiegata

Caratteristiche e capacità: 4 anni di esperienza come impiegata di concetto, 3 anni come commessa fashion.

Attitudine ai contatti umani, volenterosa, ben organizzata, precisa.

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Puoi farti fare un biglietto di questo tipo presso le molte cartolerie che stampano biglietti da visita. Se cerchi un lavoro molto comune (esempio: impiegato o commesso), puoi lasciare biglietti di questo tipo, oltre che a possibili datori di lavoro e a persone con cui fai passaparola, anche in luoghi da cui passa molta gente, per esempio negozi, bar, uffici pubblici.

Il testo del biglietto ti serve anche come base per fare dei volantini, da attaccare in luoghi dove passano molte persone; ad esempio i grandi magazzini (alcuni hanno spazi per piccoli annunci). Nel caso di volantini e biglietti da visita, cerca di individuare anche luoghi frequentati da possibili datori di lavoro: se cerchi lavoro come meccanico, il posto ideale per lasciare biglietti o attaccare un volantino sono i negozi che vendono ricambi auto; se sei una aspirante modellista i negozi che vendono accessori per confezioni, etc.

In alcuni casi il negoziante può chiederti di far timbrare il volantino dall’ufficio affissioni del Comune (telefona in Comune per sapere se e quanto devi pagare, sotto determinate dimensioni non si paga) o una marca da bollo. Il testo del biglietto serve anche come base per mettere un’inserzione.

Se fai circolare il tuo numero di cellulare, sicuramente riceverai anche telefonate di persone che ti propongono fregature, vale a dire attività dove devi lavorare gratis o quasi, o addirittura pagare dei soldi o, ma per non cascarci bastano alcuni semplici accorgimenti:

1. non dare il tuo indirizzo per nessun motivo (se te lo chiedono, indica solo il nome del quartiere o la zona della città dove abiti);

2. a chi ti chiama chiedi i seguenti dati e scrivili su un foglio:

  • a. tipo di lavoro offerto, 
  • b. orario di lavoro e luogo di svolgimento,

  • c. tipo di inquadramento (dipendente, a provvigione, collaborazione)

  • d. nome della ditta,

  • e. indirizzo della ditta e numero di telefono (se non compare sul tuo cellulare),

  • f. numero di telefono fisso della ditta (se ti chiamano da un cellulare),

  • g. nome e cognome di chi ti chiama.

Se non vogliono darti uno di questi dati, probabilmente si tratta di qualcuno che ha qualcosa da nascondere, e conviene lasciar perdere. Se sei giovane o una donna e ti fissano un appuntamento per un colloquio fatti accompagnare da un genitore o da un amico adulto. Una volta lì, non firmare niente.